Mittelfest 2013- obiettivo mitteleuropa
Sono una ferita che brucia
la vita in versi del poeta magiaro Endre Ady
adattamento ed esecuzione drammaturgica di Paolo Fagiolo
direzione musicale, arrangiamenti, chitarra di Alan Malusà Magno
arrangiamenti, tastiere di Giorgio Pacorig;
contrabbasso di Alessandro Turchet
fiati di Enrico Sartori
un progetto del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Udine
a cura di Annalisa Cosentino e Luigi Reitani
coproduzione Associazione Variabile e Mittelfest 2013
Temi centrali nella lirica di Endre Ady (1877-1919) - il poeta che ha rivoluzionato radicalmente i canoni della letteratura magiara - sono l’erotismo, la sofferta, incredula religiosità, lo spirito di rivolta antinazionalista. E tutti si intrecciano con la sua tormentata esistenza. Mettendo l'accento sul peregrinare esistenziale e spirituale di Ady, Paolo Fagiolo ne sfoglia le pagine e la biografia, accompagnato da quattro musicisti che reinterpretano melodie, ritmi e atmosfere della tradizione popolare dell’Europa Centrale e Orientale.