Le luci della centrale elettrica
Le luci della centrale elettrica è il nome del progetto artistico/musicale di Vasco Brondi, classe 1984, originario di Ferrara, che vede la luce nel 2007 con un demo autoprodotto dal titolo omonimo e che in breve diventa ricercatissimo nel circuito indie/rock.
Nel maggio 2008 arriva l’album d'esordio “Canzoni da spiaggia deturpata”, prodotto in collaborazione con Giorgio Canali. L'album riceve incredibili riscontri di pubblico e di critica e viene insignito della prestigiosa Targa Tenco per l’opera prima nel novembre 2008 ...
il premio più prestigioso nell' ambito della canzone d’autore assegnato da una giuria di 150 giornalisti specializzati, la più ampia e rappresentativa del settore. Nello stesso anno il disco si aggiudica il Premio Fimi, il premio MEI, il Premio Musica & Dischi e il Premio Fuori dal Mucchio. Il 9 novembre del 2010 esce il secondo album “Per ora noi la chiameremo felicità”, anticipato il 19 ottobre dal video del primo singolo estratto,"Cara catastrofe" che ad oggi conta più di 300.000 visualizzazioni su YouTube. Subito dopo inizia il tour teatrale che vede Le luci della centrale elettrica protagonista sui palchi di sei teatri prestigiosi di Roma, Firenze, Verona, Milano, Bari e Ferrara, mentre a gennaio del 2011 inizia il tour dei club che parte con quattro sold-out consecutivi. Nell’aprile del 2011 Lorenzo “Jovanotti“ Cherubini vuole Le luci della centrale elettrica come opener del suo “Ora in Tour”, che ha preso il via sabato 16 aprile da Rimini e che porta Vasco Brondi ad esibirsi ogni sera davanti a migliaia di persone. Nella semplicità degli accordi di chitarra il cantautore ferrarese, ha trovato la formula per smuove quei meccanismi emotivi nella gente e in chi lo ascolta ai suoi concerti.