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Red Hot Chili Peppers Live @ Stadio Friuli

E20
[img_assist|nid=7447|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]UDINE - Ormai mancano poco più di ventiquattro ore alla realizzazione di quello che per molti amanti della musica è la materializzazione di un vero sogno. Città orsa quella di Udine, che d’inverno entra in un atavico letargo, solo sporadicamente superabile, e d’estate tenta di mostrare il lato mondano, infarcendo i suoi programmi di concerti/eventi niente male, oltre le sue reali possibilità.

Domani sera allo Stadio Friuli, grazie alla straordinaria organizzazione di Azalea Promotion, è previsto l’attacco di una serata che sulla carta si presenta indimenticabile e pericolosamente adrenalinica, in compagnia di una delle band rock più osannate a livello mondiale, i mitici peperoncini californiani, i Red Hot Chili Peppers.

Ad attendere impazientemente i baldi Kiedis (voce), Frusciante (voce-chitarra), Flea (basso), Smith (batteria) e la loro scaletta da brividi che comprenderà Give it away, Knock me down, Hump the bump fino al gran finale con[img_assist|nid=7448|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=640] By the way, al Friuli ci saranno ben 40.000 persone provenienti da tutta Italia e non solo, dato che almeno 15.000 dei biglietti sono stati venduti all’estero. Quelli che non hanno ancora il tagliando però non si preoccupino: prima di rivolgersi agli immancabili bagarini e ai loro prezzi da capogiro è bene sapere che nei circuiti ufficiali ce ne sono ancora in vendita circa 2.000 (settore curva).

 

I fantastici 4, ai quali per essere perfetti manca solo Jessica Alba, sembra siano decisi ad omaggiare la terra d’origine di John Frusciante (suo nonno era di Benevento) proponendo tutte le hit rese immortali, da Red Hot Chili Peppers (1984) all’ultimo Stadium Arcadium (2006). Da parte nostra siamo pronti ad accoglierli con tutta la grinta e la voglia necessaria, sperando che qui, in terra friulana, vogliano smentire tutte le critiche che spesso li accompagnano nelle esibizioni dal vivo.

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando si chiamavano Tony Flow and the Miraculously Majestic Masters of Mayhem: periodi trascorsi tra sangue, zucchero e sesso magico, arrivando alla fine nel tempio dell’Udinese dove troveranno un pubblico ancora più caldo di loro, con tanta voglia di far vedere al mondo quanto la gente di qui sia viva.

 

Giovedì 28 giugno 2007, ore 21.15

Apertura cancelli ore: 16.30

Stadio Friuli – UDINE

Support act: Wu Tang Clan, da New York City uno dei collettivi hardrock rap più scatenati sulla scena mondiale!