Incroci di civiltà 2013 - Festival Internazionale di Letteratura a Venezia
Mercoledì 10 aprile 2013
Il programma della giornata inaugurale
ore 18.00
Auditorium S. Margherita di Ca’ Foscari
Inaugurazione uffciale
Intervengono:
Carlo Carraro, Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia
Giorgio Orsoni, Sindaco di Venezia
Tiziana Agostini, Assessora alle Attività Culturali Comune di Venezia
Pia Masiero, Direttore Incroci di civiltà
Consegna del Premio Bauer Ca’ Foscari
Francesca Bortolotto Possati
Presidente & CEO The BAUERs – Venezia
a seguire
Identità e metamorfosi
un progetto di Marco Nereo Rotelli
voce recitante Adonis
musiche di Francesco D’Errico
installazione luminosa di Marco Nereo Rotelli
introduce Roberto Galaverni
giornalista de Il Corriere della Sera
Tra i più importanti intellettuali del mondo arabo, Adonis nasce in Siria, studia Legge e Filosofia alla Syrian University di Damasco. Dopo che, nel 1955, viene imprigionato per sei mesi per la sua attività politica come membro del Partito Socialista Siriano, si trasferisce in Libano, acquisendo la cittadinanza libanese. Nel 1960 riceve una borsa di studio a Parigi, dove
insegna per lunghi anni alla Sorbonne. La sua poesia, di tono fortemente sociale e politico, è stata definita una poesia dei luoghi poiché città come Marrakech, Fez e Il Cairo diventano simboli dei sentimenti provati dall’autore. Poeta del paradosso e dell’estremo, Adonis ama affermare che la scrittura è l’opposto della poesia, poiché un testo poetico incorpora una molteplicità di livelli, linguaggi, forme espressive e ritmi. È stato insignito di numerosi premi, tra i quali il prestigioso Premio Goethe (2011).
Marco Nereo Rotelli, veneziano, si laurea in architettura nel 1982. Da anni persegue una ricerca sul rapporto tra luce e poesia che Harald Szeemann ha definito come “un ampliamento del contesto artistico.”
Rotelli ha lavorato negli anni sull’interrelazione tra l’arte e le diverse discipline del sapere.
Da qui il coinvolgimento nella sua ricerca di filosofi, musicisti, fotografi, registi, ma è la poesia che diventa gradualmente il riferimento
costante per il suo lavoro.
Nel 2000 fonda il gruppo Art Project, composto da giovani artisti ed architetti, con il quale realizza numerosi interventi e progetti di installazione urbana.
Al suo attivo, ben sette edizioni della Biennale di Venezia, e numerose mostre personali e collettive.
Le sue opere sono esposte in vari musei e importanti collezioni private di tutto il mondo.