Una carriera straordinaria e irripetibile quella di Ornella. Con frequenti “digressioni” stilistiche, con una discografia ricca ma di originale coerenza artistica, e con la continua ricerca musicale che l’ha portata – caso davvero unico per un’artista italiana – a collaborare e a duettare con i più “grandi” della musica: il rapporto artistico ed umano con Gino Paoli, che ha caratterizzato loro e più di una generazione, e che resta tra le storie più belle della nostra Canzone; con i produttori Sergio Bardotti e Mario Lavezzi; e poi con il Brasile di Vinicius de Moraes e Toquinho; l’America jazz di George Benson, Gil Evans e Herbie Hancock, tanto per citarne alcuni.