Caroline Barray - Bestiarium
Dal 27 maggio al 15 settembre 2011
Un mese dopo il battesimo dei Fiori delle Fate delle Acque di Uri De Beer nel Parco San Giuliano, Contaminante continua il suo percorso in città : in uno dei giardini incantati nascosti allo sguardo dei passanti, nella storica Villa Rizzo Patarol, oggi Boscolo dei Dogi. A partire da venerdì 27 maggio la scultrice francese Caroline Barray invita ad una rivisitazione del ruolo degli animali che, secondo i canoni della narrazione di Contaminante, diventano strumento di dialogo con gli spettatori. Con la conclusione che nel nostro universo etico anche gli animali apparentemente mostruosi hanno il loro spazio. Mentre i conti di allora evocano una civiltà in cui tutto questo era scontato, l'uomo contemporaneo ha ceduto ad una scissione simile a quella tra l'uomo e la natura all'Era di Newton. Secondo la teoria degli antropologi gli animali, feroci e domestici, reali oppure fantastici come i satiri e le sirene, sono di qualità soccorrevole. Intervengono,
nel momento topico, ad aiutare l'eroe, oppure l'uomo mortale, in difficoltà : offrendogli mezzi magici o proponendosi essi stessi come strumenti fatati.
Nell'universo dell'artista tutto ciò non è cambiato. Lo testimonia il percorso espositivo delle opere di Caroline Barray il cui Bestiaire racconta le caratteristiche e le proprietà naturali e soprannaturali degli animali secondo le dottrine accettate nel Medioevo. La giovane scultrice, reduce di una formazione eccellente all'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris, affronta coraggiosamente la lavorazione del ferro, esercitando la vita giornaliera da bottega per realizzare le sue sculture.
Questa sua ambientazione in un storico, composto di strati, linguaggi, connotazioni e contaminazioni, provoca una continua interrogazione sul comportamento dell’uomo contemporaneo nei confronti di una natura animata, portandoci ad un piano di coscienza superiore, alla ricerca di nuovi equilibri. Ci salverà il pensiero se gli permettiamo di contaminarci.
Le opere saranno visitabili ogni giorno fino al 15 settembre 2011 in orari compatibili con l'apertura dell'Hotel. In occasione del vernissage si svolgerà un concerto del Gruppo Temperamento Veneziano, Antonella Merz e Renato Goattin, che arricchiranno la serata con un ricco repertorio tra cui brani di musica francese contemporanea.
La realizzazione della mostra Bestiarium è resa possibile grazie alla disponibilità e collaborazione dell'Alliançe Française e della Direzione del Boscolo dei Dogi. L’evento è curato dal Gruppo TheSeven che esprime un ringraziamento sentito a Marie Christine, Jamet e a Cristina Pernechele, per la loro costante disponibilità. Immagine coordinata di Studio Didot e Taob, Milano. L'uscita del catalogo-guida bilingue del progetto complessivo è prevista per l'inizio di settembre 2011, in collaborazione con Skira Editore.
Contaminante – per il pensiero che sarà, concepito nell’insieme del suo percorso da TheSeven, è un raro esempio di una collaborazione e una sinergia riuscita tra amministrazioni pubbliche, enti privati, sponsor locali, volontari di svariate provenienze, ed alcuni esperti tra architetti, curatori, critici e gli artisti stessi. Tutti in maniera unanime hanno voluto questo progetto, al costo di sacrifici personali, per un unico obiettivo: manifestare l'integrità etica che ribadisce il ruolo dell'uomo, non solo dell'artista, quando difende i valori più grandi che sente determinanti per il presente.