Stagione teatrale 2011-2012
L'affarista (Mercadet l'affarista)
di Honorè de Balzac
Traduzione e adattamento Alberto Bassetti
con Geppy Glejieses e Marianella Bargilli
e con Paila Pavese e Osvaldo Ruggieri
Regia Antonio Calenda
Scene Pier Paolo Bisleri
Costumi Carla Teti
Musiche Germano Mazzocchetti
Luci Nino Napoletano
Compagnia Il Rossetti
Teatro Quirino
Vittorio Gassman
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Teatro Stabile di Calabria
Scritta da Honoré de Balzac alla metà dell'Ottocento, è una grande commedia umana che mantiene una sorprendente attualità. Parla della frenesia e dell'immoralità delle speculazioni economiche; racconta lo spietato gioco delle Borse, il mondo losco e cinico degli affari. Un universo ambiguo che l'autore raffigura in modo incisivo, realistico e allo stesso tempo ironico.
Mercadet è un personaggio vigoroso, geniale e cialtrone che, mosso da una sorta di libido del denaro, vive con l'unico scopo di speculare e arricchire. Accanto a lui gravita un piccolo universo di personaggi che, con accenti di deciso realismo, Balzac aveva tratteggiato ispirandosi alla società del XIX secolo, ma che molto ci dicono dei ˝furbetti˝ e degli speculatori che popolano il nostro presente.