PORDENONE - Questione di sguardi: il viaggio e le sue declinazioni è il titolo dell’ultimo appuntamento con la 17. edizione del festival Dedica, incentrato quest’anno sullo scrittore olandese Cees Nooteboom: una conversazione con lo stesso Nooteboom, Piero Dorfles e Marco Aime in programma sabato 26 marzo, alle 17, nel convento di San Francesco, a Pordenone.
In un suo libro di viaggio, Hotel Nomade, Cees Nooteboom, prendendo a prestito le parole del filosofo arabo del XII secolo Ibn al – Arabi scrive: L’origine dell’esistenza è il movimento. In essa non può esistere l’immobilità, perché se l’esistenza fosse immobile tornerebbe alla sua origine, che è il Nulla. Per questo il viaggio non cessa mai, non nel mondo superiore e non in quello inferiore»
Il viaggio e le sue implicazioni assumono da sempre una dimensione mitica, di allargamento della conoscenza dell’altro e dell’altrove, ma anche di noi stessi. Ma tutto questo è ancora possibile?
Muoverà da questa domanda l’incontro tra Nooteboom, Marco Aime, scrittore e docente di Antropologia culturale e Piero Dorfles, giornalista e critico letterario, responsabile dei servizi culturali del Giornale Radio Rai e accanto a Neri Marcoré nella conduzione della fortunata trasmissione televisiva Per un pugno di libri.
Dedica Festival 2011
Sabato 26 marzo 2011, ore 17:00
Convento di San Francesco - PORDENONE
Questione di sguardi: il viaggio e le sue declinazioni
conversazione con Piero Dorfles, Marco Aime e Cees Nooteboom
Ingresso libero
Info; tel. 043426236