Sipario sulla IX edizione del Festival Biblico: 45.000 presenze per vivere le Scritture tra fede e libertà.
VICENZA - Si chiude con un bilancio (ancora provvisorio) di circa 45.000 presenze la IX edizione del Festival Biblico. Le cifre, lusinghiere e in crescita anche per questa edizione, non sono comprensive del pubblico che ha affollato e continua a visitare le numerose mostre proposte dalla manifestazione, in particolare quelle ospitate in Basilica Palladiana, che continueranno ad essere visitabili fino al 23 giugno prossimo.
La rassegna dedicata alle Sacre Scritture, che quest’anno ha scelto di riflettere sul tema Se conoscessi il dono di Dio (Gv 4,10a). Fede e libertà secondo le Scritture, ha coinvolto oltre a Vicenza e numerosi centri della provincia berica, anche Verona e, per la prima volta, Padova, per un totale di 15 sedi diverse. Ricchissimo il calendario del 2013, con 10 giorni di eventi e oltre 170 ospiti, tra biblisti, filosofi, artisti, scrittori, storici, archeologi, esegeti, educatori e rappresentanti di religioni diverse.
Anche questa edizione si è chiusa ed è con viva soddisfazione che vediamo rinnovata ogni anno la promessa del Festival, spiega Mons. Roberto Tommasi, Presidente del Festival Biblico per la Diocesi di Vicenza, ovvero il rinnovarsi di una sinfonia di voci espressioni e presenze che partono dalla Parola. Di anno in anno questa manifestazione cresce e si allarga, e assieme a lei cresce e si allarga anche la capacità delle persone che gli si accostano, persone credenti ma anche persone in ricerca, che si pensavano al di fuori di un contesto di pensiero spirituale, o che semplicemente non avevano mai preso in considerazione la Bibbia come grande codice culturale.
Anche quest’anno siamo riusciti nell’intento di portare in tanti luoghi diversi spunti di conoscenza di livello molto alto, pur non allontanandoci mai troppo dall'intento divulgativ», continua don Ampelio Crema, Presidente del Festival Biblico per la Società San Paolo. Della IX edizione del Festival conservo due immagini: la prima è quella della vivacità della manifestazione, con le sue decine di incontri, di volti e di entusiasmo; la seconda è quella di tante occasioni di incontri inaspettati esempio del contagio positivo che il Festival Biblico innesca ogni anno ben oltre il Veneto.
L’appuntamento ora è per fine maggio del 2014, decennale per il Festival Biblico e anno del centenario della Società San Paolo: una sovrapposizione che non mancherà di essere festeggiata come merita.