Stagione Teatrale 2011-2012
Il Principe di Homburg
di Heinrich von Kleist
traduzione e regia di Cesare Lievi
con Lorenzo Gleijes, Ludovica Modugno, Maria Alberta Navello, Graziano Piazza, Stefano Santospago
e con Emanuele Carucci Viterbi, Fabiano Fantini, Paolo Fagiolo
scene Josef Frommwieser
costumi Marina Luxardo
disegno luci Gigi Saccomandi
Una coproduzione Teatro Nuovo Giovanni da Udine - CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
Heinrich von Kleist è uno tra i principali autori drammatici del Romanticismo tedesco. Scrittore inquieto, non vedrà mai nessuna delle sue opere in scena: la sua esistenza errabonda si conclude con il suicidio. Allestire oggi Il Principe di Homburg a duecento anni dalla sua morte ha il sapore di una verifica sul campo degli aspetti poetici e storici di un autore legato a un periodo storico così lontano.
Cesare Lievi dirige questo spettacolo tralasciando la più convenzionale chiave di lettura dell’autore, legata alla visione kleistiana dell’esistenza, nella quale ogni esito felice è precluso. La sua messa in scena punta non tanto sul dramma di chi si trova dilaniato tra sentimento e legge, libertà e obbedienza, inconscio e norma, ma sulla proposta di una possibile soluzione, attraverso il sogno. In uno spazio neoclassico, sospeso e irreale, dieci attori si affrontano con la fluidità, la precisione e la vaghezza tipica dei sogni, lasciando che l’immaginazione (e l’inconscio che la determina) si presenti come forza fondamentale per decidere la vita, il suo senso e il suo destino.