Questa volta lo sguardo si concentra su Mestre e, con il rigore del bianco e nero del fotografo milanese, ne coglie con forza le trasformazioni, i segni e l’intensità delle forme. Gabriele Basilico, uno dei sette artisti italiani invitati alla 52ª Edizione della Biennale di Venezia e, attualmente, il fotografo italiano più noto a livello internazionale, ha lavorato a più riprese sul territorio urbano della terraferma di Venezia: nel 1996 quando, invitato a partecipare alla Biennale per la 6ª Mostra Internazionale di Architettura, aveva realizzato Sezioni del[img_assist|nid=10673|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=436] paesaggio italiano con Stefano Boeri in cui il suo sguardo si posò su alcune aree critiche del sud, centro e nord Italia; in seguito nel 1997 con il suo progetto sulla zona di Marghera e, in particolare, del VEGA, e infine nel 2001 con un lavoro interamente dedicato a Mestre e finora mai esposto nella sua completezza. Il nuovo progetto espositivo elaborato dal fotografo appositamente per la Galleria Contemporaneo permetterà di vedere in maniera esaustiva e articolata un’importante serie di questi lavori. La riflessione di Gabriele Basilico sulla città intesa come se fosse un labirinto e lo sguardo vi cercasse un preciso punto di penetrazione diventa oggi oggetto d’indagine di assoluta importanza per uno spazio espositivo che intende, con questo dittico di mostre, approfondire la ricerca sul territorio in cui opera.
Dal 9 novembre 2007 al 5 gennaio 2008
Galleria Contemporaneo, Sede Piazzetta Olivotti, 2 - Mestre (VE)
Gabriele Basilico - Mestre
Vernissage: venerdì 9 novembre 2007, alle ore 18:00
Orario: martedì-sabato, ore 10.30-12.30 / 15.30-19.30
Info: tel. 041952010
info@galleriacontemporaneo.it
http://www.galleriacontemporaneo.it