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Serse - Geometriche dissolvenze

Dal 20 novembre 2010 al 30 gennaio 2011

Sarà inaugurata sabato 20 novembre, alle ore 18.30 al Salone degli Incanti di trieste la mostra d’arte contemporanea di Serse, artista veneto di nascita e triestino d’adozione, dal titolo Geometriche dissolvenze. L’artista figura da oltre vent’anni nel novero delle personalità di spicco dell’arte contemporanea italiana, ma l’occasione di allestire una sua mostra personale nella città in cui vive e lavora non si era ancora presentata.
L’idea di non finito suggerita dall’allestimento si pone in netto contrasto con la precisione delle opere, raffiguranti ordinati paesaggi naturali e - soprattutto - architettonici, e realizzate rigorosamente in bianco e nero con l’utilizzo della grafite su carta. L’ispirazione maggiore ai disegni esposti in questa mostra è stata l’architettura della tomba di Giuseppe Brion, realizzata a San Vito d’Altivole da Carlo Scarpa, monumento che serse ha minuziosamente studiato osservandola “con lo spirito dei viaggiatori romantici di fine settecento”, come egli stesso ha scritto. Principali chiavi di lettura sembrano essere il rapporto tra arte e architettura, il riferimento all’arte romantica, l’influenza - attraverso Scarpa - della pittura metafisica di De Chirico.
Riguardo all’importanza del primo di questi tre punti si è espresso anche Mario Cristiani, presidente di Arte Continua, associazione che ha collaborato con il comune di Trieste nella realizzazione della mostra. Cristiani si è detto convinto della necessità di ristabilire uno scambio tra arte e architettura, oggi in gran parte perduto, in modo da avvicinare l’arte al pubblico collocandola nelle città e nel quotidiano.
Dopo l’inaugurazione di sabato 20 novembre, 0, la mostra rimarrà aperta al publico fino al 30 gennaio 2011.
 

Scheda Evento

Location:
Salone degli Incanti, c/o Ex pescheria, Riva Nazario Sauro 1 - TRIESTE
Orario:
lunedì venerdì 16 20 / sabato domenica festivi 10 20. chiuso 24 25 31 dicembre e 1 gennaio