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A Far East Film Festival 2012 la retrospettiva The Darkest Decade

E20
La cinematografia anni Settanta in dieci film alla kermesse udinese

UDINE – Far East Film 14 non darà spazio soltanto all’Asia contemporanea ma anche al suo passato, studiando attraverso 10 titoli invisibili in Occidente uno dei periodi più scuri (ma, culturalmente, più fertili) della storia della Corea del Sud: gli anni ‘70.

The Darkest Decade: Korean Filmmakers in the 1970s, questo il titolo della preziosa retrospettiva firmata da Darcy Paquet e in programma da oggi, racconterà come a dispetto dell’ambiente politicamente e socialmente repressivo, durissimo, caratterizzato da una feroce censura, alcuni registi abbiano scelto, con grandi risultati, di rimanere attivi per tutto il decennio, producendo così alcune delle opere più memorabili della storia del cinema nazionale.

The Darkest Decade sarà una celebrazione dei loro successi (come i due film di stamattina, Pollen e Iodo): l’opportunità di testimoniare, per la prima volta fuori dai confini sudcoreani, la storia delle loro lotte e delle loro carriere tutt’altro che in discesa (Lee Jang-ho fu arrestato nel 1975 per uso di marijuana e riuscì a girare un nuovo film solo dopo l’assassinio del Presidente Park Chung-hee, Shin Sang-ok si vide revocata la licenza a girare e fu successivamente rapito e deportato in Corea del Nord).
Oltre a firmare la retrospettiva, Darcy Paquet firma anche il volume Il decennio oscuro – I registi coreani negli anni Settanta (edito dal FEFF e in vendita al bookshop del Festival): una preziosa pubblicazione che, attraverso interviste, saggi, profili dei registi, intende situare i capolavori nascosti nel loro esatto contesto storico e – perché no? – stimolare i lettori alla ricerca di altre gemme sepolte nella darkest decade. E anche questo è Far East Film!  

Dal 20 al 28 aprile 2012

Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento 4 e Visionario, via Asquini, 33 - UDINE

Far East Film festival 2012 - XIV edizione

Il programma delle proiezioni dilunedì 23 aprile

ore 9.00

Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Retrospettiva The Darkest Decade

Pollen (Corea del Sud, 1972) di Ha Kil-chong 

Paragonato spesso a Teorema di Pasolini, per la simile rappresentazione di una famiglia in cui le tensioni e i desideri repressi vengono scatenati da un visitatore esterno, Pollen va invece letto come un tentativo di rappresentare il volto laido e autentico del dispotismo e di gettare uno sguardo candido al nostro io interiore

ore 10:35

Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Retrospettiva The Darkest Decade

Iodo (Corea del Sud, 1977) di Kim Ki-young

Mentre il governo militare promuoveva una campagna a oltranza per la modernizzazione, quel genio contorto del cinema che era KIM Ki-young girava Iodo: un film sconcertante che elimina tutti gli strati della società moderna per esporre l’esperienza umana nei suoi aspetti più primitivi.  

ore 14:15

Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Kentut (Indonesia, 2011) di Aria Kusumadewa

Ferita in un attentato, una politica alla vigilia del ballottaggio viene ricoverata:
i medici dicono che si salverà solo se non riuscirà ad emettere un peto! Nell’attesa, l'ospedale si riempie di religiosi, santoni, politici. Il regista Kusumadewa declina il suo sguardo caustico su società, politica e religione con una commedia acida e surreale.

ore 16.00

Teatro Nuovo Giovanni da Udine

The Great Magician (Hong Kong, 2012) di Derek Yee

Appena arrivato in città, un grande illusionista attira subito l’attenzione del locale signore della guerra. In realtà il mago è in missione segreta per liberare Liu Yin sua ex fidanzata e ora concubina del militare. Una commedia che stupisce con una trama ricca di… trucchi di prestigio.

ore 20::00

Teatro Nuovo Giovanni da Udine 

Song Of Silence (Cina, 2012) di Chen Zhuo

Jing, un’adolescente sordomuta, abita in un villaggio di pescatori con il nonno e lo zio. Suo padre non la ama ma la porterà a vivere con sé quando la sua compagna rimane incinta. Il rapporto tra due donne così diverse si trasformerà da ostilità a solidarietà. Lo stile del regista Chen Zhuo rende delicato un melodramma intenso e turbante.

ore 22.10

Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Sukiyaki (Giappone, 2011) di Maeda Tetsu

Quello di Capodanno, in carcere, è l’unico pasto decente. Prima del grande giorno i carcerati si raccontano i pasti più memorabili della loro vita e chi racconta la storia più bella può rubacchiare dai piatti altrui. Così un apprendista yakuza, un ladro, un gigolo e un ex lottatore di sumo, attraverso i racconti, riflettono sulle relazioni più importanti della loro vita.

ore 00:10

Teatro Nuovo Giovanni da Udine

My Own Swordsman (Cina, 2011) di Shang Jing

 Durante la dinastia Ming, intorno alla locanda Tongfu si incrociano vari personaggi: la proprietaria e il marito aspirante maestro spadaccino, una giovane esperta di arti marziali incinta, un funzionario imperiale corrotto e un assassino professionista. Il regista Shang Jing utilizza l’ambientazione storica, le arti marziali e la comicità demenziale per costruire una satira della Cina contemporanea.

 Incontri

0re 18:15

Teatro Nuovo Giovanni da Udine

 Corea del Sud e Taiwan – Incontro sulla musica nei film coordinato da Stephen Cremin e Darcy Paquet. Sotto la lente, in compagnia dei tre registi, la splendida commedia Sunny (presente anche la produttrice) e i divertentissimi Dangerously Excited e You Are The Apple Of My Eye.

(ingresso libero)

Info: Centro Espressioni Cinematografiche

tel. 0432/299545

feff@cecudine.org

www.fareastfilm.com