Gemona del Friuli (UD) - Penultimo appuntamento di Italia 150 , il ciclo di proiezioni a ingresso libero organizzato dalla Cineteca del Friuli con il contributo del Comune di Gemona. Giovedì 3 novembre alle ore 21 al Cinema Sociale sarà proiettato La pattuglia sperduta (1954) di Piero Nelli.
film coraggioso e insolito in cui l’enfasi nazionalistica tipica di molte pellicole sul Risorgimento lascia il posto a una visione umanizzata, più vicina alla dimensione psicologica delle persone comuni. Al centro, un episodio reale nella guerra tra Piemonte e Austria nel 1949: otto soldati piemontesi sbandati non sanno che la guerra è stata persa e cercano nella nebbia delle risaie di raggiungere i propri commilitoni.
La pattuglia sperduta segnò l’esordio nel lungometraggio del regista Piero Nelli, di Alfieri Canavero, autore di una fotografia secca ed essenziale, e del produttore Franco Cristaldi. Girato in Piemonte, nelle campagne vicino a Casale e a Carignano, con scarse risorse finanziarie, pochi mezzi tecnici, attori non professionisti e poche comparse, il film ha comunque una sua precisa identità e concretezza ed è fra i più belli del dopoguerra italiano. Mario Martone lo ha indicato come fonte più prossima del suo Noi credevamo.