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Jan Garbarek ad Arta Terme per Carniarmonie 2009

Jazz Vibes
[img_assist|nid=16021|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Arte Terme (UD) - Uno dei paladini del jazz targato ECM, il sassofonista Jan Garbarek si esibirà venerdì 14 agosto nella zona esterna del Kursaal di Arta Terme all'interno del calendario di Carniarmonie 2009. Il musicista norvegese sarà accompagnato nell'occasione, dallo straordinario percussionista indiano Trilok Gurtu. Ispirato giovanissimo da John Coltrane e “scoperto” dal pianista e compositore americano George Russell, che lo invitò a far parte della sua big band quando aveva solo 18 anni, Garbarek fu scelto da Manfred Eicher come una delle prime voci della nascente ECM e Afric Pepperbird”nel 1970 segna l'inizio della carriera internazionale del sassofonista norvegese, che insieme ai connazionali Terje Rypdal, Arild Andersen e Jon Christensen contribuisce a defineire il “sound” della nazione scandinava. Da allora sono passati quasi quarant'anni, in cui Garbarek ha trasceso il suo modello con dischi storici come Triptykon (del 1972) con Arild Andersen e Edward Vesala in cui risuonano insieme le abrasive influenze di Albert Ayler, una nuova sensibilità melodica e l'arrangiamento di un brano del folklore norvegese, che diventerà una fonte di ispirazione sempre più importante. Dopo la collaborazione con Keith Jarrett nel “Quartetto Scandinavo” del pianista[img_assist|nid=16022|title=|desc=|link=none|align=right|width=488|height=640] americano, e la parallela popolarità dell'altro quartetto guidato insieme a Bobo Stenson, Garbarek si concentra nella riflessione solitaria o in piccoli gruppi su vari aspetti del paesaggio, della tradizione e della musica norvegesi, distillando una voce sassofonistica sempre più personale e meditativa, in cui la forza materica di ogni nota è più importante della velocità vertiginosa dei modelli sassofonistici dominanti. Attraverso progetti diversi come Officium con l'Hilliard Ensemble e con il virtuoso tunisino di oud Anouar Brahem o il trio con Egberto Gismonti e Charlie Haden, Garbarek è diventato una delle personalità guida del jazz europeo, grazie alle collaborazioni con importanti musicisti americani come Bill Connors, Bill Frisell e David Torn equilibrate dalla scoperta di voci norvegesi come Mari Boine e Agnes Buen Garnås, di compositori come la greca Eleni Karaindrou e di esponenti di altre tradizioni come il violinista indiano: lo stesso Garbarek ha detto Si potrebbe dire che vivo in una comunità spirituale che è geograficamente dispersa in tutto il mondo... E' stato per me molto importante ascoltare musica popolare di tutti i paesi ma specialmente della Norvegia. Ci sono naturalmente forti somiglianze tra le tradizioni musicali popolari di tutto il mondo: invece di cercare le mie radici intorno nel Mississippi, le ho cercate nelle valli norvegesi. Quello che ho trovato è puramente norvegese e allo stesso tempo ha effettivamente qualcosa in comune con il Mississippi. Garbarek ha riconosciuto e dichiarato la sua affinità con compositori diversi come Haydn, Chopin, Mahler, Sibelius, Lutoslawski e Takemitsu: l'album Twelve Moons contiene un arrangiamento di un brano di Grieg. Attualmente il sassofonista divide il suo impegno concertistico tra Officium e il suo quartetto, che presenta come ospite speciale il maestro indiano di percussioni Trilok Gurtu.   Carniarmonie 2009 Venerdì 14 agosto 2009, ore 17:00 Zona esterna Kursaal - Arta Terme (UD) Jan Garbarek sax tenore Rainer Brüninghaus tastiere Yuri Daniel basso Trilok Gurtu percussioni In caso di pioggia il concerto avrà luogo all’Auditorium di Tolmezzo alle ore 20:45 Info: Fondazione Luigi Bon tel. 0432543049 www.carniarmonie.it Foto Guri Dahl