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Mitsingen Verboten, una performance di Biagio Gibilterra a Ca’ Pesaro

Performance
VENEZIA - Venerdì 26 e sabato 27 febbraio 2010, dalle 19 alle 20.30, apertura straordinaria del monumentale androne al piano terra di Ca’ Pesaro, con una performance-installazione di Biagio Gibilterra, pittore siracusano che vive e lavora a Venezia. Mitsingen Verboten (Vietato accompagnare il cantante) è il titolo della performance, che prevede, oltre all’esposizione di una decina di tele dell’artista, liriche di Andrea Zanzotto e di Georg Trakl, recitate da Virgilio Zernitz, con Cornelis Voshol e i ballerini del Centro Danza Edda Marcialis, che condurranno le danze sui passi della musica suonata dal vivo dalla Jambalaya Blues Band. Il progetto, sostenuto da Bugno Art Gallery, si configura come una sorta di percorso emotivo in forma di ballata, in cui registri onirici e reali si alternano, intorno al tema della solitudine e dell’inquietudine dell’artista. La performance mette in scena, in due serate consecutive, il 26 e il 27 febbraio 2010, gli umori, le liturgie, le demenze che circolano dove si è rintanato il pittore. Le geremiadi, le accidie che costituiscono l'oscuro quanto affascinante vizio che assale l'artista si dovranno misurare con altre forze che premono per farsi sentire, attraverso o accanto alle opere di Biagio Gibilterra, esposte nell’androne di Ca' Pesaro. Questi lavori - tra cui alcune tele di grandi dimensioni - realizzati per l’occasione, sono contraddistinti da un segno pop e una grafica fluida che si rifà all'arte figurativa veneziana per eccellenza, quella cinque e seicentesca. Sono opere che, a un primo sguardo, paiono prediligere pose drammatiche e tecniche tradizionali, ma una più attenta indagine rivela un gioco di stratificazioni cariche di significati via via più ermetici. Altre tele restituiscono l'andamento da flaneur tra le strade di oggi e quelle del passato, altre ritraggono volti familiari cercando una conciliazione col presente, anche attraverso i suoni suggeriti dai versi poetici, in particolare le poesie di Andrea Zanzotto e di Georg Trakl, da anni suo interlocutore e ispiratore. Biagio Gibilterra (Carlentini, Siracusa, 1950), vive e lavora a Venezia. Ha esposto in numerose mostre collettive e personali tra cui, nel 2003, la personale Angeli e angeli alla Bugno Art Gallery di Venezia. Ha ottenuto vari premi e riconoscimenti. Virgilio Zernitz (Venezia, 1937), inizia l’attività teatrale al Teatro Stabile di Torino, con il quale, nel 1968, partecipa a Riccardo III di Shakespeare, con Vittorio Gassman, per la regia di Ronconi. Ha lavorato per i più importanti teatri italiani e per i maggiori registi, tra cui de Bosio, Squarzlna, Albertazzi e Proietti. La Jambalaya Blues Band, gruppo attivo da anni nel panorama musicale veneziano, deriva il nome dalla famosa zuppa creola dal sapore piccante. Si ispira al genere afro-americano creando un mix che spazia dal blues delle radici, al soul degli anni ’70, rispolverando i classici del genere. Daniele Concina, voce; Marco Bolognini, chitarra; Giampiero Zardo, batteria; Francesco Lobina, basso; Danilo Scaggiante, sax tenore & armonica; Claudio Zulian, organo Hammond piano. Esegue per l’occasione, tra gli altri, brani di Otis Redding, Ray Charles, Robert Spencer, Bem E. King e F. Harris White. Venerdì 26 e sabato 27 febbraio 2010, dalle 19 alle 20.30 Androne al piano terra della Galleria Internazionale d’Arte Moderna c/o Ca’ Pesaro -   - VENEZIA Mitsingen Verboten (Vietato accompagnare il cantante performance-installazione di Biagio Gibilterra Ingresso su invito fino a esaurimento dei posti disponibili  Mitsingen Verboten, di Biagio Gibilterra Si realizza con la partecipazione di Virgilio Zernitz, Cornelis Voshol, Jambalaya Blues Band, i ballerini del Centro Danza Edda Marcialis e la collaborazione di Giovanni Andreotta, Manuela Pellarin, Riccardo Farnea, Nicola Rosada, Pieter Jurriaanse. Si ringrazia la Trattoria “Al Mascaron”. Un grazie particolare ad Andrea Zanzotto.  Info: Musei Civici Veneziani tel. 0412700353/0/2/5 fax /8 www.museiciviciveneziani.it