Error message

Il file non può essere creato.

Al pre Mittelfest 2009 ancora una giornata di incontri e l'omaggio di Gioele Dix a Giorgio Gaber al Ristori

InConTri

[img_assist|nid=21648|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Cividale del Friuli (UD) - A pochi giorni dall’inaugurazione ufficiale di Mittelfest 2009, prosegue a Cividale l’intenso cartellone pre-festival con concerti, spettacoli e incontri. Mercoledì 15 luglio grande attesa per l’arrivo al festival di Giole Dix che presenta (ore 21.00, Teatro Ristori) il suo nuovo spettacolo Se potessi mangiare un’idea: un intenso omaggio a Giorgio Gaber, la sua musica, il suo teatro, il suo pensiero non allineato in una produzione firmata dalla Fondazione Gaber.

Nel recital Gioele Dix ripercorre le tappe più significative dell'opera del Signor G, attraverso l’esecuzione di brani accompagnati da un'articolata e approfondita elaborazione teorica sull'importanza e l'attualità del pensiero di Gaber. Tratti dal vasto repertorio musicale e teatrale dell’Artista, si va dagli anni ’60, in cui Gaber è garbato chansonnier, all’innovazione[img_assist|nid=21649|title=|desc=|link=none|align=right|width=420|height=640] del Teatro Canzone degli anni ’70, fortemente voluto dal Piccolo Teatro di Milano, all’impronta cantautorale con le fondamentali composizioni degli anni ‘90. Giole Dix affronta con passione la totalità dell’eredità gaberiana, da Goganga a Il Conformista, da Il corpo stupido a L’amico, facendo rivivere la storia di tutto il Teatro Canzone di Gaber – Luporini, la cui portata culturale è di strettissima attualità. I temi spaziano dal politico, al sociale, all’amore, vere e proprie provocazioni e analisi che si ritrovano in spettacoli come Anche per oggi non si vola, Far finta di essere sani, Dialogo fra un impegnato e un non so, fino a Un’idiozia conquistata a fatica. Gaber interpretava le opinioni di tanti, ma era un uomo libero, uno che aveva il coraggio di dire quello che sentiva guardandoti negli occhi, anche quando era scomodo, spiega l’attore, che in questo affettuoso memorial si cimenta anche con le canzoni - I borghesi, Lo shampoo, La libertà – che hanno fatto di Gaber un outsider amatissimo nella cultura popolare italiana. Il tema che lo appassionava, e al tempo stesso le deprimeva di più, era il vuoto, l’assenza di pensiero che ci affligge.

 

A Gioele Dix, che in scena è accompagnato da Silvano Belfiore al pianoforte e da Savino Cesario alla chitarra, si deve anche la regia e la drammaturgia dello spettacolo.

Ma nella giornata di mercoledì 15 prosegue anche l’inteso cartellone di incontri Prove d’Europa: alle 17.30 nella Chiesa di San Francesco in programma l’incontro pubblico Le prospettive internazionali della regione Friuli Venezia Giulia dove sono previsti gli interveti di Giuseppe Napoli, Vice Direttore Centrale Relazioni internazionali e comunitarie della Regione Friuli Venezia Giulia che parlerà sul tema La geopolitica del FVG e gli strumenti per la internazionalizzazione. Il Direttore di Staff Relazioni internazionali e comunitarie della Regione Friuli Venezia Giulia Roberto Panizzo che interverrà, invece, su La programmazione cross-border e le macroaree europee. Presente, inoltre, Adriano Corao, P.O. Direzione Relazioni internazionali e comunitarie della Regione Friuli Venezia Giulia con un intervento su Il Friuli Venezia Giulia e la programmazione transnazionale. A conclusione, il Segretario Generale del Segretariato Esecutivo INCE Pietro Ercole Ago illustrerà L’Iniziativa Centro Europea: piattaforma a servizio dell’internazionalizzazione del Friuli Venezia Giulia.

Info: www.mittelfest.org