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Al Verdi di Pordenone con gli Yo Yo Mundi rivive il magnifico romanzo 54 del collettivo Wu Ming

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[img_assist|nid=15635|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]PORDENONE - Il secondo appuntamento di Interazioni approda nel suo spazio consueto, la Sala prove del teatro Verdi di Pordenone e ci porta, giovedì 6 e venerdì 7 novembre, alle 20.45, lo spettacolo in cui la musica degli Yo Yo Mundi e il magnifico romanzo 54 del collettivo letterario Wu Ming si intrecciano in modo sorprendente per un progetto tanto particolare quanto affascinante. Voce e musica, in una suggestiva commistione, diventano in narratori in grado di dar vita a personaggi capaci di “bucare la carta” e farsi carne con le loro minime storie quotidiane che si intrecciano ai grandi fatti della Storia.Sarà forse consueto ormai ma innegabilmente emozionante, constatare che opere nate sulla carta o sulla celluloide (per essere lette o vissute in una sala cinematografica), possano, se combinate con la musica, acquisire nuova vita, nuove vesti e rendersi unico, meraviglioso oggetto dalle molteplici sfaccettature.A ciò è dunque mirato il progetto che gli Yo Yo Mundi hanno inaugurato qualche anno fa con la sonorizzazione del film Sciopero di Ejzenstejn, approdando ora a 54: la creazione di una colonna sonora che interagisce con l'opera, con le sue sfumature, i suoi personaggi, le sue immagini.Canzoni e trame sonore per interpretare alcuni momenti tratti[img_assist|nid=15636|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=512] dal libro e per dare voce e vita a molti degli straordinari protagonisti dell’opera: dal Bar Aurora a Cary Grant, da Lucky Luciano allo scugnizzo Salvatore Pagano e, su tutti, Ettore Bergamini, partigiano, gappista, contrabbandiere, tra i protagonisti indiscussi del libro e qui fotografato in uno dei frangenti più toccanti dell'opera. Un suono piacevolmente in bilico tra musica selvatica, fugaci momenti d'improvvisazione e composizioni dall’architettura più complessa.Fabrizio Pagella (che sostituisce l’attore originariamente previsto per la lettura, Giuseppe Cederna) dà voce alle parole di 54 e ci accompagna in un emozionante e a tratti anche divertente percorso a ritroso dove alle trame narrate - ora sotto forma di flash improvvisi, ora come stralci di racconto più definiti - si attorcigliano le musiche degli Yo Yo Mundi, pensate come se fossero un’ideale colonna sonora di un film tutto da immaginare e naturalmente suonate "dal vivo" con la caratteristica energia, propria del gruppo piemontese. Gli Yo Yo Mundi si danno completamente a 54, fondendo le proprie personalità con quelle del romanzo, al punto di farle sparire al suo interno, a diventarne parte, e il romanzo ne esce trasfigurato, nuovo, vivido; i personaggi e le situazioni si fanno reali, quasi visibili, cinematografici. E' così che pagine già memorabili si fanno semplicemente magiche, personaggi già in grado di bucare la carta si materializzano ulteriormente (Nicola Bonardi, Rockit.it) .Poco più di un`ora di musica in cui le delicate fascinazioni folk degli Yo Yo Mundi si intrecciano con brani recitati, dando vita ad un interessantissimo intreccio di narrazioni storiche, disquisizioni politiche e riflessioni personali che delineano personaggi di natura diversissima fra loro, dai più umili a quelli rimasti sui libri di storia, che vanno a comporre un mosaico sicuramente affascinante da ascoltare tutto d`un fiato. Un lavoro sognante e malinconico ma al tempo stesso amaro e realista in cui gli Yo Yo Mundi ricostruiscono con grande intelligenza piccoli frammenti del romanzo di Wu Ming mettendoli poi uno di fianco all’altro e come in un mosaico in cui i suoni della band piemontese fanno da filo conduttore. (Roberto Bonfanti, Kronic.it).Gli Yo Yo Mundi sono formati da: Paolo Enrico Archetti Maestri alle chitarre e voce, Eugenio Merico alla batteria, Fabio Martino alla fisarmonica, pianoforte e tastiere; Andrea Cavalieri al contrabbasso, basso elettrico e voce e Fabrizio Barale alle chitarre e percussioni. La regia dello spettacolo è di Laura Bombonato. Interazioni Giovedì 6 e venerdì 7 novembre 2008, alle 20.45 Sala prove del teatro Verdi di Pordenone, via Martelli, 13 – PORDENONE Yo Yo Mundi – 54 Info: tel. 0434 247624 www.comunalegiuseppeverdi.it