Nei suoi lavori, Denis Laner apre scorci sulla vita dei sudtirolesi con un’attenzione particolare al passato, ma senza rinunciare a gettare uno sguardo al futuro. Nel farlo evita però di dare giudizi o di fornire risposte, si limita piuttosto a ritrarre una società complessa e multietnica in divenire.
La percezione comune dell’Alto Adige come di un’arcadia bucolica richiede di essere messa in discussione. E Denis Laner risponde nel suo modo sottile. Ritrae figure di emarginazione in una società di emarginati, senza però mai ledere la loro dignità, ma riuscendo invece a cogliere le diverse realtà ed i mondi paralleli che in Alto Adige convivono porta a porta, senza tuttavia mai sovrapporsi ... Stefanie Verdorfer