Theatre Art Verona 2010
Sabato 16 ottobre 2010, ore 21:00
Nasce a Lecco nel 1964 da una famiglia di origine si- ciliana, si iscrive alla Civica Scuola d'Arte Drammatica di Milano – Paolo Grassi, dalla quale esce diplomato nel 1991.
Attore poliedrico che si muove tra teatro, cinema e televisione, come autore trova nella realtà che ci cir- conda la principale fonte d'ispirazione, che, con acuto e quasi maniacale spirito d'osservazione, ci restituisce sintetizzandone i risvolti più banali, talvolta surreali o parossistici: "Il fatto è – dice Albanese - che la realtà spesso ci supera e il nostro tasso profetico non riesce sempre a stare al passo coi tempi".
Come in questo spettacolo, dove attraverso le stig- matizzazioni di Epifanio, L'Ottimista, il Sommelier, Cet- to La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, si colgono i non- sense e le contraddizioni del vivere contemporaneo.
Dall'immigrato che non riesce a inserirsi al Nord allo stakanovista che lavora 16 ore al giorno, dal candi- dato politico poco trasparente al visionario Ottimista per natura, i suoi 'personaggi' sono caricature dove la nevrosi, l'alienazione, l'ottimismo insensato e il vuo- to ideologico si intrecciano, dove ritroviamo il vicino di casa, l'amico del cuore, una parte di noi stessi.
Una galleria di anti-eroi che svelano un mondo fatto di ossessioni, paure, deliri di onnipotenza e scorciato- ie, ma dove alla fine anche la poesia e il sorriso trovano posto. Del resto, come ha lui stesso ha dichiarato:
"La risata è un abbraccio, un bisogno che ci sarà 118 sempre''.