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Nu Fest 2008: a Padova di scena elettronica e avanguardia sonora

Electro Vibes
[img_assist|nid=11995|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]PADOVA - Approda a Padova la cultura underground e la musica elettronica più all'avanguardia. A teatro gli spettacoli multimediali di djs internazionali; all'ora dell'aperitivo performance e proiezioni urbane; di notte, nei clubs, i set più alternativi; di giorno, workshop all'Università con i guru del settore. Giunge alla seconda edizione Nu Fest, il festival di musica elettronica in programma l'8, il 15 e il 22 febbraio, tre giornate dedicate agli esiti più innovativi della scena sperimentale e contemporanea, con spazio alle contaminazioni fra i linguaggi e alla formazione tecnologica. Il festival è organizzato da Veneto Jazz in collaborazione con le associazioni N.e.d.a.c e ASU (Associazione Studenti Universitari) e con il sostegno della Regione del Veneto, dell'Assessorato alla Cultura della Provincia, del Comune e dell'Università degli Studi di Padova, e si pone come uno degli eventi di rilievo della scena nazionale, per la formula composita di concerti, installazioni video e momenti formativi, il coinvolgimento della città, i grandi nomi e le produzioni speciali ospitati. Le star di prima serata, al Teatro MPX, sono Thomas Brinkmann, uno dei più innovativi sperimentatori sonori degli ultimi vent'anni nell'ambito delle scena minimal techno (venerdì 8 febbraio); il gruppo SIGNAL, con Alva Noto aka Carsten Nicolai, Frank Bretschneider e Olaf Bender, fondatori dell'etichetta Raster Noton (venerdì 15 febbraio); Dj Spooky, produttore, compositore, scrittore, filosofo e, soprattutto, uno dei musicisti elettronici più eclettici, colti e preparati del nostro secolo (venerdì 22 febbraio).  Gli spettacoli di seconda serata, ospitati all'Unwound Club, vedono alla consolle Richard Riley Reinhold aka Triple R, protagonista della scena underground e techno di Colonia (venerdì 8 febbraio); Deadbeat, ipnotico esponente della scena elettronica canadese (venerdì 15 febbraio); Sascha Funke, punto di riferimento della nuova wave techno (venerdì 22 febbraio). Il pomeriggio è dedicato[img_assist|nid=11996|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=481] alla formazione con i workshop, a partecipazione gratuita e fino ad esaurimento posti, di Nicola Buso (Super Collider su piattaforma Linux o Windows), Mirko Sabatini (poesia sonora e 'L'invisibile corpo dell'oggetto') e Dj Spooky aka Paul D. Miller che presenta in una conferenza "Rhythm Science", libro-manifesto con cd che approfondisce la personale visione artistica di questo dj filosofo (venerdì 22 febbraio). La rassegna si articola in tre giornate (il venerdì) secondo un calendario articolato di eventi, ospitati al Teatro MPX e all'Unwound Club. All'ora aperitivo invece sono state annullate le performance live al Bar Chocolat e, per quanto riguarda i workshop, al Palazzo Liviano dell'Università degli Studi di Padova. [img_assist|nid=11997|title=|desc=|link=none|align=left|width=479|height=640]Venerdì 8, Venerdì 15 e venerdì 22 febbraio 2008 NUfest.2008 Palazzo Liviano, Piazza Capitaniato 7 - PADOVATeatro MPX, Via Bonporti, 22 (zona Duomo) - PADOVA Unwound Club, Via Fowst 1/3 Padova - PADOVA Venerdì 8 Febbraio 2008 Palazzo Liviano Ore 14.00 Workshop: Super Collider su piattaforma Linux o Windows" a cura di Laverna e con la partecipazione di Nicola Buso. Super collider è un linguaggio di programmazione per la sintesi audio in tempo reale. I codici possono essere controllati via MIDI, mouse, tavoletta grafica, e tramite un network. Il software permette una programmazione di moduli sonori intuitiva e a blocchi, con una quantità di routine già sviluppate dalla comunità internazionale. La parte finale si conclude con l'installazione e la configurazione del programma. Ore 21.15  Teatro MPX   Thomas Brinkmann CONCERTO: TRAUM SHOWCASE feat. THOMAS BRINKMANN live (Traum, DE)+ opening act by DUBNERVOUS aka ANDREA NONES visuals by MARGO & SAPOLAB (Ground Collective, IT) Thomas Brinkmann (Max Ernst, Colonia) vanta tantissime produzioni, dalla pionieristica serie monotona e ultra minimale, conosciuta per le copertine arancioni dei vinile e i nomi di donna nei titoli (senza dimenticare la rigidità ritimica di questi pezzi tutti a 133 battute al minuto e a 33.333 Rpmcome lunghezza di rotazione del piatto), alle esplorazioni techno-funk più recenti, passando per gradini intermedi e coraggiosi, come il progetto SoulCenter, che hanno sempre rivelato l'indiscusso talento di Brinkmann nell'utilizzare innesti e variazioni sia sulle trame ritmiche così come sulle ambientazioni dei suoi pezzi. Due lavori negli ultimissimi anni lo hanno portato però nell'olimpo dei grandi: Klick del 2001, compendio maturo di anni di ricerca e di estetica glitch minimale, e Tokyo + 1, più incentrato su una profonda e definitiva ricerca sul suono. Brinkmann è forse giunto oggi a un ulteriore punto di svolta, seguendo una nuova frontiera pop melodica e minimale, come riflette il suo ultimo lavoro Lucky Hands e come emerge dalla sua recente collaborazione con la musicista georgiana TBA, sua attuale compagna, che canta nei brani. Ingresso: 12 euro intero, 10 euro ridotto, 8 euro studenti universitari Ore 00.00 Unwound Club Dj Set TRAUM SHOWCASE feat. TRIPLE R dj set (Traum, DE)+ I AM M dj set 'Richard Riley Reinhold' aka Triple R è uno dei personaggi chiave per capire cosa sta succedendo nella musica elettronica attuale, arriva dalla scena underground/techno di Colonia in Germania da dove si muove come agitatore culturale fin dai primi anni '80. Vero e proprio promoter a tutto tondo nel ruolo di giornalista (SPEX-FRONTPAGE-De:BUG), proprietario delle etichette TRAUM e TRAPEZ, e soprattutto come DJ. Tra le sue numerose residenze sono da segnalare l'Elektro club di Berlino, l'Ego club in Düsseldorf ed il Sensor (Köln). La sua attività di discografico inizia nel 1998 con le sue label TRAUM, TRAPEZ/ TRAPEZ ltd e MBF/ MBF LTD. Le uscite si mantengono sempre su alti livelli qualitativi, dando spazio, ad esempio, con la serie Interkontinental a produttori di molteplici nazionalità. Le sue etichette sono state e sono tuttora a dir poco fondamentali per la diffusione del cosiddetto "suono minimale di Colonia", tra gli artisti da citare: Akufen, Jeff Samuels, Oliver Hacke. Ingresso unico: 5 euro Venerdì 15 Febbraio 2008 Palazzo Liviano Ore 14.00 Workshop:"L'invisibile corpo dell'oggetto" di Mirko Sabatini Mirko Sabatini batterista autodidatta e artista multidisciplinare dal 1998 si occupa di Circuit bending. L'intero workshop si basa su un processo di apprendimento intuitivo. L'approccio empirico, la pratica e la sperimentazione sviluppate negli anni hanno permesso a Mirko Sabatini di acquisire un'esperienza che promuove l'appropriazione diretta della tecnologia e di sviluppare un linguaggio personale dove la ricerca di una 'poesia sonora' è sempre più importante rispetto alla padronanza tecnica. Ore 21.30 Teatro MPX Concerto: SIGNAL Live feat. Alva Noto (aka Carsten Nicolai), Frank Bretschneider, Olaf Bender (Raster Noton, DE) Signal è il gruppo formato da Carsten Nicolai (in arte Alvanoto), Olaf Bender, Frank Bretschneider, gli stessi fondatori della prestigiosa label tedesca Raster Noton (Alvanoto, Basinsky, Ryoji Ikeda). Il progetto Signal si allontana dallo standard dell'etichetta, da sempre distinta per il suono minimalista ed etereo, per lasciar spazio ad una ricerca spinta concettualmente verso il ritmo, una sorta di future funky basato su suoni perfetti, basse frequenze e strutture ritmiche intense e coinvolgenti. Uno spettacolo abbinato a videoproiezioni astratte basate sul concetto del nero e del bianco, forme generate dai suoni come nella tradizione Raster Noton. Carsten Nicolai nasce nel 1965 a Chemnitz (ex Karl-Marx-Stadt). Vive e lavora a Berlino dove studia architettura urbanistica e dove inizia la propria ricerca artistica attorno alla meta' degli anni 80. Carsten Nicolai e' un artista poliedrico; lavora sia come pittore che come musicista. La sua ricerca analizza il rapporto che sussiste tra l'utilizzo delle tecnologie e l'identita' dell'uomo nel contesto urbano e mediatico odierno. La sua poetica si focalizza sui suoni/emissioni dalle nuove tecnologie; partendo dai suoni di fax, telefoni e modem e con un impostazione da landscape designer, immette nella sua musica una concezione geometrica del suono; il carattere duale dell'opera di Carsten Nicolai si esprime nella compresenza tra le caratteristiche fisiche dell'impatto sonoro, espresso nell'utilizzo di bassissime e altissime frequenze usate in modo potente e allo stesso tempo tagliente e il carattere chirurgico e microscopico delle strutture in cui questo impianto sonico si realizza. Tutto cio' vale anche per le opere visive nelle quali Nicolai utilizza cromatismi netti (i bianchi e i neri) all'interno di opere rigorose e delicate allo stesso tempo, ancora in un'ottica di forte polarita' tra gli elementi utilizzati. La sintesi dei suoi lavori la troviamo nelle installazioni dove si intersecano la ricerca visiva e quelle acustica. La sua ricerca prende inoltre spunto da fenomeni naturali come il suono (di cui studia il rapporto con lo spazio, il tempo e il movimento), la luce, i campi elettromagentici (e in particolare gli effetti delle polarità) ed elementi naturali come il latte o la neve. Proprio come i fiocchi di neve rendono possibile il generarsi di forme uniche e irripetibili, le opere di Nicolai partono da un suono che costituisce il nucleo attorno al quale si crea un sistema di eventi sonori a cui aggiunge l'elemento errore che provoca cambiamenti di suono e frequenza creando così infiniti altri nuclei e infinite via di fuga. Nel 1999 assieme a Frank Bretschneider (Komet) e Olaf Bender (Byetone) fonda l'etichetta Raster-Noton (fondendo la Raster Music dei due con la sua Noton.archiv.fur.ton.und.nichtton). Ingresso: 12 euro intero, 10 euro ridotto, 8 euro studenti universitari Ore 00.00 Unwound Club DEADBEAT dj set (Scape, CAN)+ guest T.B.A. Deadbeat è un esponente di spicco della scena elettronica canadese di Montreal. Scott Montheit aka Deadbeat dal 1998 esplora le sonorità ipnotiche tipiche della dub music, fondendole con una ricerca molto attenta ai suoni e lontana dai clichè nei quali è facile cadere con la dub music. Lunghi riverberi, atmosfere tipicamente ampie della ambient, un viaggio continuo che arriva talvolta a dei picchi di notevole intensità, inattesi quanto potenti. La musica di Deadbeat ha ritmiche downbeat piacevolmente ipnotiche e con atmosfere coinvolgenti in un gioco tra riverberi e inibiti loop sonori di tastiere. Stupisce la straordinaria capacità di far interagire un tappeto sonoro fatto di glitch-dub e fruscii con melodie avvolgenti e ripetitive mai esasperate e di incredibile effetto. Ingresso unico: 5 euro Venerdì 22 Febbraio 2008 Palazzo Liviano Ore 14.00 Conferenza: Paul D. Miller aka Dj Spooky That Subliminal Kid presenta Rhythm Science Laureato in filosofia ed in letteratura francese, Paul D. Miller è conosciuto anche come scrittore e artista concettuale. Nell'ambito dei workshop formativi di NU FEST, presenta in una conferenza "Rhythm Science", libro + cd edito dalla prestigiosa MIT Press, un minimale testo-oggetto, un mediawork pamplet concettuale dove illustra in profondità il suo personale manifesto artistico, mettendo in fila tutte le sue citazioni e i maestri che vanno da Du Bois a Gilles Deleuze al Wu-Tan Clan. Prendendo il mix del DJ a modello, descrive come l'artista, navigando all'interno degli innumerevoli modi di fondere idee e oggetti esterni, usa la tecnologia e l'arte per creare qualcosa di nuovo ed espressivo e infinitamente variabile. Uno splendido cd è connesso al lavoro, multiforme miscela musicale, che attraversa il dub, il jazz, i canti africani e l'ambient elettronico, con voci fuori campo di comizi e altri simboli della memoria organic. Ore 21.30 Teatro MPX Concerto:DJ SPOOKY THAT SUBLIMINAL KID Live Set (Trojan Records, US) Il nome fa riferimento ad un personaggio di William S. Burroughs. DJ Spooky è lo pseudonimo di Paul D. Miller, uno dei musicisti elettronici più eclettici, colti e preparati. Devoto a John Cage, Sun Ra e Grandmaster Flash, è un artista concettuale, scrittore e musicista che lavora a New York. Ha registrato un'enorme quantità di musica e ha collaborato con una grande varietà di musicisti e compositori, tra gli altri: Arto Lindasy, Iannis Xenakis, Ryuichi Sakamoto, Butch Morris, Kool Keith aka Doctor Octagon, Pierre Boulez, Philip Glass, Steve Reich, Yoko Ono, Thurston Moore dei Sonic Youth. La sua versatilità artistica lo porta a creare un allestimento audiovisuale per il Whitney Museum e lavora in altri contesti come la Biennale di Venezia/Architettura, il Luwig Museum a Cologna, The Andy Warhol Museum a Pittsburgh; come scrittore appare in The Village Voice, Artforum, The Source, Paper Magazine ecc. La sua prima raccolta di saggi, Rhythm Science, è stata pubblicata nel 2004 da M IT Press. E', dopo Richard Pinhas, il musicista il cui lavoro è maggiormente integrato dalla filosofia di Deleuze e Guattari che hanno teorizzato l'incontro con la musica elettronica sperimentale. Per Dj Spooky la musica è soprattutto creare strumenti per pensare, per dare alla gente sistemi, per organizzare l'informazione al di fuori delle categorie europee di razionalità. Il suo "remix" è un sistema operativo dove la ripetizione è una sorta di omaggio al futuro nel rispetto del passato. Ingresso: 15 euro intero, 14 euro ridotto, 10 euro studenti universitari Ore 00.00 Unwound Club SASCHA FUNKE dj set (BPitch Control, DE)+ D.C. dj (Ground Collective, IT) "Immediacy" è il termine coniato da Sascha Funke per descrivere il suo stile di vita, e alla consolle, istintivo e immediato ma anche razionale. Sicuramente uno degli artisti più interessanti della scena elettronica berlinese, propone un tipo di house che spinge verso la techno mutando continuamente tra suoni emozionali e razionali. Un punto di riferimento della nuova wave techno, impastata d'electro e sperimentalismi glitchy. Bravo è il titolo del suo primo album inciso nel 2003 per la BPitch Control, che lo afferma a livello internazionale. Nel 2006 la BPitch Controll gli affida il mixaggio della seconda compilation della label Boogy Bytes: un condensato delle ultimissime e più feconde sonorità deep, minimali ed ipnotiche. Nello stesso anno incide il CD A Boy Camping 2. Ingresso unico: 5 euro WORKSHOPIngresso gratuito con iscrizione obbligatoria - Per info e iscrizioni Mauro Martinuz - 340 4087930 mauromartinuz@libero.it Info: Marcello Mormile - Coordinamento e Direzione Artistica NUfest - tel. 334 6695008 - marce@venetojazz.comMauro Martinuz - Coordinamento e Direzione Artistica NUfest - tel. 340 4087930 - mauromartinuz@libero.it