La Sedon Salvadie protagonista di Venezia inCanto 2009 al Malibran di Venezia

[img_assist|nid=23552|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]VENEZIA - Sarà lo storico Teatro Malibran, l'altro braccio de La Fenice di Venezia, ad accogliere nella sua storica e rinnovata sala la prima edizione del festival Venezia inCanto, organizzato dall'Associazione La Marangona della Serenissima. Si tratta di un'ambiziosa manifestazione di tre giorni: nella serata centrale è toccato proprio a un gruppo friulano l'onore e l'onere di chiudere il concerto, con un programma che toccherà i diversi aspetti culturali dell'area d'influenza del Patriarcato di Aquileia, dalla Carnia alla Dalmazia, dall'Istria a Resia, dall'ormai scomparso muglisano al beneciano... Lingue vive e lingue ormai scomparse di queste aree di confine, che rieccheggeranno sulle note di antiche melodie interpretate con spirito dei nostri giorni da Emma Montanari, Marisa Scuntaro, Dario Marusic, Andrea Del Favero, Giulio Venier e Luciano Marangone. Un'ulteriore conferma del valore de La Sedon Salvadie e del suo ruolo di autentica ambasciatrice della cultura friulana in Italia e nel mondo. Venezia inCanto, alla sua prima edizione, - si legge nella presentazione dell'evento - si presenta con i contenuti che ne connoteranno il programma: primo obiettivo la diffusione della cultura veneziana, veneta e di tutte le etnie che con essa sono venute a contatto all'interno della Repubblica di Venezia, intorno alla musica e al canto, al teatro, alla danza, privilegiando l’ottica della ricerca e con particolare attenzione alle nuove forme della creazione e della riproposta artistica; obiettivo parallelo il confronto e lo scambio con altre aree culturali.Priorità assoluta verrà data alla valorizzazione della cultura di tradizione, mettendo in evidenza le caratteristiche etniche di provenienza delle diverse produzioni artistiche, musicali, teatrali. In questa ottica, in particolare, si intende affermare l’importanza della salvaguardia della lingua veneta e, in generale, delle lingue e degli idiomi che danno identità culturale alle diverse etnie.Nel settore musica e canto si da spazio a un panorama ampio, che comprende sia l’esperienza della tradizione e della cultura etnica, sia le nuove forme di interpretazione che si affacciano al jazz, al pop, al reggae, al rock... Un programma ambizioso, che ha bisogno di una maturazione progressiva nel tempo, ma nasce già grande. L’attenzione alle irruzioni in altre culture e provenienti da altre culture sarà una caratteristica del progetto. Tanto più saranno da proteggere le molteplici identità locali in un contesto globalizzante, dove spesso la comunicazione delle idee è pilotata dall’esterno per interessi tutt’altro che rispettosi della qualità e delle stesse produzioni locali.   [img_assist|nid=23554|title=|desc=|link=none|align=left|width=453|height=640]Dal 10 al 12 settembre 2009    Teatro Malibran - VENEZIA   Venezia inCanto - I edizione   Il programma Giovedì 10 settembre ore 20: concerto con Calicanto “Filigran”; ore 21: spettacolo con Arte Mide “Vorìa”; ore 22: coro Croda Rossa. Venerdì 11 settembre ore 20: danze con il gruppo “Ande Cante e bali”; ore 21: Canta Rachele Colombo; ore 22: Concerto con “La Sedon Salvadie” (musiche e canti dal Friuli all’Istria). Sabato 12 settembre ore 20: concerto con “Abies Alba (musiche e canti dal Trentino; ore 21: Nora Fuser e Giorgio Bertan in “Bricola e Regina” (commedia dell’arte contemporanea); ore 22: Pitura Stail (Concerto di Reggae veneziano); ore 23: Fioeu de la serva (gruppo lombardo) e Avel Iskis (gruppo bretone).