Insieme, sulle nevi invernali, gli spettatori seguiranno le orme insanguinate di una lepre tanto caparbia da riuscire a sopravvivere alle brutte ferite procurate da un’auto che l‘ha investita. Entreranno nella locanda di un paese sperso tra le montagne e si riscalderanno bevendo un bicchiere di vino in compagnia di un operaio di città venuto lì, nel mese di ottobre, a trascorrere la sue ferie: “Qui, in questo periodo, tutte le cose che credevo dimenticate nella memoria e nel lavoro della fabbrica me le ritrovo davanti nuove e antiche come l’alba.“ Viaggeranno con l’emigrante italiano che trascorse tutta la vita in America a costruire grattacieli e che, alla fine, oramai stanco e nonno, volle tornare al paesino dov’era nato per rivedere i luoghi della giovinezza, sentir parlare il dialetto, ritrovare i compagni e, magari, giocando a carte, ricordare quando andavano a morose nelle stalle d’inverno.
A dare voce a queste e ad altre storie nell’incanto di una notte stellata, il carisma di Pino Petruzzelli, e la sua straordinaria capacità di raccontare resa magistralmente in tanti spettacolo e di recente durante l’orazione civile dedicata all’olocausto del popolo Rom e Sinto andata in onda su Canale 5, nel corso della trasmissione Terra!
L’appuntamento è promosso dal Comune di Valstagna nell’ambito di Operaestete Festival Veneto, il festival realizzato dalla Città di Bassano del Grappa con la Regione del Veneto, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Provincia e la Camera di Commercio di Vicenza, Unicredit e le aziende del Club Amici del Festival.
I biglietti per lo spettacolo sono in vendita presso l’Ufficio IAT di Bassano tel 0424 524214 e anche dal sito www.operaestate.it. Numero Verde 800533633. Info anche 0424 217819.