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Antonio Albanese con Psycoparty, un weekend al Giovanni da Udine

Foyer
[img_assist|nid=4927|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]UDINE – La collaudatissima coppia Antonio Albanese-Michele Serra concede il bis: dopo il grande successo di Giù al nord, infatti, arriva al Teatro Nuovo un altro attesissimo one man show, scritto assieme a Giampiero Solari (che ne cura anche la regia), Piero Guerrera ed Enzo Santin: Psicoparty, in scena da venerdì 23 a lunedì 26 marzo alle 20.45 per la Stagione di Prosa del teatro udinese. Il teatro di Antonio Albanese, con la sua bizzarra e precisissima fisicità, con la sua irresistibile forza espressiva, disegna sul palco i paradossi della nostra società: Psicoparty si concentra attentamente sulle mille sfaccettature (e sulle altrettante conseguenze) di paure e fobie. L’ansia del quotidiano, il brivido febbrile del terrorismo, la maschera della rispettabilità e la paura con la “p” maiuscola: quella di essere felici. Ad accompagnare questa festa surreale, che nella scorsa stagione ha oltrepassato la soglia delle 140 repliche e dei 150 mila spettatori, Teo Ciavarella al piano e alle tastiere e Guglielmo Pagnozzi al sax e al clarino. Paure e fobie, dicevamo, e Albanese ne parla così: Quelle lecite e quelle illecite, quelle che aiutano a guardarsi dentro e quelle che impediscono di vivere. Quelle che ci trasformano in maschere sbigottite e quelle che ci paralizzano, che ci immobilizzano dentro le nostre abitudini, i nostri lussi, i nostri egoismi. Le paure e le fobie che il potere amministra con sapienza, con tanta sapienza, per trarne il prezioso vantaggio di saperci spaventati… Nato a Lecco nel 1964, Albanese si diploma alla Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano e partecipa come attore a rappresentazioni teatrali dirette da registi come Manfredini, Vacis e Solari. Nel 1991 partecipa al cortometraggio Il[img_assist|nid=4928|title=|desc=|link=none|align=right|width=414|height=640] viaggiatore cerimonioso, per la regia di Giuseppe Bertolucci, e nel 1992 debutta con lo spettacolo Uomo. La fama, però, arriva con il programma televisivo Su la testa, dove interpreta i celebri personaggi di Alex Drastico e di Epifanio. Consacrato dalla trasmissione Mediaset Mai dire Goal della Gialappa’s Band, Albanese prosegue quindi la sua carriera alternando al piccolo schermo il teatro e il cinema e dedicandosi anche alla scrittura (esce nel 1994 il suo libro Patapim e Patapam, edito da Baldini & Castoldi, che ottiene un grande successo e rimane in classifica per diversi mesi). Tra il ‘94 e il ‘96 Albanese riprende la tournée di Uomo (260 repliche, con un grandissimo successo di pubblico e di critica, questo spettacolo è stato visto da più di duecentomila spettatori). Nel ‘97, infine, porta a teatro uno dei maggiori successi delle ultime stagioni, Giù al Nord, che lo consacra definitivamente come uno degli interpreti più interessanti della nuova generazione di comici… Ricordiamo che l’incontro con l’attore e il co-autore, fissato inizialmente per venerdì 23, è stato annullato. Dal 23 al 26 marzo 2007, ore 20.45 Teatro Nuovo Giovanni da Udine, via Trento, 4 - UDINE Psicoparty di Antonio Albanese e Michele Serrain collaborazione con con Giampiero Solari, Piero Guerrera, Enzo Santin con Antonio Albanese regia di Giampiero Solari musiche di Teo Ciavarella e Guglielmo Pagnozzi Info: tel. 0432248418 www.teatroudine.it