Stagione Teatrale 2012-2013
Hedda Gabler
di Henrik Ibsen
con Manuela Mandracchia
regia di Antonio Calenda
Una coproduzione: Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Compagnia Enfi
Un nuovo enigmatico personaggio sfida Isabella Ragonese, amatissima - e pluripremiata - giovane interprete della scena teatrale e cinematografica italiana. Altera e af fascinante, intransigente e contraddittoria: Hedda Gabler è una delle più problematiche e seduttive figure femminili ibseniane. « Ibsen - scrive il regista Antonio Calenda - è capace di scavare nel pozzo nero dell’inconscio e di raccontare attraverso il suo teatro inquietudini di assoluta attualità». Dopo la mor te del padre, la giova ne Hedda spos a per interesse un mediocre intellettuale piccoloborghese. Rientrata dalla luna di miele, Hedda appare del tutto insoddisfatta della sua nuova vita, annoiata, confusa dalla sua stessa femminilità. Il riapparire di un antico amore, uno scrittore tutto “genio e sregolatezza”, scatena in Hedda un cieco e distruttivo slancio di volontà di potenza e di controllo del destino altrui.