Riccardo Pes - Matteo Andri: Tradizione ungherese e '900 italiano
Mittelfest 2013 - innovatori conservatori
Tradizione ungherese e '900 italiano
Conservatorio “J. Tomadini”, Udine
Duo Andri – Pes
Riccardo Pes, violoncello
Matteo Andri, pianoforte
Programma
Miklós Rózsa
Toccata capricciosa op. 36 per violoncello solo
Zoltán Kodály
Sonata per violoncello e pianoforte op. 4
Ferenc Liszt
Rapsodia ungherese n° 9 “Il carnevale di Pest”
***
Guido Alberto Fano
Sonata per violoncello e pianoforte op. 7
Protagonisti sono l’Ungheria, la scuola musicale di Budapest e i suoi echi nella musica colta occidentale. Ispirazioni che dai tempi di Joseph Haydn, e anche prima, non hanno mai smesso di affascinare la fantasia di compositori (Liszt , Ròsza, Kodàly) e interpreti. La seconda parte è dedicata invece a Guido Alberto Fano (1875-1961) compositore padovano e esponente di spicco di quella generazione di italiani che infransero definitivamente il provincialismo melodrammatico nazionale, guardando con decisione alle esperienze strumentali europee, in questo caso alla grande tradizione mitteleuropea.