Al Visionario di dine ultima giornata del Piccolo festival dell’animazione

UDINE - Il Piccolo festival dell’animazione è un’iniziativa del C.E.C., Centro Espressioni Cinematografiche e del Centro Arti Visive, in collaborazione con il festival Animateka di Lubiana, l’associazione Vivacomix, Martincigh. La giornata si apre alle ore 10.30 con il matinée di animaKIDS che verrà condotto da Maria Pezzedi, ex allieva del celebre Istituto Statale d’Arte di Urbino. La giovane artista (autrice de “Il collo lungo”) incontrerà gli studenti delle scuole e introdurrà la visione delle opere di altri due ex allievi, Alessandro Baronciani e Magda Guidi.  L’ISA di Urbino è la prima scuola che ha pubblicato on-line sul sito You Tube i lavori dei suoi allievi ed ex allievi: un progetto di messa in rete che non ha precedenti e che è nato per offrire un canale alternativo di promozione e distribuzione delle opere di chi ancora non è professionista pur avendo talento da vendere!. Il matinée prevede inoltre la proiezione di una selezione di opere presentate ad animAZIONE 03 (come il raro e prezioso taiwanese Invisibile Loneliness) e il progetto collettivo La reliquia rivoltosa, nato in seno al Dipartimento di Animazione di Torino del Centro Sperimentale di Cinematografia. Alle ore 16.00 in programma un vero e proprio film cult tutto italiano: Kamillo Kromo, dal nome dell’omonimo personaggio nato nel 1993, diretto da Enzo d’Alò e animato da Francesco Tullio Altan (con tecniche di animazione classica - disegni su fogli di acetato – e ripresa dei disegni a passo uno, cioè fotogramma per fotogramma). A seguire, alle ore 17.00 si svolgerà  l’ultimo appuntamento con il FOCUS su Kateriina Lillqvist di cui verrà proiettato Uralin perhonen/Far Away from Ural, il film che ha suscitato scandalo in Finlandia e che vede come protagonista il generale Carl Gustav Mannerheim, comandante dell’esercito durante la sanguinosa guerra civile finnica (1918), divenuto poi Presidente della Finlandia. Prima di diventare generale, Mannerheim viaggiò nell’Asia Centrale come esploratore (in realtà era una spia dell’esercito russo). È qui in Kyrgyzstan che comincia la storia di Katariina Lillqvist dove l’esploratore incontra un ragazzo e lo porta con sè come servo e amante. Quando infine il generale abbandona il ragazzo nei campi di battaglia il mito dell’eroe della guerra di indipendenza subisce un brutto colpo e fa gridare allo scandalo. Alle ore 18.30 si svolgerà l’ultimo degli incontri con gli autori al Caffè del Visionario. L’appuntamento è da non perdere: il pubblico potrà conoscere il progetto Le Boeuf sur le toit  che vede  come protagoniste la video-artista Silvia Tullio Altan e le due pianiste Valeria Anzil e Angese Toniutti. La proiezione del corto della Altan dal titolo verrà accompagnata da una inedita performance pianistica a quattro mani. Ispirata al testo di Cocteau, l’animazione realizzata dall’Altan ripropone il gioco infinito delle sincronie fra immagine e suono, grazie alle movenze dei personaggi da Grand Guignol che percorrono la scena in vicende dalla trama effimera. Dopo la performance video-musicale, si svolgerà Animationfactor, un incontro che vedrà protagonisti un gruppo di giovani artisti friulani e i loro progetti di animazione. In serata, dalle ore 20.30 si svolgerà la terza sessione di animAZIONE 03, la retrospettiva-concorso che presenta film provenienti da tutto il mondo. Il pubblico in sala potrà votare i corti e decretare il vincitore di animAZIONE 03! Sarà, infatti, subito dopo la proiezione del fantascientifico Il Pianeta selvaggio (inizio ore 22.00) che verrà proclamato il vincitore della retrospettiva concorso curata da Paola Bristot e organizzata in collaborazione con il festival Animateka di Lubiana.La partecipazione ai matinée di animaKIDS, i FILM CULT e gli incontri con gli autori sono a ingresso libero. Il costo del biglietto per animAZIONE 03 e per la proiezione serale delle ore 22.00 è di Euro 5,00. Il programma di mercoledì 16 dicembre ore 10.30  animaKIDSincontro con Maria Pezzedi Il collo lungo…Italia, 2000/01, 2’Regia/Sceneggiatura/Animazione: Maria Pezzedi“Una bambina aiuta la giraffa a fare il giorno”. L’animazione è stata filmata in negativo. L’effetto è quello della tecnica del grattage, cioè un graffiato che da una superficie nera fa emergere in negativo il segno bianco.Terzo tempoItalia, 1994/1995, 1’39’’Regia/Sceneggiatura/Animazione: Alessandro BaroncianiI disegni acquarellati scivolano seguendo precisamente la musica. Il film è una specie di videoclip visionario con un protagonista straordinario, un orso.Sì, però…Italia, 2008, 2’43’’Regia/Sceneggiatura/Animazione: Magda GuidiL'animazione ha una matrice stilistica vicina ai film di Georges Schwitzgebel e al maestro della scuola d’Urbino, Roberto Catani.  Interessante e magico lo spostamento del funambolo e il suo contemporaneo vacillare al muoversi di un tasto del pianoforte, il tutto in un gioco di piani ad incastri e di prospettive. Invisible Loneliness (tr. Solitudine Infinita)Taiwan, 2009, 12’12’’Regia: Lin Jung-Hsien “JaJa Realizzato con la tecnica dello stop motion sulla base di personaggi e ambienti fatti di carta, il film avvicina al mondo delle fantasticherie dei bambini con estrema facilità di immedesimazione, perché tocca sentimenti comuni e non appartenenti alla sola infanzia...Radostki (tr. Piccole gioie)Polonia, 2009,10'40''Regia/Sceneggiatura/Progetto Plastico/Art Design: Magdalena Osinska Film sofisticato che combina il disegno animato con tecniche della computer graphic. È il lavoro di una studentessa della scuola PWSFTviT di Lodz, realizzato con uno degli studi d’animazione più grossi d’Europa, lo studio Se-Ma-For.HududBelgio, 2008, 7’35’’Realizzazione collettivaL’animazione è in cut-out  e si sviluppa combinando le storie di due ragazzi palestinesi sullo sfondo di una città, Betlemme, dove abitano e dove si levano mura di separazione per loro incomprensibili. Le foto e lo svolgersi della vita quotidiana vengono interrotte bruscamente da azioni aggressive che estromettono la gente dalla loro stessa casa e dalle comuni abitudini quotidiane.Le peuple du son (tr. Il popolo del suono)Belgio, 2008, 11’52’’ Il pattern semplice dalla forma circolare e strani personaggi animati da movimenti minimi e caricaturali sono valorizzati dall’inserimento fotografico degli occhi degli stessi bambini impegnati nell’animazione! L’effetto ha il sapore della grafica delle avanguardie dada e surrealiste.VarmintsInghilterra, 2008, 24’dal libro omonimo di Helen Ward e Marc CrasteRegia/Sceneggiatura/Montaggio: Marc Craste ll dualismo che contrappone il mondo della natura e quello artificiale creato dal progresso, è radicalizzato e suggerisce il rischio di una reciproca cancellazione. L’atmosfera ricreata è suggestiva sia nelle immagini agresti che in quelle claustrofobiche della città. La tradizione inglese dei racconti per l’infanzia si fa sentire La reliquia rivoltosaItalia, 2009, 6’Regia: Stefano Tambellini, Giovanna Lo Palco, Pamela Poltronieri, Giulia Rivolta, Francesco TagliaviaFilm di diploma di Stefano Tambellini, Giovanna Lopalco, Pamela Poltronieri, Giulia Rivolta, Francesco Tagliavia.Tutto nasce da una filastrocca originale di Stefano Tambellini.Lost and Found (tr. Perduto e trovato)Inghilterra, 2008, 24’Regia/Sceneggiatura/Montaggio:Philip Huntdal libro omonimo di Oliver Jeffer “Cosa può fare un ragazzino quando un pinguino capita davanti alla sua porta? Cerca di capire da dove viene, di certo per riportarlo lì. Anche se questo significa andare fino al Polo Sud”. Questo scrive nel suo sito l’autore, Oliver Jeffers, del libro omonimo, base del film d’animazione realizzato dal regista Philp Hunt dello “Studio AKA”. ore 16.00  FILM CULTKamillo KromoItalia, 1993, VHS, 26’Regia: Enzo d’AlòSoggetto/Personaggi/Ambientazioni: Francesco Tullio AltanLa storia di Kamillo Kromo è stata pubblicata nel 1978  ed è diventata subito popolarissima e oggetto di ristampe. Nel 1993 dalla collaborazione di Lanterna Magica e RAI nasce uno special di 26’ ispirato a questo straordinario personaggio. La tecnica di animazione  è quella classica dei disegni su fogli di acetato (rodovetri). Sui fogli trasparenti si disegnano i contorni dei personaggi e sul retro si utilizzano speciali colori che danno loro una forte luminosità. La ripresa dei disegni è a passo uno, cioè fotogramma per fotogramma. Nell’animazione Altan ha creato i personaggi e le coloratissime scenografie, Enzo d’Alò ne ha curato la regia. ore 17.00  FOCUS Katariina LillqvistUralin perhonen/Far Away from Ural (tr. Lontano dagli Urali)Finlandia, 2008, 27’Il film è basato su popolari storie che hanno come protagonista il generale Carl Gustav Mannerheim, comandante in capo dell’esercito di difesa della sanguinosa guerra civile finnica (1918), divenuto poi Presidente della Finlandia. Prima di diventare generale, Mannerheim viaggiò nell’Asia Centrale come esploratore (in realtà era una spia dell’esercito russo). È qui in Kyrgyzstan che comincia la storia di Katariina Lillqvist dove l’esploratore incontra un ragazzo e lo porta con sè come servo e amante. Quando infine il generale abbandona il ragazzo nei campi di battaglia il mito dell’eroe della guerra di indipendenza subisce un brutto colpo e fa gridare allo scandalo. ore 18.30 Caffè con gli autori:Silvia Tullio Altan (Udine, 1971) dopo una esperienza di circa 7 anni nella direzione della Casa Editrice Le parole gelate in Roma, si dedica alla poesia scritta: Caravanserraglio (1994), Lettera ad un poeta (2000), vari interventi in cataloghi d’arte e pubblicazioni di singole poesie e successivamente alla poesia in video: Un filo di luce (2005), Esodo (2005), Fuggevole (2006), Mulino d’aria (2006), Bosco di pietra (2006), Macchina dei tramonti (2006) e Dialogo degli innamorati (2207). Ha esposto le sue opere a Gorizia (Eur-art 2006), Aix en Provence (Festival Instant video 2006) e Parigi (Gallerie l’Usine, 2007) Agnese Toniutti e Valeria Anzil, Il programma per duo consiste in una serie di composizioni di facile ascolto, che spaziano dalla Rhapsody in blue di George Gershwin al Le bœuf sur le toit, di Darius Milhaud, passando per i ritmi spagnoli della Vida Breve e per un’accattivante suite di Emil Hradecký. Proprio partendo dall’ultimo brano in programma, Le bœuf sur le toit, scritto dal compositore dopo un viaggio in Brasile, si è sviluppato parallelamente un interessante progetto multimediale che prevede l’interazione tra musica, videoanimazione e pittura.Animationfactor Thomas MarcuzziValeria CozzariniAlberto LotErnesto ZanottiAlice Tambellini ore 20.30 animAZIONE03Three sisters & Andrei (tr. Tre sorelle e Andrey)Bulgaria/Germania, 2009, 14’Regia: Boris Despedov, Andrey PaounovIl film allude al dramma teatrale di Anton Cechov, Tre sorelle (1900), riletto con una sorta di acre umorismo. L’animazione è classica su base filmica (rotoscope). Un risultato raffinato per quanto riguarda l’elaborazione delle immagini e delle scene strettamente funzionali alla scelta narrativa.MaestroUngheria, 2005,, 5’Regia/Soggetto: Géza M. Tóth Creato in seno alla KEDD Animation Studio, team che si occupa della realizzazione di animazioni sia per la televisione che per il cinema. Il regista Géza M. Tóth è uno dei suoi fondatori. Il film è costruito come un ingranaggio svizzero, e non si usa questa metafora a caso… Tišina/Silence (tr. Silenzio)Croazia, 2009, 8’07’’Regia/Sceneggiatura/Soggetto: Borivoj Dovnikovic BordoOpera proveniente dalla Zagreb Film, dove è stato creato un modo completamente diverso di animazione rispetto al ‘vecchio padre’ Walt Disney. TramondoItalia, 2007, colore, 15’Regia/Animazione: Giacomo Agnetti, Davide BazzaliLa Magicmindcorporation nasce da un progetto di Giacomo Agnetti, Davide Bazzali e Francesco Duranti e nel 2005 si concreta con l’apertura di uno studio a Berceto, in provincia di Parma, sull’appennino tosco-emiliano.Un film più cinematografico che televisivo per l’originalità del soggetto, costruito con una trama ben definita e per il carattere molto stilizzato dato a personaggi e scenografie. Le loup blanc (tr. Il lupo bianco)Francia, 2006, 8’Regia/Sceneggiatura/Animazione: Pierre-Luc GranjonUna famiglia è seduta attorno a una tavola, la madre si sta accingendo a uccidere un coniglio che il padre ha appena portato a casa. I loro due bambini guardano la scena senza muoversi, senza dubbio perché sono abituati a farlo. Attorno a questa immagine è stata creata una piccola storia che sconfina nell’incubo.Zupelnie Inna Historia/Different Story (tr. Un’altra storia)Polonia, 2008, 6’45’’Regia/Sceneggiatura/Soggetto/Animazione: Pawel DebskiIl narratore di questo film è un coltello da cucina. La storia diventa inevitabilmente “tagliente” e drammatica. L’atmosfera e lo humor nero sono tipici della scuola polacca da cui proviene l'autore. VarmintsInghilterra, 2008, 24’dal libro omonimo di Helen Ward e Marc CrasteRegia/Sceneggiatura/Montaggio: Marc Crastell dualismo che contrappone il mondo della natura e quello artificiale creato dal progresso, è radicalizzato e suggerisce il rischio di una reciproca cancellazione. L’atmosfera ricreata è suggestiva sia nelle immagini agresti che in quelle claustrofobiche della città. La tradizione inglese dei racconti per l’infanzia si fa sentire. ore 22.00 LUNGOMETRAGGILa planete sauvage (tr. Il pianeta selvaggio)Francia, 1973dal romanzo di Stefan Wul, Oms en serieRegia: Renè Laloux,Adattamento, sceneggiatura, dialoghi, disegni, Roland ToporNel 1973 per la prima volta un lungometraggio di animazione usciva nelle sale cinematografiche con una distribuzione pari a qualsiasi altro film. Fu un evento per il pubblico e per la critica, infatti Il pianeta selvaggio vinse il Premio Speciale della Giuria al XXVI Festival di Cannes. Il catalogo del PICCOLO FESTIVAL DELL’ANIMAZIONE è disponibile presso il Bookshop del Visionario. Maggiori informazioni sul Piccolo festival dell’animazione al seguente indirizzo: www.upfan.org e sulle cartoline disponibili nelle sale del C.E.C. (Centrale e Visionario).Il Piccolo festival dell’animazione II edizione è un’iniziativa del C.E.C., Centro Espressioni Cinematografiche e del Centro Arti Visive, in collaborazione con il festival Animateka di Lubiana, l’associazione Vivacomix, Martincigh e con il supporto della regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della banca Friuladria Crédit Agricole.  Info: CEC/Centro Espressioni Cinematografiche/ tel. 0432/299545 info@cecudine.org www.cecudine.org