Error message

Il file non può essere creato.

Università e Aeroporto di Verona: presentata la convenzione Univr Go!

Uni VR
Nuove opportunità per la mobilità dell’ateneo scaligero

 VERONA - “Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma”. Scriveva Bruce Chatwin e il concetto esprime con appropriatezza lo spirito della nuova sinergia fra Università e Aeroporto di Verona siglata con una convenzione che offrirà nuove opportunità a tutta la comunità dell’ateneo scaligero.

“Univr Go!, prendi il volo con la tua università e l’aeroporto di Verona” (www.univr.it/univrgo) è lo slogan ideato per il nuovo progetto che sarà lanciato con un evento speciale mercoledì 30 novembre alle 20.30 al Polo Zanotto. A salire sul palco dell’aula magna saranno “I Mancio e Stigma”, trio comico conosciuto al grande pubblico come gli “Emo”,  grandi protagonisti dell’ultima edizione di Zelig.

L’evento è promosso in collaborazione con Isu – International student union di Verona, con la partecipazione di alcuni tra i principali partner dello scalo scaligero quali: il Gruppo Meridiana Fly -Air Italy,  Air Berlin, Neos, Msc Crociere. Parte attiva del progetto è anche Cts (Centro Turistisco Studentesco e Giovanile). Cts è un'associazione di promozione sociale riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Da quasi 40 anni ha instaurato un dialogo diretto con i giovani occupandosi della mobilità giovanile, arrivando a contare, ad oggi, circa 220mila soci e oltre 150 sedi sul territorio. Al progetto collabora la Camera di Commercio di Verona. Sono sponsor del progetto: Cattolica Assicurazioni, Crever Banca e Autodromo del Veneto.

La convenzione. L’Università di Verona è fortemente impegnata ad allargare gli orizzonti dei suoi contatti internazionali per offrire le migliori opportunità di formazione e ricerca. Università e Aeroporto sono istituzioni caratterizzate entrambe da una forte apertura nazionale ed internazionale. Insieme promuoveranno e faciliteranno i viaggi e dunque la possibilità per studenti, docenti, ricercatori, dottorandi e personale tecnico-amministrativo di stabilire i contatti con i numerosi atenei stranieri collegati all’Università di Verona. Il confronto con altre culture, altri luoghi, anche attraverso l'apprendimento di una lingua straniera, sono elementi ormai imprescindibili del bagaglio formativo che i giovani devono costruire, per poter affrontare qualsiasi percorso professionale. L'Università punta ad incentivare l'internazionalizzazione dei propri studenti. L’Aeroporto è impegnato nello sviluppo di un servizio sempre migliore al territorio, di cui l’Università  è un attore primario, per consentire a chi vive a Verona di muoversi facilmente nel mondo, per lavoro, per studio, per vacanza, sia nel facilitare i flussi di viaggiatori in arrivo. Ogni viaggio può essere un’esperienza di conoscenza e di crescita, aprendo a nuove relazioni e occasioni di confronto.

Con l’obiettivo di agevolare le occasioni di viaggio e di studio all’estero, l’Aeroporto e l’Università  hanno sviluppato un protocollo d'intesa che consentirà  a studenti, dottorandi, corpo docente, tecnico e amministrativo dell’università  di godere di speciali promozioni scegliendo di volare dall’aeroporto di Verona.

Oltre alla comunità dell’ateneo scaligero, saranno coinvolte nel 2012 anche le realtà universitarie del bacino degli aeroporti del Garda (Brescia, Mantova, Vicenza, Trento, Bolzano) e quelle delle città europee che hanno collegamenti diretti con gli Aeroporti del Garda, grazie alle relazioni internazionali che l'Università detiene per i programmi Erasmus e i programmi di interscambio. Attraverso la mappatura dei collegamenti diretti da Verona e le convenzioni attive tra università sono già state individuate le convergenze a livello nazionale ed europeo, che sono ad esempio Roma, Catania, Bari, Berlino, Duesseldorf, Berlino, Londra, Madrid, Parigi, Francoforte, Monaco. 

L'Aeroporto ha coinvolto le principali compagnie aeree che operano sullo scalo (Air Berlin, Gruppo Meridiana fly-Air Italy, Neos) che proporranno al mondo universitario offerte speciali per viaggiare da Verona.

Per l’Aeroporto i viaggiatori dell’Università saranno un pubblico vip. Attraverso la sottoscrizione gratuita di una card denominata “Card for you – Univr Go!” la comunità universitaria potrà usufruire gratuitamente per un anno della sala vip dell’aeroporto, del “fast track” che consente un veloce accesso ai controlli di sicurezza, e di godere di speciali sconti per i parcheggi e gli esercizi commerciali presenti sullo scalo. Inoltre per i primi sottoscrittori della card,  Zandonai Editore mette a disposizione 200 copie del proprio catalogo in omaggio.

Gli Emo, da Zelig all’università. “Univrgo!” sarà lanciato con l’evento speciale di mercoledì 30 novembre alle 20.30 nell’aula magna del Polo Zanotto. L'ingresso è libero, fino alle 20.15 è riservato agli studenti con coupon d'invito, in distribuzione dal 25 novembre nelle portinerie delle facoltà. L’appuntamento sarà preceduto alle 19 nell’atrio del Polo Zanotto dalla vetrina di “Univr Go!” con stand delle compagnie aeree e degli sponsor del progetto. Dopo aver presentato i partner istituzionali e i sostenitori del progetto Univr Go, l’atmosfera della serata si scalderà con il coinvolgimento del pubblico in giochi e omaggi riservati agli studenti delle lauree triennali e magistrali. Protagonisti “I Mancio e Stigma”, gli Emo di Zelig, una delle rivelazioni più apprezzate dell’ultima edizione della seguitissima trasmissione televisiva. Cliccatissimi sul web, alcune loro espressioni sono diventate dei tormentoni: da “Ti lovviamo…” al motto della rivoluzione francese trasfigurato in “Liberté, egalité, frappé”. I “Mancio e Stigma” porteranno in università i personaggi che hanno conquistato il pubblico di Zelig: Enzo, Mara ed Eosvaldo, tre ragazzini con i capelli tinti di nero, vestiti in nero e una predisposizione innata alla sofferenza. Si definiscono “Emo”; ma cosa vuol dire “Emo”? «Emozione, Misticismo, Oscurità o… Otranto». Incarnano molti stereotipi degli adolescenti degli anni Duemila, vestiti e pettinature, innata predisposizione all’anticultura e un radicale antivitalismo. Il trio che sta spopolando in tv sbarca in Ateneo: ma chi si nasconde davvero dietro gli Emo? Marco Mancin (Enzo), Patrizia Cammarota (Mara) e Angelo Grasso (Eosvaldo, l’emo più stralunato). Un trio formatosi nel 2003 che si è fatto le ossa in laboratori e cabaret prima di raggiungere il grande pubblico grazie all’approdo nel cast fisso di Zelig.