Allestita al II piano di Ca’ Pesaro, l'esposizione si articola, secondo un taglio più “episodico” che cronologico, in tre nuclei principali: le vedute veneziane della prima fase, intrise di accenti decadenti e notturni; il fulcro, rappresentato dal “viaggio mediterraneo” tra Taormina, Siracusa, Capri e Algeri (anni ’10, ’20 e ‘30 del ‘900), con la creazione di una nuova morfologia del paesaggio connotata da cromie intense e forti contrasti chiaroscurali tipici della luce mediterranea; infine le “vedute a volo d’uccello” di una Venezia trasparente e visionaria che caratterizzano l’ultimo periodo.