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Una Traviata da tutto esaurito al Teatro Nuovo Giovanni da Udine

Lirica

UDINE – Tutto esaurito, al Teatro Nuovo, per l’arrivo dell’attesissima Traviata del Verdi di Trieste, in scena sabato 4 dicembre alle 20.00 nell’elegante allestimento della Fondazione Arena di Verona; la regia porta la firma di Stefano Trespidi.

Nel ruolo di Violetta ci sarà Mina Yamazaki e nel ruolo di Alfredo ci sarà Alessandro Liberatore. Sul podio, a guidare le compagini dell’Orchestra e del Coro del “Verdi” (quest’ultimo preparato da Alessandro Zuppardo), il giovane e talentuoso Andrea Battistoni.
L’opera risale al 1853, quando Giuseppe Verdi è particolarmente attratto da tematiche morali e sociali. Nella Traviata, infatti, il grande compositore trasforma un dramma dal soggetto scabroso come La dame aux  camélias  di Alexandre Dumas figlio in un’opera di carattere morale con al centro della vicenda un amore travolgente e nobilitante ma impossibile sia per le convenzioni sociali del tempo sia per la storia della protagonista.
Violetta Valery è una grande frequentatrice dei salotti parigini, molto conosciuta dagli uomini altolocati della città per la dubbia moralità. Fra i tanti frequentatori incontra anche Alfredo Germont, convinto da alcuni amici a prendere parte ad una di queste uscite. I due giovani si innamorano e decidono di trasferirsi in una casetta fuori città, nonostante essa sia malata di tisi e quindi condannata a morte prematura. Un giorno però Violetta riceve la visita del padre dell'amato che le chiede di lasciare il figlio, in quanto la sorella sta per sposarsi con un uomo del luogo e il matrimonio sarebbe certo andato in fumo se il futuro cognato fosse venuto a conoscenza di questa relazione…
La traviata è la terza produzione della cosiddetta  “trilogia popolare”  che, assieme a Rigoletto e al Trovatore, impose all’attenzione del pubblico il genio drammaturgico e musicale di Verdi. Al contempo è la sua ultima produzione  prettamente belcantistica e, dal punto di vista musicale, segna il passaggio dell’ispirazione dell’autore dalla dimensione vocale idealistica del primo Ottocento ad una nuova dimensione realistica che caratterizza la sua produzione nella seconda metà del secolo. Ne è un esempio la protagonista che, dall’esuberanza virtuosistica del primo atto, passa, attraverso i recitativi del secondo, alle delicate e trasparenti vocalità del terzo, esemplificazione del dramma intimistico di Violetta, misurato, umano e verosimile.
Da sempre La traviata affascina lo spettatore in qualsivoglia versione la si rappresenti perché è ancora intensamente mito nell’immaginario collettivo dell’ultimo secolo e mezzo. Vastissima infatti è la stratificazione letteraria, teatrale, musicale, scenica ed interpretativa che rende immortale questo capolavoro.
 

Stagione Lirica 2010-2011

Sabato 4 dicembre 2010, ore 20:00

Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento, 4 - UDINE

La Traviata
Melodramma in tre atti

di Francesco Maria Piave, dal dramma La Dame aux camelia di Alexandre Dumas figlio
Musica di Giuseppe Verdi
Orchestra, Coro e Corpo di ballo della Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste
maestro concertatore e direttore Andrea Battistoni
regia Stefano Trespidi
scene Giuseppe De Filippi
maestro del coro Lorenzo Fratini

Personaggi e interpreti:
Viloletta Valery: Mina Yamazaki
Alfredo Germont: Alessandro Liberatore
Giorgio Germont: Gianfranco Montresor/Pierluigi Dilengite
Flora Bervoix: Asude Karayavuz

Allestimento della Fondazione Arena Di Verona
Editore E.F.Kalmus & Co. New York
Info: Infopoint del Giovanni da Udine
tel. 0432.248418
www.teatroudine.it