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Claudio Santamaria in scena con La notte poco prima della foresta a Padova, Verona e Mestre

Foyer

PADOVA - Triplo appuntamento in Veneto per Claudio Santamaria protagonista de La notte poco prima della foresta di Bernard-Marie Koltès: mercoledì 9 marzo lo spettacolo è ospite di Arti Inferiori al Teatro MPX di Padova, giovedì 10 marzo del Teatro Camploy di Verona e venerdì 11 marzo del Teatro Toniolo di Mestre.

Lo spettacolo di Padova  sarà preceduto, sempre presso il Multisala Mpx, alle ore 17:00 per la 6. edizione di Palscoscenico Cinema, dalla proiezione del film Apnea di Robert Dordit, con Claudio Santamaria, cui seguirà un incontro in cui l'attore presenterà la piéce La notte poco prima della foresta.

La notte poco prima della foresta è il primo capitolo del ‘progetto Koltès', che l'associazione culturale Mimesis promuove per ricordare il grande drammaturgo francese, a vent'anni dalla scomparsa. Il progetto mira a disegnare, attraverso una serie di iniziative teatrali - tra cui anche la messa in scena de La solitudine dei campidi cotone e La storia di Amleto: il giorno degli assassini - e non solo, una mappa dell'universo koltessiano, caduto fin troppo in oblio, soprattutto nella realtà culturale italiana. La Nuit juste avant les forêts, un'entrée in forma di monologo scritta dall'autore ventottenne, è un esempio di drammaturgia dirompente e sperimentale (trattasi di un'unica frase di sessantatre pagine), che esplora il cosmo della diversità e del rapporto con l'altro, ponendosi, secondo lo stesso Koltès, come "la lunga espressione di un unico desiderio". Il monologante si rivolge a un interlocutore al quale chiede di condividere uno spazio per istituire con lui un contatto e per scuoterne i pregiudizi. Passando attraverso vari stati d'alterazione, i contorni del luogo presso il quale ha luogo l'incontro con l'altro, coincidono sempre di più con quelli metaforici di un ‘incrocio' di stati di coscienza, e lo stesso interlocutore, scelto a caso, abbandona il suo statuto di individualità diventando personaggio collettivo, moltiplicato per il numero degli spettatori. L'allestimento indaga le potenzialità stranianti della lingua di Koltès, sradica il testo dal suo orizzonte narrativo originale e lo rideclina in forma di glossolalia metateatrale: l'attore si rivolge direttamente agli spettatori (una comunità di persone che stanno attendendo a qualche occupazione come aspettare l'inizio dello spettacolo, consumare un drink), e non a uno solo di
essi, generando un cortocircuito tra i vocativi deittici al singolare e la pluralità degli interlocutori interpellati. Il protagonista della Notte è un po' come uno di quei soggetti marginali che a tratti invadono la nostra quotidianità mentre sediamo al bar o al ristorante, o camminiamo per strada.

Arti Inferiori 2010-2011

Mercoledì 9 marzo 2011, ore 21:00

Teatro Mpx Multisala Pio X, via Bonporti 22  - PADOVA

L'Altro Teatro 10/11

Giovedì 10 marzo 2011, ore 20:45

Teatro Camploy, via Cantarane 32 - VERONA

Venerdì 11 marzo 2011, ore 21:00

Teatro Toniolo, P.tta Cesare Battisti, 1 - Mestre (VE)

La notte poco prima della foresta  (La Nuit juste avant les forêts)

di Bernard-Marie Koltès
traduzione Luca Scarlini
con Claudio Santamaria
musica originale Giuliano Sangiorgi
scene Carmine Guarino
opera installativa Loredana Longo
costumi Caterina Nardi
installazione sonora Giuliano Lombardo
foto di scena Pino Le Pera
regia Juan Diego Puerta Lopez

Info: Arteven
info@arteven.it
www.arteven.it