Error message

Il file non può essere creato.

Walls - L’arte al Muro all'Arsenale di Venezia

Street Art
[img_assist|nid=6956|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]VENEZIA - La Fondazione Bevilacqua La Masa ospiterà dall’8 giugno, nei fascinosi spazi aperti dell’Arsenale di Venezia, un evento internazionale concepito in collaborazione con il Consorzio Venezia Nuova e Thetis spa. Si tratta di un intervento di street art, la cultura visiva che è più vicina alle giovani generazioni.
Walls - L’arte al Muro prenderà forma attraverso le opere site-specific di tre artisti di livello internazionale: il francese JR, l'italiano 108 e il tedesco Daim, che dall’inizio di giugno lavoreranno direttamente sui ponteggi dei cantieri. Ogni artista lavorerà su di un muro di legno sovrapposto alle strutture di cantiere che coprono le facciate delle Tese della Novissima.

Più di trent’anni fa si iniziava a parlare di scrittura urbana, di graffitismo, di aerosol art. Oggi però la street art è un fenomeno globale, complesso e diversificato in cui alle tecniche tradizionali si sono aggiunte pratiche con l’utilizzo di stencil (le immagini ottenute con gli stampini), poster, sticker. New York è stata la città che ha visto esplodere questo fenomeno, ma i luoghi più importanti per queste forme d’arte sono oggi Amsterdam, Parigi, Berlino, in Italia le città di Torino, Roma, Milano, senza contare centinaia di centri urbani minori.
Se in precedenza la street art poteva essere considerata come una forma di personalizzazione e di recinzione di un territorio, di un quartiere, di uno spazio, oggi i settori dell’arte contemporanea, ma anche quello del design, della grafica, della moda e della musica attingono pienamente da questa cultura, trovando continui spunti per il rinnovamento dei loro linguaggi.

Non a caso le opere di artisti che hanno attraversato il mondo della[img_assist|nid=6957|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=427] street art , dai nomi storici come Jean Michel Basquiat e Keith Haring fino ai più recenti BarryMc Gee, Banksy, sono presenti nei più importanti Musei e manifestazioni di arte contemporanea.
La Fondazione Bevilacqua La Masa è nata per promuovere i giovani artisti e quindi non poteva non occuparsi di queste forme espressive; il progetto Walls si inserisce perfettamente in una mission che distingue questa Istituzione da tutte le altre in Italia.
Si intende così promuovere un'arte nello spazio urbano che nasce da un progetto e dal rispetto dei luoghi.

Già nel 2005, durante la scorsa Biennale di Arti Visive, il famoso architetto Yona Friedman aveva inaugurato con un cantiere ricoperto da un grande disegno-progetto stampato su pvc l'attività della Fondazione Bevilacqua La Masa in quest'ambito. Sono seguiti poi gli interventi di giovani artisti sugli assiti dei cantieri del centro storico di Venezia e la mostra Walls, nella Galleria di Piazza San Marco, con i lavori di due artisti di fama internazionale come Nic Hess e Federico Herrero; la Bevilacqua La Masa intende quindi continuare in questa direzione. E quest’anno lo fa grazie anche al Magistrato alle Acque di Venezia che ha messo a disposizione i ponteggi posti in aderenza alle facciate delle Tese.
L'operazione intende essere un modo per sottolineare una nuova fase di questa zona della città: l’apertura a Venezia dei vasti spazi dell’Arsenale, il più antico d'Europa che torna dopo anni di abbandono ad essere abitabile e vissuto.

[img_assist|nid=6958|title=|desc=|link=none|align=left|width=640|height=479] Dal 9 giugno all'8 ottobre 2007

Arsenale - VENEZIA

Walls – L’arte al Muro

Gli artisti:

108
È uno dei più originali artisti italiani nell'ambito della Street Art; 108 ha sperimentato il passaggio dal graffitismo tradizionale alla pittura di grande e misteriose figure che invadono gli spazi pubblici.

JR
È un noto artista francese specializzato nella fotografia e nell’uso di stencil; recentemente la sua fama è esplosa grazie alle sue immagini che interpretano e documentano il paesaggio architettonico e l’ambiente sociale delle periferie di Parigi.

Daim
È un artista tedesco tra i più noti al mondo nella tecnica tradizionale del graffitismo storico. La sua specialità è la decostruzione di strutture tridimensionali che esplodono creando spazi dinamici.

A cura di Stefano Coletto

In collaborazione con Consorzio Venezia Nuova e Thetis spa

Vernissage: venerdì 8 giugno 2007 alle ore 12.00 nella Galleria di Piazza San Marco

Info: Fondazione Bevilacqua La Masa

Tel. 0415207797