TRIESTE - Sabato 4 dicembre alle ore 20.30, con esecuzione unica, al Teatro Lirico Giuseppe Verdi sarà rappresentato lo spettacolo teatrale Nekropola di Boris Kobal, trasposizione teatrale della novella Necropoli di Boris Pahor in cui venti ombre accompagnano il signor P. mentre questi rivisita il Lager di Natzweiler-Struthof.
Lo spettacolo, che è stato rappresentato in prima assoluta al Castello di Ljubljana il 5 giugno 2010 nell’ambito del programma della manifestazione Lubiana capitale mondiale del libro, si sviluppa sulla note della Vocalise op.34 n.14 di Sergej Rachmaninov eseguite da un soprano con accompagnamento al pianoforte e prevede la partecipazione di un gruppo attori.
Una storia autobiografica, un ritratto a pieno campo della vita (non-vita) nel campo di concentramento, documento di un pezzo di storia tragica del Novecento, e ancor più tragica nelle terre del confine Orientale dell’Italia ora simbolo di una nuova stagione della storia.
Poichè la negazione di fatti storici è presente in maniera pericolosa anche nel mondo contemporaneo lo sconvolgente romanzo e con esso, l’adattamento teatrale, intendono riempire il vuoto dell’amnesia collettiva e dell’ignoranza, invitando a condividere il grido di migliaia di persone: Mai più!
La rappresentazione in lingua slovena con sopratitoli in italiano di Necropoli è una iniziativa fortemente voluta dai due Sindaci di Trieste Roberto Dipiazza, e di Lubiana Zoran Jankovic, e assume la valenza di un simbolo carico di significati, secondo solo al concerto del M° Muti a Trieste con i tre Presidenti della Repubblica italiana, slovena e croata del 13 luglio scorso.
Sabato 4 dicembre 2010, ore 20:30
Teatro Lirico Giuseppe Verdi - TRIESTE
Nekropola di Boris Kobal
dalla novella Necropoli di Boris Pahor