La stella di Ornette Coleman e la musica di Cuba a Udin&Jazz 2009

[img_assist|nid=20891|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]UDINE - Uno dei mostri sacri del free jazz, Ornette Coleman, sarà la vera stella il 27 giugno al Palamostre, concerto d'apertura del suo tour europeo, dell'edizione 2009 di Udin&Jazz-Re_Evolution Cuba 59_09, la kermesse friulana che quest'anno, dal 19 giugno al 18 luglio, celebrerà il cinquantesimo anniversario della rivoluzione cubana con un cartellone che prevede oltre a concerti, tra i quali segnaliamo Omar Sosa, i Madera Limpia, Augusto Enriquez y su Mambo Band, una serie di incontri, seminari, workshop di alto profilo dedicati alla musica e alla cultura dell'isola caraibica. Un evento unico - un dono - per ascoltare ancora un gigante che ha attraversato la scena musicale del Novecento e che racchiude dentro di sé la saggezza di padre del manifesto del free jazz, laddove free, libertà, è sinonimo di una condizione umana imprescindibile, oltre che cifra espressiva che gli ha permesso, con il suo strumento, di reinventare e stravolgere ogni regola stilistica in campo musicale. Dopo gli ottimi riscontri dello scorso anno, Udin&Jazz conferma la sua formula, scegliendo nuovamente un tema portante che “colora” il Festival nella musica e nel significato, e concedendosi il lusso di onorare la storia del jazz con grandissimi nomi. Il tema portante dei molti eventi del Festival 2009 è la celebrazione del cinquantesimo anniversario della rivoluzione cubana: uno spunto di riflessione e, assieme, un omaggio all’isola caraibica, alla sua storia complessa e dolorosa ma anche alle sue sonorità solari e al suo ritmo inconfondibile. Ma al solito Udin&Jazz vedrà anche “oltre”: accanto ai concerti, infatti, sono in programma una fitta serie di appuntamenti - workshop, incontri, proiezioni, lezioni-concerto, aperitivi con gli artisti, ma anche un mojito-party in piscina e una serata danzante di mambo al Castello - che animeranno il centro storico di Udine dal 24 al 27 giugno. Direttamente da Cuba arrivano i Madera Limpia (il 24 giugno al Teatro San Giorgio), un duo di giovani guantanameri, Yasel Gonzalez Rivera e Gerald Thomas Collymore, che nel rap trovano l’unica espressione possibile per reagire allo stato di un paese “in bilico” e i Cubanismo del prodigioso trombettista Jesú Alemañi, che il 25 giugno riempiranno la centralissima Piazza Matteotti con ritmi travolgenti. Lo sguardo si estende all’ambiente più diffusamente latino con il progetto Afreecanos di Omar Sosa che unisce musicisti provenienti da Africa, Cuba, Brasile e Francia per celebrare la ricca eredità della musica africana nei confronti del jazz e della musica latina (sempre il 25 giugno, al Teatro San Giorgio). Ancora atmosfere dal Sudamerica, il 26 giugno a Piazza[img_assist|nid=20894|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=424] Matteotti, nel Latin special project del chitarrista Maurizio Brunod che incontra un grande batterista, Calixto Oviedo, ripercorrendo la musica cubana, dai “son” di fine Ottocento fino alla salsa e al latin jazz. Due appuntamenti d’eccezione chiudono – anche simbolicamente – il festival: Ray Mantilla European Space Station è atteso, sabato 27 giugno, dopo la performance di Coleman, al bordo della piscina attigua al Palamostre: qui il pubblico “sotto le stelle” potrà ascoltare e godere della raffinata bellezza delle musiche, omaggio a Tito Puente e Cal Tjader, e testimonianza del sound “Nuyorican”, nato dalle commistioni musicali della cultura della comunità portoricana. Alla musica si accompagneranno i tuffi nella rinnovata piscina e i festeggiamenti, brindando a mojito e cocktail tropicali. Evento finale: la grande festa al Castello di Udine, con qualche settimana di attesa: il 18 luglio, Augusto Enriquez y su Mambo Band, una big band di 15 strumentisti (9 sono soltanto i fiati) guidata da un grande padre della musica cubana e riconosciuta come la più importante orchestra di mambo al mondo, farà danzare, nella bellissima location del Castello di Udine, tutto il pubblico e gli appassionati su due grandi piste dedicate affiancate al palcoscenico. Ma Cuba non è “solo” musica, a Udine: grazie a un ospite speciale, Gianni Minà (peraltro anche direttore artistico del progetto di Augusto Enriquez), si discuterà della storia e della musica di Cuba e sarà possibile rivedere proiettate le storiche trasmissioni Rai dedicate alla Storia del jazz condotte dallo stesso Minà e gentilmente concesse dalla Cineteca Rai. E ci saranno anche Claudio Sessa a parlare del suo libro Le Età del jazz e Marco Fumo, che in una sorta di “lezione concerto”, al pianoforte ripercorrerà l’evoluzione delle tradizioni musicali cubane “classiche”. Il programma spazia ancora a tutto tondo, a cominciare dal progetto NION (Not In Our Name), prodotto dall’Associazione Culturale Euritmica – che cura l’organizzazione del Festival – e che vede la sua anima nel pianista Claudio Cojaniz (anche compositore e direttore dell’ensemble). ll progetto, a Udine mercoledì 24 giugno in piazza Matteotti, s’ispira alla Liberation Music Orchestra di Charlie Haden e Carla Bley e intende focalizzare l'attenzione sulla drammatica situazione dei paesi in cui i diritti umani vengono quotidianamente calpestati. Dopo il debutto a [img_assist|nid=20892|title=|desc=|link=none|align=left|width=640|height=436] e numerose altre attività, NION si ricompone, assieme a Cojaniz, con un gruppo di artisti di prim’ordine: Cuong Vu alla tromba; Giancarlo Schiaffini al trombone e tuba; Francesco Bearzatti al sax tenore; Maria Vicentini al violino, Danilo Gallo al contrabbasso; Romano Todesco al contrabbasso e alla fisarmonica; Zeno De Rossi alla batteria e Luca Grizzo alle percussioni. A scandire il ritmo, tra un brano e l’altro, alcune letture tratte dai Diari di Ernesto Che Guevara a cura dell’attore triestino Lorenzo Acquaviva. Il progetto si sposterà per un tour in Italia a fine giugno e relalizzerà un cd sulle composizioni di Claudio Cojaniz. Ancora due appuntamenti andranno ad arricchire la sezione udinese del Festival: Kurt Rosenwinkel, chitarrista americano di prim’ordine, paragonato ai grandi innovatori dello strumento come Pat Metheny, John Scofield, John Abercrombie e Bill Frisell per la sua nuova e visionaria attitudine compositiva, è a Udine con il suo trio il 26 giugno al Teatro San Giorgio. Il 27 giugno, nella Corte di Palazzo Morpurgo, tocca poi al Trans Europe, un progetto che nasce dall’incontro di tre musicisti molto diversi per provenienza, stile e formazione, che hanno trovato nell’esperienza jazzistica un fertile terreno di confronto e scambio. Accanto al trombettista Marco Tamburini sono infatti il chitarrista franco-gitano Christian Escoudé, autentico mostro sacro del gypsy jazz, e il bassista Dario Deidda. Non manca, inoltre, il tradizionale prologo di concerti itineranti, che attraverseranno la provincia dal 19 al 23 giugno: l’evento inaugurale, che si svolgerà presso il CID - Museo Territoriale della Bassa Friulana di Torviscosa il 19 giugno, vedrà protagonisti Giancarlo Schiaffini (trombone e live electronics), Silvia Schiavoni (voce) e i video di Ilaria Schiaffini. “Ho veduto volare. Trittico per Boccioni” è un omaggio al futurismo (a cent’anni dal Manifesto di Marinetti), attraverso l’analisi dell’opera di Umberto Boccioni, rivisitata in musica, versi, rievocazioni e immagini. Sabato 20 giugno, Villa Dora di San Giorgio di Nogaro ospiterà Ajo-jo-mandi & the youngers, un progetto “interregionale” che nei nomi di Enzo Favata e U.T. Gandhi vede unirsi in un gemellaggio musicale la Sardegna (con il “Musica sulle Bocche Jazz Festival”) e il Friuli Venezia Giulia (con Udin&Jazz), mentre lunedì 22 giugno a Cervignano, in piazza Indipendenza sarà la volta di Mickey Finn, il visionario progetto che vede assieme Giorgio Pacorig (tastiere), Enrico Terragnoli (chitarra), Danilo Gallo (basso) e Zeno de Rossi (batteria) per l’occasione accompagnati anche dall’eccezionale tromba di Cuong Vu. Chiude la sezione itinerante il Doline Trio, formato dal batterista s sloveno Zlatko Kaucic, dalla voce esotica di Saadet Türköz e dal contrabbasso di Giovanni Maier, ospite a Tricesimo, in Piazza Ellero, martedì 23 giugno. Fino al 27 giugno sarà possibile visitare la mostra fotografica Ritratti cubani, allestita presso la Galleria Fotografica Tina Modotti di Udine, e curata da Luca d’Agostino e Phocus Agency: in esposizione alcune fotografie di artisti e musicisti cubani che hanno fatto la storia del jazz e non solo. Autori degli scatti, oltre allo stesso d’Agostino, i fotografi Riccardo Schwamenthal, Luciano Rossetti e Umberto Germinale. E ancora: workshop (tra tutti il suggestivo “La nube, l’onda il cristallo”, curato da Eupragma, al Teatro San Giorgio il 24 giugno), laboratori (Barbara Errico curerà un corso di canto mentre Ivan Ordiner un laboratorio di percussioni), conferenze (a cura dell’Università degli Studi di Udine), celebrazioni di progetti, appuntamenti diurni con gli “aperitivi jazz” all’Osteria La Ghiacciaia, e notturni con i live nello storico Caffè Caucigh: una senza sosta, che anche quest’anno vedrà la maggior parte degli eventi a ingresso libero. Una festa per tutti, un’occasione di scambio, di incontro, di riflessione, sotto il segno della grande musica. [img_assist|nid=20893|title=|desc=|link=none|align=left|width=581|height=640]Dal 19 giugno al 18 luglio 2009 UDINE e provincia di Udine - location varie Udin&Jazz 2009 - Re_Evolution Cuba 59_09 Il programma Venerdì 19 giugno, ore 21:00CID Museo Territoriale Bassa Friulana Torviscosa (UD) Ho veduto volare. Trittico per Boccioni Sabato 20 giugno, ore 21:00Villa Dora - S. Giorgio di Nogaro (UD) Ajo-Jo-Mandi & the youngers Lunedì 22 giugno, ore 21:00Piazza Indipendenza - Cervignano (UD) Mickey Finn + Cuong Vu Martedì 23 giugno, ore 21:00Piazza Ellero - Tricesimo (UD) Doline Trio Mercoledì 24 giugno, ore 17:00Corte Palazzo Morpurgo - UDINE U.T. Gandhi Fearless Five Jam session finale del laboratorio Eupragma Mercoledì 24 giugno, ore 19:30Piazza Matteotti - UDINE NION Project (Not In Our Name) Mercoledì 24 giugno, ore 22:00Teatro S. Giorgio - UDINE Madera LimpiaLatin rap da Guantanamo Giovedì 25 giugno, ore 19:30Piazza Matteotti - UDINE !Cubanismo! Giovedì 25 giugno, ore 22:00Teatro S. Giorgio - UDINE Omar Sosa - Afreecanos Venerdì 26 giugno, ore 17:00Angolo della Musica - UDINE Dieci anni di Strepitz Venerdì 26 giugno, ore 18:00Corte Palazzo Morpurgo - UDINE Il proto jazz cubano Venerdì 26 giugno, ore 19:30Piazza Matteotti - UDINE Maurizio Bround - Latin Special Project Venerdì 26 giugno,ore 22:00Teatro S. Giorgio - UDINE Kurt Rosenwinkel Trio Sabato 27 giugno, ore 19:30Corte Palazzo Morpurgo - UDINE Trans Europe Trio Sabato 27 giugno, ore 22:00Teatro Palamostre - UDINE Ornette Coleman - 2 bass Quartet Sabato 27 giugno, ore 24:00Piscina Palamostre - UDINE Ray Mantilla European Space StationNOTTURNO JAZZ & MOJITO PARTY Sabato 18 luglio, ore 21:00Castello - UDINE Augusto Enriquez y su Mambo Band Eventi collaterali Dal 5 maggio al 27 giugno 2009 Galleria Tina Modotti - UDINE ore 17:00 - 21:00 (sabato aperto anche tra le 10.00 e le 13.00) Ritratti Cubani - mostra fotografica a cura di Luca D'Agostino Inaugurazione della mostra venerdì 5 giugno alle ore 18.30all'interno proiezione di STORIE DEL JAZZ, in quattro puntate, di Gianni Minà e Giampiero Ricci) Dal 24 al 25 giugno Saletta Conferenze Caffè Caucigh - UDINE Le basi del ritmo afro-cubanoSeminario di percussioniWorkshop Dal 24 al 26 giugno Sala Florio, Palazzo Florio, Università degli Studi - UDINE Cantare, interpretare, emozionare workshop Mercoledì 24 giugnoTeatro S. Giorgio - UDINE La nube, l'onda, il cristallo.Divenire e forma delle organzzazioni in cerca d'eccellenzaWorkshop Mercoledì 24 giugno, ore 18:00la Feltrinelli Libri e Musica - UDINEOmar Sosa: un a-free-cano, da Cuba a Capoverde Giovedì 25 giugno, ore 09:30Sala Ajace - UDINELa letteratura cubana del Novecentoa cura della prof. Silvana Serafin e della dott. Federica Rocco Giovedì 25 giugno, ore 17:00Sala Ajace - UDINE Le età del Jazza cura di Flavio Massarutto Giovedì 25 giugno, ore 18:00Corte Palazzo Morpurgo - UDINE Cuba: la storia, la musica. Incontro con Gianni Minà Dal 24 al 27 giugno, ore 12:30Osteria Alla Ghiacciaia - UDINE Aperitivo JazzIncontro con i protagonisti dei concerti di Udin&Jazz Dal 24 al 26 giugno, ore 24:00Caffè Caucigh - UDINE Afterhours Jazz Live Tutte le iniziative sono ad INGRESSO LIBERO, tranne:-25/6 Omar Sosa (posto unico: interi € 15,00 + Prev 2,00 / ridotti € 12,50 + Prev 1,50 / studenti € 10,00 + Prev 1,50)-26/6 Kurt Rosenwinkel Trio (posto unico: interi € 10,00 + Prev 1,50 / ridotti € 7,50 + Prev 1,00 / studenti € 5,00)-27/6 Ornette Coleman (posto unico: interi € 30,00 + Prev 4,50 / ridotti € 25,00 + Prev 3,50 / studenti € 20,00 + Prev 3,00)-27/6 Ray Mantilla (biglietto unico: € 8,00 + Prev 1,00)-18/7 A. Enriquez y su Mambo Band (posto unico: interi € 25,00 + Prev 3,50 / ridotti € 20,00 + Prev 3,00 / studenti € 15,00 + Prev 2,00)- I seminari di canto e percussioni Info: ass cult. euritmica tel 0432.523989 info@euritmica.it http://www.euritmica.it