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Le Maschere della commedia dell'arte alla corte dei Benzi Zecchini

Rassegne
Ferruccio Soleri, Debora Caprioglio, Eleonora Fuser, la Compagnia Pantakin tra i protagonisti del Festival della Commedia dell’Arte, tra incontri, cibo e spettacolo

TREVISO - Il leggendario Arlecchino Ferruccio Soleri, Debora Caprioglio, il maestro mascheraio Stefano Perocco, gli attori e registi Eleonora Fuser e Giorgio Bertan, la Compagnia Pantakin da Venezia e i torinesi Santibriganti sono tra i protagonisti della prima edizione del Festival della Commedia dell’Arte.

Dal 6 al 20 luglio arrivano Le Maschere alla corte dei Benzi Zecchini: Arlecchino e Don Giovanni, l’Amorosa e l’Amoroso, e ancora Zanni e i Vecchi abiteranno la Villa seicentesca a Caerano di San Marco.
Il programma è articolato in una mostra e tre appuntamenti in cui godere non solo degli spettacoli ma anche di incontri e gustosi assaggi, per scoprire da vicino le maschere, i caratteri e i personaggi, apprezzare intrecci e virtuosismi che popolano questo mondo straordinario, diffuso e vitale dal 1500 fino ad oggi.
Il pubblico avrà l’opportunità di incontrare direttamente i protagonisti e conoscere da vicino la loro esperienza, non solo sul palcoscenico. Partecipare al Festival della Commedia dell’Arte ha il sapore di un rito, da vivere e consumare all’aria aperta, nel parco della villa, in un’atmosfera informale oggi come un tempo, quando le ville venete erano meta di villeggiatura dei nobili veneziani. Per tre mercoledì consecutivi, gli spettatori saranno gli invitati di un momento convivale che anticipa gli incontri a tema e quindi gli spettacoli in cartellone. A testimonianza della vitalità di un fenomeno teatrale e di un lavoro che per cinque secoli ha invaso il mondo, contagiando tutte le arti, dalla pittura alla danza, fino al cinema, toccando temi come la famiglia, l’amore, la sopraffazione, il denaro e il potere, da sempre vicini all’uomo e a tutta la società.
 
Il percorso lungo l’antica via della Commedia dell’Arte parte dalla mostra che coinvolge uno dei più prestigiosi mascherai italiani. Tra gli spazi di Villa Benzi Zecchini, Stefano Perocco di Meduna racconta il processo creativo che ha portato alla realizzazione di alcune tra le sue produzioni più significative. Variopinti costumi, manifesti, critiche teatrali e foto originali, preziosi esemplari di maschere, bozzetti e calchi di volti degli attori raccontano un lavoro di ricerca che unisce lo studio di scienze antiche e discipline più contemporanee per poter confezionare un oggetto che, conservando antiche radici magico–rituali, diventa un moderno strumento espressivo.

Il programma si apre mercoledì 6 luglio con una madrina d’eccezione, l’attrice veneziana Debora Caprioglio. Assieme a Stefano Perocco e alla giornalista Alessandra Lionello, sarà protagonista di un incontro centrato sul tema della donna nel mondo del teatro. Sono proprio le compagnie dei comici a portare la donna in scena - fino ad allora erano gli uomini a ricoprire il ruolo femminile travestendosi – dando vita ad una rivoluzione dentro e fuori dal palcoscenico.
L’appuntamento è preceduto da un buffet con assaggi ed anticipa lo spettacolo proposto dalla Compagnia Santibriganti. La Commedia della Pazzia è un viaggio iniziatico di due giovani alla scoperta del maschile e del femminile. La ricerca frenetica dell’ideale uomo da parte di Adalia, l’amorosa, e dell’ideale donna da parte di Fulvio, un amoroso annoiato dalle donne, è il filo conduttore del canovaccio: in una sorta di carnevalesco mondo alla rovescia i protagonisti vestiranno l’una i panni di un uomo e l’altro quelli di una donna, in un carosello di equivoci e situazioni grottesche in cui si coniugano amore e pazzia, nel segno della reinvenzione e della tradizione occidentale.
Mercoledì 13 luglio alla Corte dei Benzi Zecchini il dibattito è centrato su La Commedia dell’Arte patrimonio dell’Unesco. La giornalista Caterina Barone dialoga con Luciano Brogi, presidente dell’Associazione SAT, in un incontro dedicato alla candidatura della tradizione della Commedia dell’Arte a Patrimonio Culturale Immateriale dell'Unesco. Un riconoscimento dato alle più importanti tradizioni teatrali del mondo con l’obiettivo di tutelare quelle espressioni culturali che esprimono l'identità di una comunità e che sopravvivono solo attraverso il passaggio orale.
La serata prosegue con lo spettacolo Bricola e Regina, quattro ciacole in panchina proposto dall’Associazione culturale Attori si Nasce. Nati dalla creatività e dalle radici veneziane di Giorgio Bertan ed Eleonora Fuser, i protagonisti sono due vecchi da Commedia che con un saporito dialetto veneziano, quasi estinto, dialogano ai margini della società su tutto e su tutti, tra temi universali e vita quotidiana, seduti su una qualsiasi panchina di un qualsiasi campiello veneziano.
Protagonista dell’ultima tappa del festival mercoledì 20 luglio è l’Arlecchino per antonomasia, Ferruccio Soleri. Maestro di arte scenica e pluripremiato attore di fama mondiale, già Leone d’Oro alla carriera, racconterà, intervistato dal docente Piermario Vescovo, la sua esperienza straordinaria di una vita da Arlecchino: dal 1963, anno del debutto di Arlecchino servitore di due padroni di Goldoni, diretto da Giorgio Strehler, quasi ogni anno è in tournée in Italia e nel mondo.
Non poteva che essere la Compagnia Pantakin da Venezia, a portare in scena Arlecchino/Don Giovanni dove il protagonista, alle dipendenze del Re Sole, prende a narrare le sue passate (dis)avventure. L’esperienza più travolgente ed emozionante è proprio quella vissuta al fianco di Don Giovanni.

Dal 6 al 20 luglio 2011

Villa Benzi Zecchini, Via Montello 61 - Caerano di San Marco (TV)

Le Maschere alla corte dei Benzi Zecchini - Festival della Commedia dell’Arte 2011 - I edizione

Il programma

Mercoledì 6 luglio, ore 20:00

La donna nel mondo del teatro
Intervengono Stefano Perocco e la giornalista Alessandra Lionello

La Commedia della Pazzia
Compagnia Santibriganti

Mercoledì 13 luglio, ore 20:00

La Commedia dell’Arte patrimonio dell’Unesco
La giornalista Caterina Barone dialoga con Luciano Brogi, presidente dell’Associazione SAT

Bricola e Regina, quattro ciacole in panchina
Associazione culturale Attori si Nasce

Mercoledì 20 luglio, ore 20:00

Incontro con Ferruccio Soleri. Interviene Piermario Vescovo

A seguire

Arlecchino/Don Giovanni
Compagnia Pantakin

In caso di maltempo gli spettacoli si svolgono al Teatro Maffioli di Villa Benzi Zecchini
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Biglietti: 12 euro intero, 10 euro ridotto. Comprende il buffet, l’incontro e lo spettacolo.

La Mostra è ad ingresso libero.
Orari : da lunedì a venerdì ore 15 – 19, martedì anche 20 - 23 e su prenotazione

Ideato da Fondazione Villa Benzi Zecchini in collaborazione con la Compagnia Pantakin e Veneto Banca, promosso dal Comune di Caerano di San Marco, il progetto fa parte del circuito Reteventi Cultura della Provincia di Treviso. Patrocinato dall’Associazione Culturale SAT,

Info: Fondazione Villa Benzi Zecchini
tel. 0423/650509
www.villabenzizecchini.it