Nasce il "Tavolo Uniud 2.0"
UDINE - La presentazione del "Tavolo Uniud 2.0" e del progetto già avviato in tale ambito "Uniud a impatto zero: per un ateneo sostenibile" ha aperto al polo scientifico dell'Università di Udine la "Settimana Unesco di educazione allo sviluppo sostenibile 2011".
Ideato dall'Ateneo, il "Tavolo 2.0" riunisce, con la sottoscrizione della convenzione avvenuta stamani, Ateneo friulano, Erdisu, Comune e Provincia di Udine, Saf, Net spa, Amga, Camera di commercio e Cus di Udine, con la presenza costante di un rappresentante del Consiglio degli Studenti dell'Ateneo. Obiettivo, rendere operativo e attivo un sistema di consultazione permanente per il perseguimento di azioni comuni volte a migliorare il sistema dei servizi agli studenti.
"L'iniziativa - sottolinea il rettore, Cristiana Compagno - nasce dalla forte volontà dell'Università di fare sistema ottimizzando, attraverso un maggior coordinamento tra soggetti, enti ed istituzioni, i servizi e la qualità della vita dentro e fuori l'università. Prioritariamente questo progetto riguarderà i servizi agli studenti e alla comunità universitaria, i trasporti pubblici a servizio dell'università, le strutture e i possibili spazi per lo svolgimento di iniziative a favore dei giovani".
Già operativo, nell'ambito del "Tavolo Uniud 2.0", il progetto "Uniud a impatto zero: per un ateneo sostenibile" che coinvolge, in particolare, Saf e Net spa, e che riguarda, da un lato, l'ottimizzazione del trasporto pubblico locale al servizio del polo scientifico dei Rizzi, dall'altro, l'avvio di un sistema di raccolta differenziata che coinvolge l'intero ateneo.
I risultati già raggiunti sono "l'allineamento degli orari degli autobus che servono il polo dei Rizzi - ha spiegato Manuela Croatto, coordinatore dell'iniziativa per l'ateneo - sia con gli orari delle lezioni in Università che con quelli dei treni maggiormente utilizzati dagli studenti pendolari ed il miglioramento dell'informazione anche in tempo reale. L'Ateneo ha inoltre provveduto a migliorare i collegamenti pedonali tra l' edificio universitario e l'area di accesso alla fermata su via Pasolini, consentendo di ottimizzare l'utilizzo di entrambe le linee urbane, la 9 e la 10. Il polo scientifico risulta così collegato alla stazione ferroviaria con una frequenza di 7-10 minuti".
Il servizio di trasporto pubblico per gli studenti - 1.500 quelli trasportati quotidianamente dalla Saf - sarà, inoltre, migliorato ancora in accordo con la Provincia di Udine. "La Saf, infatti - ha annunciato Silvano Barbiero, presidente del CdA della Saf -, consentirà agli studenti abbonati a una delle due linee, 9 o 10, di utilizzare la tratta università-stazione e viceversa con un solo abbonamento". Gli autobus ecologici a metano della Saf saranno contraddistinti dallo slogan "Trasportiamo la materia grigia", declinazione del tradizionale slogan d'Ateneo "Coloriamo la materia grigia".
Per quanto riguarda i servizi messi in campo con la Net spa "è stato ampliato in Ateneo - ha spiegato Marco Botosso, responsabile dei Servizi operativi di Net spa - il servizio di raccolta differenziata, attraverso la distribuzione di cassonetti e cestini per la raccolta di carta, umido, vetro e lattine in tutte le aule, gli studi, gli uffici e gli spazi comuni". Il presidente di Net SpA Massimo Fuccaro ha evidenzia che "gli obiettivi generali di sostenibilità e quelli più specifici di riduzione di consumo di energia e materie prime e di raccolta differenziata si concretizzano in scelte quotidiane diffuse a cui tutti sono chiamati, partendo dagli Istituti di ogni ordine e grado, abituiamoci a considerare il rifiuto, ciò che a noi non serve più, come una risorsa, un bene svalutato che ha bisogno di nuova ricollocazione/rigenerazione e non un qualcosa da nascondere "sotto il tappeto" o da buttare "fuori dal finestrino" o "in discarica"".
Compiaciuta l'assessore provinciale all'istruzione e cultura Elena Lizzi, che ha sottolineato come la convenzione per il Tavolo Uniud 2.0 "riunisca realtà che erogano servizi a 360 gradi, secondo la comune volontà di coordinarsi e di offrire un servizio sempre migliore agli studenti e alle famiglie".
"La centralità dell'utente, della persona, è lo spirito di questa convenzione" ha aggiunto il sindaco di Udine, Furio Honsell, ribadendo come "l'università sia modello per l'intera società, grazie al metodo che è in grado di diffondere e agli studenti, che, insieme, rappresentano il patrimonio più importante per una città e per l'intero Paese".
Per parte sua, intanto, l'Amga ha annunciato l'intenzione di procedere, nell'ambito del Tavolo Uniud 2.0 alla messa a punto di "un sistema di possibili sconti - ha annunciato il presidente Antonio Nonino - per gli studenti iscritti all'Università che pagano gli affitti per poter studiare a Udine".
Alla sottoscrizione della convenzione per il "Tavolo Uniud 2.0" sono intervenuti anche: Alice Buosi, presidente del Consiglio degli studenti dell'Ateneo di Udine; Serena Fragrante, vice presidente dell'Erdisu, Gian Luca Bianchi, presidente del Cus Udine.