La Galleria Berga presenta una personale dell'artista e illustratore milanese Fabio Sironi.
Noto soprattutto per le sue vignette disegnate per il “Corriere della Sera” il suo humor pungente è riproposto anche nella Spread parade: così titola l'esposizione che permarrà
negli spazi della galleria fino al 4 maggio 2013.
“Ma qualcuno ha capito cosa significa spread? Sembra che in versione letterale il suo senso sia scarto, divaricazione e così via. Osservando la Spread parade di Sironi è come se mi si fosse palesata un'ulteriore variante semantica.
Posate uno sguardo attento ai
loro straripanti girovita, prima ancora che ai loro tratti somatici; lasciate cadere l'occhio sul delizioso dettaglio delle brettelle rosa, o sul piede di quel rettile che va a incunearsi
tra le gambe del vicino rinoceronte; infine, cercate di cogliere l'aria sazia, e anche parecchio ebbra, che emana dai loro modi di incedere e dai loro gesti. Sarà mica che lo
scarto, il divario sostanziale a cui allude il termine stia nel fatto che a rimpinzarsi sono stati loro e a pagare il conto siamo stati noi?” (Roberto Borghi 2013).
Fabio Sironi nasce a Milano nel 1956. Diplomatosi al Liceo Artistico e, in seguito,all'Accademia di Brera, inizia la sua formazione professionale presso lo studio di Fulvio
Bianconi.
Dal 1987 disegna per il “Corriere della Sera”, ma il suo curriculum è ricco di numerose
altre testate nazionali: “Il Giorno” (1987), “La Domenica del Corriere”, “Playboy”, “Capital”, “Humor Graphic”, “La Rivista dei Libri”, “The New York Review of Books”, “Courrier International”, “El Mundo”, “Nigrizia”, “The Times”.
Come advertising graphic designer lavora per Agfa-Gavaert, Alfa Romeo, ATM Milano,
Citroen, COOP, Famiglia Cristiana, Feltrinelli, Gruppo UAP, Italia Oggi, La Repubblica, Metis, Metro, Nut Club, King Prosciutti, Tecnica, Voiello, Yomo.
Nel 1992 Sironi si aggiuduca il Premio Unicef per l'Illustrazione presso la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna.