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Università di Trento: da tutta Italia per accedere al Bernardo Clesio

Uni TN
E ora scatta la selezione: domande entro il 21 agosto

 TRENTO - Sono 140 e arrivano da varie parti d'Italia le aspiranti matricole dell'Università di Trento che hanno fatto domanda per essere ammesse al Collegio di Merito Bernardo Clesio.

Sono 16 i posti che saranno conferiti a studenti meritevoli e motivati che s'iscrivono al primo anno delle lauree di primo livello e magistrali a ciclo unico (anno accademico 2011-2012). Nel dettaglio, delle 140 candidature: 28 sono arrivate dal Veneto, 16 dal Lazio, 14 dalla Puglia, 14 dal Trentino Alto Adige (delle quali 12 dalla provincia di Trento), 10 dall'Emilia Romagna, 9 dalla Sicilia, 8 dalla Campania, 8 dalla Lombardia, 6 dal Piemonte, 6 dalla Toscana, 5 dal Friuli Venezia Giulia,  4 dalle Marche,  4 dalla Sardegna, 3 dall'Abruzzo, 2 dalla Liguria e 2 dall'Umbria. Sul totale delle domande, 74 riguardano facoltà dell'area umanistico-sociale e 66 quelle dell'area scientifica. Il bando, infatti, prevede una ripartizione dei posti in questo senso, riservandone 11 alla prima area e 5 alla seconda. Oggi alla prova scritta, dei 140 candidati, se ne sono presentati 110 (dei quali: 62 dell'area umanistico-sociale e 48 dell'area scientifica).  

Dopo il riscontro positivo della prima edizione, quando arrivarono 115 domande, quest'anno il bando ha, quindi, suscitato un interesse ancora maggiore. Maurizio Giangiulio, delegato del Rettore e principale referente accademico per tutte le questioni che riguardano il Collegio di Merito, esprime soddisfazione: «Si conferma l'attrattività del Collegio di Merito rispetto a tutto il territorio nazionale, con un incremento anche numerico delle domande. Ancora una volta risulta evidente l'interesse degli studenti e delle loro famiglie ad accedere agli studi universitari sulla base di una selezione anche severa, a condizione che vengano offerte opportunità scientifiche e logistiche di qualità».

E mentre volgono al termine le operazioni del concorso per coloro che s'iscrivono al primo anno delle lauree di primo livello e magistrali a ciclo unico, entra nel vivo la selezione per quanti intendono iscriversi al primo anno delle lauree magistrali (si tratta di giovani già in possesso di una laurea di primo livello). Le candidature, in questo caso, vanno presentate entro il 21 agosto. I posti disponibili sono 12, tra area umanistico-sociale (8) e area scientifica (4). Per i giovani interessati una bella opportunità da prendere sicuramente in considerazione.

Il Collegio, quindi, dopo aver ammesso i primi 28 studenti lo scorso anno, aprirà ora le porte a un secondo gruppo di altrettanti componenti. Al Collegio Bernardo Clesio si entra per merito e per motivazione attraverso un concorso per titoli ed esami. Una commissione giudicatrice, composta da docenti dell'Ateneo di Trento, valuta la preparazione, la maturità intellettuale, l'attitudine agli studi universitari e le motivazioni dei candidati.

Ulteriori informazioni e il modulo per la candidatura online sono disponibili sul sito: http://www.unitn.it/collegiodimerito

 

Scheda

Il Collegio di Merito è  una struttura adatta ad accogliere gli studenti più meritevoli che s'iscrivono all'Ateneo di Trento e a creare occasioni di sviluppo culturale e confronto sul territorio, in un'ottica di apertura alla città e di accoglienza internazionale. Gli studenti del Collegio Bernardo Clesio sono ospitati presso le residenze dell'Opera Universitaria in un'ala del complesso ex-Prepositura in via Santa Margherita, nel centro storico di Trento.

Il Collegio di Merito dell'Ateneo trentino offre una possibilità in più a quei giovani che, motivati e meritevoli, non possono permettersi di sostenere le spese legate a una prolungata permanenza lontani da casa. I collegi di merito come quello di Trento, però, non garantiscono soltanto una sistemazione allo studente. Mirano piuttosto a proporsi come veri e propri luoghi di incontro e di fermento culturale. Il Collegio offre, infatti, ai propri allievi un ambiente multiculturale ricco e stimolante a continuo contatto con studiosi, ricercatori, dottorandi e personaggi della società civile. Il Collegio di Merito, in questo senso, è adatto a ospitare anche incontri e conferenze, momenti di condivisione e scambio culturale e iniziative sportive aperti a tutta la comunità universitaria e alla città.