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A Dante Spinotti il Premio alla Carriera dell’American Society Of Cinematographers

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Il direttore della fotografia Dante Spinotti, friulano di Hollywood, riceverà il Premio ASC alla carriera. La cerimonia di premiazione, nell’ambito della ventiseiesima edizione degli ASC Awards, si terrà il 12 febbraio prossimo a Los Angeles, alla Hollywood & Highland Grand Ballroom.

Il riconoscimento conferito dall’American Society of Cinematographers, accomuna Spinotti ad altri importanti nomi della fotografia cinematografica come Conrad Hall, Vilmos Zsigmond e il nostro Vittorio Storaro.
Dante Spinotti ha collaborato con molti registi americani e in particolare con Michael Mann e Curtis Hanson, con i quali ha realizzato anche le due pellicole per cui è stato candidato all’Oscar: The Insider e L.A. Confidential. Ha inoltre illuminato cinque pellicole e due pilot TV di Brett Ratner con il quale girato anche il suo film più recente, Tower Heist,  appena uscito negli States (dove è questa settimana è secondo nella classifica dei migliori incassi) e che, a fine novembre, sarà sugli schermi italiani.

La fulgida carriera di Spinotti, 68 anni, si arricchisce dunque di uno tra i riconoscimenti più ambiti dai direttori della fotografia, che arriva dopo molti altri e a breve distanza da due premi europei alla carriera che gli sono stati conferiti da due fra i più importanti festival specializzati nella fotografia cinematografica: il polacco Plus Camerimage, che lo ha premiato nel 2009 dedicandogli anche un prestigioso volume monografico, e il macedone Manaki Brothers Cinematographers Film Festival, che nel corso della trentaduesima edizione (ottobre 2011) gli ha assegnato la Golden Camera 300.
In una dichiarazione, il presidente dell’ASC Michael Goi ha detto che lo stile visivo di Spinotti è infuso di quel tipo di sperimentazione giocosa e consumato mestiere che si traduce in immagini iconiche” e ha definito Spinotti “un modello, perché i grandi cineasti sono senza tempo.
La notizia del premio l’ha data lo stesso Spinotti alla Cineteca del Friuli, di cui è presidente onorario, rinviando i festeggiamenti al suo prossimo ritorno in Carnia.