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Serata Giorgione, doppio appuntamento teatrale a Castelfranco Veneto

Foyer
A Villa Bolasco e al Teatro Accademico Anagoor ricompone il dittico Rivelazioni e Tempesta

Castelfranco Veneto (TV) - Giovedì 5 agosto doppio appuntamento a Castelfranco con la giovane compagnia teatrale Anagoor che presenta, per la prima volta insieme in un’unica Serata Giorgione, a Villa Bolasco e al Teatro Accademico i due spettacoli dedicati al grande pittore loro concittadino: Rivelazioni e Tempesta.

Serata Giorgione mette dunque a confronto il racconto di un’epoca, con le sette meditazioni di Rivelazioni, e il fascino di una performance dai forti tratti pittorici come Tempesta. Da una parte parole che individuano percorsi culturali e stati d’animo di un grande artista, dall’altra corpi che danno vita a un immaginario complesso, ricco di riferimenti, di tracce nascoste, di simboli affascinanti e misteriosi!

Rivelazioni è un evento creato appositamente per Operaestate in occasione del V Centenario dalla scomparsa di Giorgione, una delle figure più enigmatiche della storia dell’arte. Cercare di metterlo a fuoco è come osservare la costellazione delle sette sorelle, le Pleiadi: riesce meglio se uno non la fissa direttamente. Così ha fatto Anagoor con la complicità nella scrittura di Laura Curino. Il risultato è una sorta di lezione d’arte poetica, interpretata da Paola Dallan e Marco Menegoni, che racconta l’artista, il suo tempo, il respiro delle opere, il clima che le pervade.
Sette storie per rivolgere lo sguardo verso le sette stelle di una ideale costellazione Giorgione. Per ciascun astro viene proposta una meditazione. Silenzio, natura umana, desiderio, giustizia, fede, diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di altrettante opere di Giorgione: la Pala, i ritratti, la Venere Dormiente, la Giuditta, i Tre Filosofi, la Tempesta, il Fregio. Alla Pala e al Fregio, le due opere conservate a Castelfranco, il compito di aprire e chiudere il cerchio di questo piccolo e prezioso firmamento.

Completamente diversa l’atmosfera di Tempesta, performance agita da Anna e Pierantonio Bragagnolo, che attraverso un lavoro di pura immagine indaga l’affascinante mistero Giorgione. Tempèstas in  origine significò momento del giorno, solo in seguito divenne condizione, stato atmosferico e infine, in modo speciale, un tempo burrascoso e rovinoso. In Tempesta, nel Fregio e in altri dipinti di Giorgione l’attimo fulmineo viene congelato nella rappresentazione naturale del lampo, dell’atmosfera e della luce di un Veneto che non ritornerà, catturato dallo sguardo che fissa la stagione e le fasi del ciclo di vita vegetale, sconvolto dal vento, saturato dalle buie nubi incombenti.

Da queste suggestioni nasce Tempesta, segnalazione speciale al Premio Scenario 2009. Un percorso di visione che mescola codici e stili con accattivante sapienza, dipana il video e il corpo degli attori su tempi rarefatti. Dipinge un Amleto adolescente e barbarico, ipercontemporaneo e medioevale al contempo.
Colpiscono, in particolare, la raffinatezza e la mano sicura con cui il regista, Simone Derai, - scrive Renato Palazzi - padroneggia la sua sintassi compositiva, organizzando un’elaborata architettura di simmetrie e asimmetrie, di specularità e impercettibili sfasature tra le immagini che scorrono su due diversi schermi, e poi tra i video e i corpi vivi sulla scena, tra corpo e corpo, tra maschile e femminile.


Operaestate Festival Veneto 2010
 
Giovedì 5 agosto 2010, ore 21.00
 
Villa Bolasco e Teatro Accademico - Castelfranco Veneto (TV)
 
Serata Giorgione:
 

Rivelazioni

di Anagoor con la collaborazione ai testi di Laura Curino

con Paola Dallan e Marco Menegoni

Tempesta

con Anna e Pierantonio Bragagnolo

Compagnia teatrale Anagoor

 

 
Info: Biglietteria del Festival
Tel.: tel. 0424.524214(0424 217811
Numero Verde: 800 533 633