[img_assist|nid=18644|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]TREVISO - Martedì 10 marzo, alle ore 20.45, il Teatro Comunale di Treviso ospiterà il Ballet du Capitole de Toulouse, una delle migliori compagnie classiche e neoclassiche di Francia, nota per il suo repertorio balanchiniano e per le sue produzioni dei grandi classici.
E proprio con uno spettacolo dedicato a quattro tra le più celebri coreografie di George Balanchine la Compagnia francese si esibirà sul palcoscenico del teatro trevigiano.
Ballet du Capitole La tradizione della danza al Théâtre du Capitole risale alla creazione della sala stessa, ormai quasi tre secoli fa. Interprete dei grandi balletti romantici del XIX secolo, la compagnia di balletto, rimasta sempre attiva nel corso del XX secolo, ha oggi come direttore artistico Nicolas Joel, che, oltre a valorizzarne la migliore tradizione, ha voluto aprirne il repertorio ai grandi autori contemporanei: obiettivo per il quale ha affidato la direzione della Compagnia a Nanette Glushak nel 1994 e grazie alla quale il Ballet du Capitole è diventato una delle migliori compagnie classiche e neoclassiche di Francia, nota per il suo repertorio balanchiniano e per le sue produzioni dei grandi classici adattati ad un organico di 35 ballerini. Apprezzato a livello internazionale, il Ballet du Capitole si è esibito in Cina, Stati Uniti, Brasile, ed in numerosi paesi europei.
Nata a New York, Nanette Glushak si forma alla scuola dell’American Ballet, prima di unirsi alla compagnia del New York City Ballet all’età di 16 anni, su invito di George Balanchine. Nel 1970 entra a far parte dell’American Ballet Theatre e ne diviene presto Solista interpretando ruoli nei balletti del repertorio classico nonché nuove creazioni commissionate ai maggiori coreografi dell’epoca quali Bournonville , Balanchine, Kenneth MacMillan Frederick Ashton, Alvin Ailey John Neumeier solo per citarne alcuni. A partire dal 1987, è invitata dalle più importanti compagnie internazionali per rimontare numerose opere del repertorio di Balanchine. Dal settembre 1994 è direttrice del Ballet du Capitole.
George Balanchine Dalla sua infanzia a San Pietroburgo, dove è nato nel 1904, Georgi Melitonovitvh Balanchivadzé (suo padre, compositore, era di origine georgiana) è cresciuto nella tradizione del balletto accademico, ereditata da Marius Petipa. Passando attraverso i “Ballets Russes” di Diaghilev che si esibiscono a Parigi e Monte-Carlo dal 1909 al 1929, George Balanchine incontra Igor Stravinskij e si apre alla modernità. Le sue prime coreografie (come Apollon musagète nel 1928) testimoniano già[img_assist|nid=18645|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=427] la sua volontà di fare del suo balletto una visualizzazione della musica, “trasformando il suono in movimento”. Il mecenate americano Lincoln Kirstein porterà questo “russo europeo” negli Stati Uniti per fondare la School of American Ballet (nel 1934), che darà vita a più di una compagnia. Tra le altre, il New York City Ballet - che Balanchine dirigerà dal 1948 fino alla sua morte nel 1983 – con cui il coreografo potrà sviluppare la sua capacità di rendere attuale il balletto classico, arricchendone il vocabolario con incursioni nel music-hall e nel jazz; giocando sulla mobilità delle linee, sulla varietà degli enchainements, sulle combinazioni inattese dei passi, sulla rapidità degli spostamenti dei gruppi e dando l’impressione di un movimento perpetuo. Nell’aprile del 1983, alla morte di Balanchine (aveva 79 anni), il catalogo delle sue opere – per il balletto, per la commedia musicale, il cinema e anche il circo! – contava 425 coreografie (di cui numerose versioni di una stessa opera, perché Balanchine, figlio del suo tempo, rimaneggiava continuamente le sue creazioni in funzione degli interpreti. Un certo numero di coreografi di oggi proseguono questo lavoro esplorativo di evoluzione del linguaggio classico.
Martedì 10 marzo 2009, ore 20.45
Teatro Comunale - TREVISO
Ballet Du Capitole De Toulouse - Serata George Balanchine
Concerto Barocco
Prima mondiale: 29 maggio 1941, New York Hunter College Playhouse
Coreografia George Balanchine rimontata da Nanette Glushak
Musica Johann Sebastian Bach
Concerto in re minore per due violini, archi e basso continuo BWV 1043
Čajkovskij Pas De Deux
Prima mondiale: 29 marzo 1960, New York City Centre of Music and Drama
Coreografia George Balanchine, rimontata da Nanette Glushak
Costumi ripresi da Barbara Karinska
Musica Pëtr Il’ič Čajkovskij,
da Il lago dei cigni, op. 20: Atto III
Brahms-Schoenberg Quartet
Prima mondiale: 21 aprile 1966, New York State Theatre
Coreografia George Balanchine rimontata da Nanette Glushak
Scene Toer van Schayk
Costumi Joop Stokvis
Musica Johannes Brahms, orchestrazione Arnold Schoenberg
dal Quartetto con pianoforte in sol minore op. 25 n. 1: Allegro ma non troppo, Rondò alla Zingarese
Who Cares?
Prima mondiale: 5 febbraio 1970, New York State Theatre
Coreografia George Balanchine, rimontata da Nanette Glushak
Scene Farouk Ratib
Costumi Nanette Glushak, Marianne Rigal
Luci Paul Heitzmann
Musica George Gershwin Orchestrazione Hershy Kay
Theatre Du Capitole De Toulouse
Direttore Nicolas Joel - Amministratore generale Robert Gouazé
Ballerini Principali: Maria Gutierrez, Paola Pagano, Kazbek Akhmedyarov, Breno Bittencourt
Ballerini Solisti: Juliana Bastos, Magali Guerry, Jérôme Buttazzoni, Minh Pham
Demi-Solistes : Marina Lafargue, Lucille Robert, Pascale Saurel,
Maria Lucia Segalin, Dmitry Leshchinskiy, Davit Galstyan
Corpo di ballo : Nuria Arteaga, Vladimir Bannikov, Thomas Bieszka, Pauline Borreau, Isabelle Brusson, Fabien Cicoletta, Leire Cabrera, Guillaume Ferran, Estelle Fournier, Julian Ims, Darya Kojevnikova,
Ina Lesnakowski, Saul Marziali, Juliana Moraes, Hugo Mbeng, Raphaël Paratte, Gaëlle Riou, Frédérik Sellier, Nathalie Sawinow, Frédérique Vivan, Henrik Victorin
Ballerina invitata: Evelyne Spagnol
Maître de Ballet Luca Masala
Régisseuse del Balletto Marie-Françoise Segot
Direzione di scena Patrick Lassalle
Assistente alla direzione, Professeur Michel Rahn
Responsabile diffusione – drammaturgia della danza Carole Teulet
Segreteria Gisèle Debouchaud
Direttore tecnico Paul Heitzmann
Macchinisti Jean-Marie Ragot, Frédéric Baglieri
Responsabile luci Guillaume Redon, Loïc Andraud
Costumi Gwladys Aragon
Trucco Thierry Le Gall, Alice Vaissière
Attrezzista Frédéric Baglieri
Alle 19.45, un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, presso il Ridotto del Teatro Comunale di Treviso, Mariolina Giaretta presenterà lo spettacolo al pubblico.
L’ingresso alla conferenza è gratuito.