La semplicità ingannata

Stagione Teatrale 2012-2013

La semplicità ingannata
Satira per attrice e pupazze sul lusso d'esser donne
Seconda tappa del progetto sulle Resistenze femminili in Italia.

liberamente ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine
liberamente ispirato a Lo spazio del silenzio di Giovanna Paolin, (Ed. Biblioteca dell'Immagine, 1998)
di e con Marta Cuscunà

assistente alla regia di Marco Rogante
co-produzione di Centrale Fies, Operaestate Festival Veneto.

Lo spettacolo “E' bello vivere liberi!” ha segnato la prima tappa di un percorso che ha come filo conduttore il tema delle Resistenze femminili nel nostro paese. Durante la lotta di Liberazione, le giovani partigiane avevano avuto un'intuizione molto importante nel considerare la Donna come una risorsa fondamentale per la pace e la giustizia, quindi per la società. Questa intuizione, che pure anticipava di molti decenni la nascita di un vero e proprio movimento femminista, aveva, in realtà, radici profonde nella storia del nostro paese già dalla seconda metà dell'Ottocento in avanti. Ma poco si sa di alcuni importanti tentativi di emancipazione femminile avvenuti in Italia già nel Cinquecento, immediatamente soffocati e dimenticati. Con questo nuovo progetto teatrale vorrei dare voce alle testimonianze di alcune giovani donne che, in quel periodo, lottarono contro le convenzioni sociali, rivendicando libertà di pensiero e di critica nei confronti dei dogmi della cultura maschile; e soprattutto libertà di inventare un modello femminile alternativo a quello che da sempre gli uomini appiccicavano addosso all'altra metà dell'umanità.

Scheda Evento

Quando:
Venerdì 8 marzo 2013, ore 21:00
Location:
Teatro Astra, Stradella Barche 5 - VICENZA
Contatto:
Ufficio Teatro Astra
Tel.:
0444 323725