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Marx, profeta o utopista? Se lo chiedono Luciano Canfora, Paolo Mieli, Marcello Veneziani e Andrea Graziosi a èStoria2012

Rassegne

GORIZIA - Prosegue, dopo l’evento inaugurale di giovedì al Teatro Verdi, a Gorizia, l’VIII edizione di èStoria - Festival internazionale della storia. Venerdì 18 maggio, èstoria 2012 parte a colazione e fara’ le ore piccole.

Il festival si apre alle 8.45, con una sfiziosa Colazione con la storia condotta da Giorgio Dell’Arti, e si chiuderà con la Notte Bianca affollata di ospiti e degustazioni, con dialoghi, negozi in festa e molte altre iniziative per accogliere il festival e il suo pubblico in diretta su Radiouno Rai con Sandro Capitani.

Domattina, alle 9, èStoria 2012 aprirà con l’incontro Di spirito profetico dotati, protagonisti Chiara Frugoni, Gianluca Potestà, Roberto Rusconi e Andrea Tabarroni. E mentre è scattato il conto alla rovescia per le celebrazioni del centenario dell’ingresso nella Grande Guerra sul confine orientale d’Italia, il festival èStoria 2012 propone domani un’occasione straordinaria per riflettere sul rapporto fra il ruolo storico della donna e la prima guerra totale e globale del pianeta: Donne nella Grande Guerra è appunto il tema del convegno internazionale promosso dai Musei Provinciali e dalla Provincia di Gorizia, in collaborazione con l’VIII edizione del festival èStoria, con inizio alle 9.00 nella Tenda Erodoto del Villaggio della Storia, ai Giardini pubblici di corso Verdi. Il convegno proseguirà nel pomeriggio nella Tenda Apih del Villaggio della Storia. Fra i relatori Susan Grayzel, Tammy Proctor, Raffaella Sgubin, Alessandra Martina, Marco Cimmino, Erwin Schmidl, Petra Svoljšak, Tullia Cattalan.
 
Fra gli eventi di spicco domani al festival: Marx, profeta o utopista? se lo chiederanno Luciano Canfora, Paolo Mieli, Marcello Veneziani e Andrea Graziosi (ore 17.30 Tenda Erodoto). Profezie oggi: a Gorizia ne parla il vescovo di Terni, mons. Vincenzo Paglia, autore di Cercando Gesu (ore 15, Tenda Erodoto). Vittorio Gassman fra i “sorvegliati” speciali: ma gli intellettuali sono ancora spiati dai “gendarmi”? conversano Mirella Serri, Mimmo Franzinelli, Linda Lanzillotta, Mauro Canali, nell’ambito degli eventi serali della Notte Bianca (dalle 21, Temnda Erodoto).
E soprattutto, parte domani da Gorizia il “caso Crimea”: èStoria 2012 ospita la prima tappa della  la mobilitazione internazionale degli italiani di Crimea per sensibilizzare i governi della Repubblica autonoma di Crimea, della Repubblica Ucraina e il Governo Italiano sulle istanze di centinaia di discendenti della famiglie italiane deportate e decimate. Al festival ne parleranno fra gli altri, prima in occasione di un incontro stampa e poi dalle 19 nella Tenda Apih, il vicedirettore del Gr Rai Stefano Mensurati e – per la prima volta in italia – la presidente dell’associazione Cerkio  Giulia Giacchetti Boiko. Sarà l’occasione per ascoltare le rivendicazioni dei discendenti di Crimea, che al Governo locale e Ucraino richiedono lo status ufficiale di “deportati” già concesso ad altre minoranze etniche del Paese, e al nostro Governo il riconoscimento dell’etnia italiana.
Tre novita’ editoriali domani in prima presentazione al festival: si tratta di Salute/malattia di Franca Ongaro Basaglia, edito Alphabeta Verlag – collana 180, che lo psichiatra Peppe Dell’Acqua presenterà domani, dalle 23 nell’ambito della Notte Bianca, con proiezione di un eccezionale documento filmato, il mediometraggio La favola del serpente della cineasta finlandese Pirkko Peltonen, che documenta le prime assemblee nel manicomio di Gorizia dove era arrivato il giovane Franco Basaglia.  E ancora, a una nota vicenda della seconda guerra mondiale, l’occupazione della Carnia da parte dei Cosacchi, è dedicato il libro edito LEG di Fabio Verardo Krasnov l’atamano. Storia di un cosacco dal Don al Friuli, che sarà presentato dall’autore e dallo storico Enrico Folisi nella giornata di domani, alle 18 nella Tenda Apih. Nicolaevic Krasnov, romanziere e scrittore, strenuo oppositore della rivoluzione bolscevica, giunse in Italia i primi mesi del ’45 e dopo la ritirata cosacca si consegnò all’Armata Rossa, che lo giustiziò. Sempre domani, alle 17 sarà lo storico inglese Michael McNally a presentare il suo La battaglia di Teutoburgo nel 9 d. C., edito LEG, che ripercorre la tragica missione del legato imperiale romano Publio Quintilio Vario, vittima di un’imboscata con le sue tre legioni nella Germania occupata vent’anni prima dai soldati romani, Al festival McNally dialogherà con gli studiosi Gastone Breccia e Lorenzo De Vecchi.
 
Quattro percorsi espositivi collegati al festival èStoria 2012: dopo l’inaugurazione della mostra Profeti dello spazio, curata dalla classe 2ª C del Liceo Artistico “Max Fabiani”, allestita nella sede dell’istituto, saranno visitabili fino a domenica, nella Tenda Mostre del Festival, anche Profeti invasati: intellettuali austriaci, tedeschi, italiani allo scoppio della prima guerra mondiale, a cura di Marina Bressan e Marino De Grassi. E ancora aprono domani San Colombano profeta d’Europa, nella sede dell’Università di Udine, e Profezie: alzando lo sguardo al cielo, a cura dell’Associazione Prologo nel tratto pedonale fra via Crispi e corso Verdi. èStoriabus 2012 domani esplora la Carnia occupata dai cosacchi e il Collio dell’antica Contea. Sabato in viaggio verso Caporetto e il Sabotino.
 
Dal 17 al 20 maggio 2012

GORIZIA - location varie

èStoria 2012 – VIII Festival internazionale della storia - Profeti

Venerdì 18 maggio

Il programma

Ore 08.45

La Cicchetteria, Ai Giardini, via Petrarca

Colazione con la storia
 Rassegna stampa commentata
Per iniziare la giornata confrontandosi con lo strumento principe della nostra storia quotidiana: il giornale. Una lettura e un commento guidati per approfondire criticamente, in senso anche storico, le notizie di ciò che accade intorno a noi.
A cura di Giorgio Dell’Arti.
Intervengono storici e giornalisti ospiti del festival.

Ore 10.30 -12.30

Biblioteca Statale Isontina
 Società e politica in provincia di Gorizia durante il ventennio
L’analisi delle fonti disponibili sul territorio e un approfondimento per possibili laboratori tematici da svolgere nelle scuole.
Intervengono: Dario Mattiussi e Luciano Patat.

Ore 09.00-10.30

Tenda Apih

Epoche e profeti
 
Di spirito profetico dotati
Gioacchino da Fiore e Francesco d’Assisi: due figure emblematiche della spiritualità medievale, in grado di segnare profondamente non solo la religiosità ma anche il pensiero del loro tempo e dei posteri. Una riflessione sulle differenze e le analogie tra due protagonisti di primo piano..
Intervengono Chiara Frugoni Gianluca Potestà Roberto Rusconi.
Coordina Andrea Tabarroni.

Ore 9.30

Fermata autobus Corso Verdi, 12

èStoriabus - su prenotazione
Partenza itinerario
Krasnov l’atamano: un cosacco dal Don al Friuli
Guidano Fabio Verardo e Alberto Vidon.

Ore 10.30 - 11.30

Tenda Erodoto

Donne nella Grande Guerra
 Convegno internazionale in collaborazione con i Musei Provinciali di Gorizia.

Ore 10.30-12.00

Tenda Apih

Epoche e profeti
 
Il Rinascimento italiano tra fede e ragione
La parabola riformatrice di Savonarola e il percorso intellettuale di Machiavelli: solo due esempi tra le numerose vicende rinascimentali che hanno arricchito la vita culturale e che a distanza di secoli continuano a costituire interessanti spunti di riflessione
Intervengono: Niccolò Capponi, Giancarlo Garfagnini, Ottavia Niccoli.
Interviene e coordina Silvano Cavazza.

Ore 11.45

Giardini pubblici Tenda Erodoto

Donne nella Grande Guerra
Convegno internazionale in collaborazione con i Musei Provinciali di Gorizia.

Ore 12.00

Tenda Apih

La Storia in Testa
 
Marciam verso l’avvenire: la marcia su Roma, 1922
Nell’anniversario dello storico avvenimento, una riflessione sull’avvento del fascismo e le sue conseguenze. La crisi dell’Italia liberale viene a coincidere con l’epilogo della rivoluzione fascista, in un intreccio tra le massime figure dell’Italia del tempo: Mussolini e Vittorio Emanuele II, Facta e D’Annunzio, Salandra e Balbo.
Intervengono Giuseppe Parlato, Giovanni Sabbatucci, Marcello Veneziani.
Conversa: Stefano Folli.

Ore 12.00

Polo Santa Chiara

Inaugurazione mostra e tavola rotonda
San Colombano profeta d’Europa. Dalle radici cristiane alla crisi dell’euro

San Colombano dimostrò per primo di essere consapevole dell’unità culturale del vecchio continente, diffondendo il messaggio cristiano in vari Paesi dell’Europa occidentale. Dalla storia all’attualità, una riflessione critica e analitica.
Intervengono: Guglielmo Cevolin, Claudio Cressati, Adolfo Morganti, Mauro Pascolini.
In collaborazione con: Historia Gruppo Studi Storici e Sociali Pordenone, Centro Polifunzionale dell'Università di Udine a Gorizia e associazione Identità Europea.

Ore 14.30-15.30

Tenda Apih

Donne nella Grande Guerra
 
Convegno internazionale in collaborazione con i Musei Provinciali di Gorizia.

Ore 15.30

Infopoint

Passeggiate su prenotazione
 In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e Fondazione Palazzo Coronini Cronberg Onlus.
Guida: Lucia Pillon.

Ore 15 - 16.30

Tenda Erodoto

Epoche e profeti
 
Profezia oggi

Una conversazione per riflettere e analizzare gli spazi e i ruoli che la nostra società riserva ai profeti del tempo presente, senza trascurare anche il ruolo della fede e i contributi che la religiosità individuale e collettiva sanno ancora ispirare.
Intervengono Gabriella Caramore, Vincenzo Paglia. Coordina: Andrea Bellavite.

Ore 15.30 - 17.00

Tenda Apih

Donne nella Grande Guerra
 Convegno internazionale in collaborazione con i Musei Provinciali di Gorizia

Ore 16.30 - 17.30

Tenda Erodoto

Epoche e profeti
 
In hoc signo. Costantino e la vittoria del cristianesimo
Da sempre la storiografia individua nell’editto di Milano del 313 un momento iniziale del legame tra Chiesa e potere politico. La personalità di Costantino è stata a lungo studiata, in una serie di ipotesi che vanno dallo slancio genuino di fede a un concreto opportunismo, mentre il rapporto tra Chiesa e Impero segna una parabola che tocca persecuzione, tolleranza e gelosa egemonia.
IntervengonoArnaldo Marcone Alberto Melloni.
Coordina Emanuela Colombi.

Ore 17.00 -18.00

Tenda Apih

La Storia in Testa
 
I figli di Marte
La storia di Roma, fatta spesso di conquiste e lotte, non si può conoscere prescindendo dall’analisi dell’apparato bellico dello stato romano, nelle sue vittorie e nelle sue sconfitte (come nel caso di Teutoburgo). Una panoramica su strategia e tecnologia, tattica e armamento, per comprendere la forza dell’esercito più potente e strutturato del mondo antico.
Intervengono Gastone Breccia, Michael McNally.
Coordina: Lorenzo De Vecchi.

Ore 17.30 - 19.00

Tenda Erodoto

Epoche e profeti
 
Marx, profeta o utopista?
Al di là degli scontri ideologici, Marx il suo pensiero hanno rivoluzionato la storia dell’occidente e del pianeta intero. In un mondo dove talvolta il capitalismo sembra in crisi, un’opportunità per valutare attentamente l’attualità del marxismo, tra profezia e utopia.
Intervengono: Luciano Canfora, Paolo Mieli, Marcello Veneziani.
Interviene e coordina Andrea Graziosi.

Ore 18.00-19.00

Tenda Apih

La Storia in Testa
 
Krasnov l’atamano: un cosacco dal Don al Friuli

Dall'ottobre del 1944 al maggio del 1945 la Carnia divenne il fulcro dell'occupazione di un contingente militare composto da cosacchi e caucasici guidati dell’atamano Krasnov, che prese possesso del territorio insediandovisi con le proprie famiglie. Venne così ad instaurarsi una difficile convivenza fra i cosacchi e la popolazione locale sullo scenario della lotta partigiana e dell'occupazione tedesca.
Conversano Enrico Folisi e Fabio Verardo.

Ore 19.00

Tenda Erodoto

Culture e profeti
 
La politica tra sacro e profetico
Una conversazione per esaminare le insospettate connessioni fra religione e politica, con particolare attenzione agli aspetti sacrali, apocalittici e profetici della storia del Novecento, dai totalitarismi al cosiddetto "scontro di civiltà".
Conversano: Emilio Gentile e Antonio Gnoli.

Ore 19.00

Tenda Apih

La Storia in Testa
 
Italiani in Crimea
Tra 1830 e 1870 giunsero in Crimea circa duemila persone, provenienti soprattutto dalla Puglia, dedite principalmente all’agricoltura. Dopo la Rivoluzione d’ottobre del 1917, la storia della piccola comunità in Crimea si intrecciò con la complessa tragedia del comunismo sovietico, fin quando nel 1942, con la liberazione da parte dell’Armata Rossa della Crimea occupata dai nazisti, l’intera comunità italiana venne dichiarata fascista e deportata. Intervengono: Giulia Giacchetti Boico, Giulio Vignoli. Coordina Stefano Mensurati.

"L'uomo che si eleva al di sopra di tutti è l'artista; profeta è colui che è dotato d'immaginazione". Le parole del poeta e pittore romantico inglese William Blake suggeriscono l'idea di considerare l'espressione artistica quale possibile unione, punto di incontro, tra uomo e universo, tra cielo e terra. Può l'immaginazione costituire uno strumento di conoscenza, un mezzo utile a interpretare l'esistente, capace di far distogliere lo sguardo dal proprio io per rivolgerlo altrove, un altrove più elevato, un altrove più profondo?
Intervengono: Franco Dugo, Franca Marri, Franco Spanò.

Ore 21.00

Tenda Erodoto

La Storia in Testa
 
Sorvegliati speciali. Gli intellettuali spiati dai gendarmi
Da Vittorio Gassman a Massimo D’Alema, famosi uomini di spettacolo, scrittori, politici, artisti e prime firme del giornalismo, associati all’intellighenzia di sinistra, compaiono nei rapporti di polizia, a partire dagli anni in cui si genuflettono al mito dell’Unione Sovietica fino agli incontri carbonari degli anni Settanta. A spiare non ci sono solo segugi specializzati e mimetizzati nell’ambiente, ma anche altri intellettuali che si assumono l’incarico di farsi occhio e orecchio della polizia fino alla fine degli anni Ottanta. Si può dire che sia terminata l’era del sospetto sugli intellettuali?
Intervengono: Mauro Canali, Linda Lanzillotta, Mirella Serri. Interviene e coordina Mimmo Franzinellii.

Ore 21.00-22.00

Tenda Apih - Presentazione mostra

Il tempo sospeso
Un focus alla scoperta de "Il tempo sospeso. La storia del Monte di pietà di Gorizia (1831-1929). Tra beneficenza e credito", la mostra che celebra la storia e le vicissitudini di un istituto intimamente intrecciato alle sorti e al tessuto sociale della città e dei suoi abitanti.
In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.

Ore 22.00-23.00

Tenda Apih

Culture e profeti
 
Profezia goriziana

Un manoscritto, una profezia e Gorizia: da uno spunto del passato ritrovato per caso, una conversazione tra leggerezza e memoria storica.
Conversano: Stefano Cosma, Sergio Tavano.
Coordina Alessandro Marzo Magno.

Ore 23.00-01.00

Tenda Apih

La Storia in Testa

 Franco Basaglia, profeta di libertà
Il rapporto tra Franco Basaglia e le donne, analizzato attraverso i contributi di diverse testimoni e da varie angolazioni: la moglie, le pazienti, lo staff che con lui lavorò. Per rivivere un’esperienza che ha segnato indelebilmente il mondo delle cure psichiatriche.
In collaborazione con Centro isontino di ricerca e documentazione storica e sociale "Leopoldo Gasparini" di Gradisca d’Isonzo e con Associazione Rosa dei Venti - Gruppo Mani in Pasta.
Intervengono: Silva Bon, Peppe Dell’Acqua, Mariuccia Giacomini, Dario Mattiussi, Pirkko Peltonen, Assunta Signorelli,. 

Ingresso libero e gratuito a tutti gli eventi

Gli eventi del festival si potranno seguire in diretta web collegandosi al sito www.estoria.it

Info: Leg Gorizia

tel: 0481.539210

eventi@leg.it

www.estoria.it