Stagione Teatrale 2012-2013 - Divertiamoci a Teatro 2012 2013
Nascosto dove c’è più luce
Gioiose, spudorate, rabbiose, sofferte opinioni di un comico
di e con Gioele Dix
Il testo prende spunto dal geniale paradosso con il quale uno psicanalista argentino ha definito il complesso e contraddittorio rapporto fra l’attore e il suo stare in scena.
Quel “nascondersi” sotto i riflettori descrive il desiderio di mettersi in mostra che combatte con l’impulso a sottrarsi e fuggire lontano. Gioele Dix racconta le stravaganti avventure di un attore comico in vena di confessioni. Quella volta che fu dimenticato in un teatro al termine di una trionfale serata. Quel personaggio che gli si rivoltò violentemente contro. Quel terribile sogno ricorrente dal quale una notte non riusciva più a rientrare. E poi gli amici e gli avversari. I dilettanti sempre pericolosi. Certi uomini concentrati unicamente sul proprio benessere. Certe donne per cui la bellezza è un impegno che non val la pena di assumersi.
E ancora i luoghi, i viaggi che contano, gli spostamenti, le soste, comprese le cosiddette pause di riflessione durante le quali non si riflette. Gli incontri casuali e quelli decisivi. Gli amori, anche quelli deludenti.