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Marco Tamburini - Stefano Onorati

Lunedì 6 giugno 2011, ore 20.45,

In attesa dell’esibizione in programma per il trentennale de “Le Giornate del cinema muto” (1-8 ottobre 2011) lunedì 6 giugno alle ore 20.45 con ingresso libero debuttano all’Aula Magna Centro Studi-Cinemazero a Pordenone con il nuovo spettacolo i giovani musicisti del progetto “A colpi di note”, che vede gli studenti pordenonesi impegnati nella musicazione dal vivo dei grandi classici del cinema muto al termine del laboratorio di musica e cinema che rientra nella ricca offerta formativa sull’audiovisivo della Mediateca Pordenone di Cinemazero. Ad esibirsi nella musicazione di The Electric House, comica del 1922 con protagonista un poliedrico e divertentissimo Buster Keaton, sarà dunque l’orchestra della Scuola Media Centro Storico di Pordenone coordinata dalla prof.ssa Maria Luisa Sogaro, ormai veterana del progetto “A colpi di note”, giunto alla quinta edizione e che quest’anno, per la prima volta, ha coinvolto anche i piccoli alunni della Scuola Primaria “Carlo Collodi” di Pordenone, guidati dal prof. Romano Todesco. Le nuove leve, i giovanissimi musicisti della primaria “Carlo Collodi” (alunni delle classi IV e V), muoveranno i primi passi nella rimusicazione del muto dando voce ad un piccolo capolavoro d’animazione, Oh Teacher!! (1927) di Walt Disney. Protagonista Oswald The Lucky Rabbit, noto personaggio degli anni venti, precursore del bel più conosciuto Mickey Mouse. L’esibizione delle scuole si chiuderà con una sorpresa “corale”, realizzata per i trent’anni delle Giornate del Cinema Muto dai ragazzi della Scuola Media Centro Storico coordinati dalla prof.ssa Patrizia Avon. 

 Ma la serata dedicata al cinema muto ha in serbo un’ulteriore un’esibizione davvero d’eccezione: la lezione-concerto del trombettista Marco Tamburini e del pianista Stefano Onorati basata su Sangue e Arena (1922), un film di Fred Niblo, classico del muto  ambientato in Spagna con Rodolfo Valentino. Si tratta di un progetto multimediale che fonde  strumenti acustici e live/electronics,  in un mondo di suoni e immagini con improvvisazioni  in tempo reale che rendono l'affascinante pellicola di particolare interesse e attualità. La perfomance vedrà inoltre la partecipazione dell'Ensemble Trombe Portogruaro, (realtà riconosciuta a livello nazionale e reduce da un'intensa attività concertistica che ha visto come protagonista il loro ultimo lavoro "Music Show" e la presentazione del secondo disco), e degli studenti della Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro.

Afferma Marco Tamburini, ideatore del progetto, di cui ha curato musiche e arrangiamenti originali: “E’ stato emozionante assaporare le immagini di suggestiva pellicola d’altri tempi e tentare di valorizzarle, con melodie che, in questo caso, sono sgorgate ininterrottamente, dall’inizio alla fine del film, e perciò registrate al first take. Lavorare alla sonorizzazione di un capolavoro del muto vuol dire essere avvolti nel magico mondo di un’intesa che dev’essere perfetta tra attesa, magia, coesione e anima". 

 Marco Tamburini è un trombettista versatile ed eclettico che, oltre ad una carriera intensa e ormai ventennalè sulla scena jazz italiana,  vanta diverse esperienze importanti anche in ambito classico e pop. Ha all’attivo una serie di collaborazioni di grande rilievo, con artisti del calibro di Roberto Gatto, Danilo Rea, Stefano Bollani e Pietro Tonolo e, tra gli americani, Slide Hampton, Eddie Henderson, Paul Jeffrey, George Cables, Billy Hart, e Jimmy Cobb. In campo classico e pop con Luciano Pavarotti, Gorge Michael, Jovannotti, Laura Pausini, Irene Grandi, Raf e Vinicio Capossela. Stefano Onorati, pianista, è approdato al jazz dopo alcuni anni di studi classici, perfezionandosi sotto la guida  di Enrico Pieranunzi e Stefano Battaglia. Ha condiviso il palco con molti grandi nomi del jazz italiano come Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Claudio Fasoli, Ettore Fioravanti, Maurizio Giammarco e Gianni Basso. Numerose sono anche le sue collaborazioni con grandi jazzisti americani, tra i quali Lee Konitz, Eddie Henderson, Tony  Scott e James Newton.     

 

 

 

Un programma ricchissimo dunque per un’iniziativa, quella del progetto “A colpi di note”, che intende contribuire a diffondere la passione per il cinema e la musica nelle scuole, formare spettatori ed, eventualmente, professionisti del domani. La speranza dei formatori della Mediateca Pordenone di Cinemazero è quella di poter attivare anche per i prossimi anni i laboratori propedeutici alla fruizione di una delle manifestazioni culturali più importanti a livello internazionale, Le Giornate del Cinema Muto.

Scheda Evento

Location:
Aula Magna Centro Studi di Cinemazero - PORDENONE