Error message

Il file non può essere creato.

Facoltà di Comunicare dalla filosofia al giornalismo, dalla letteratura al web 2.0 in quattro appuntamenti all'Università di Verona

Pocket News

VERONA - La Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Verona apre le proprie porte alla società e al territorio offrendo spazio e tempo per dialogare su tematiche attuali. E lo farà grazie al dialogo con alcuni testimoni del nostro tempo, professionisti, studiosi, pensatori, artisti in campi differenti che spaziano dalla filosofia al giornalismo, dalla letteratura all’attualità senza dimenticare il contributo della rete, del web 2.0 e delle nuove tecnologie.

Facoltà di Comunicare non è un cartellone ma una serie di appuntamenti work in progress aperti a riflessioni e spunti che emergeranno di volta in volta dai temi affrontati in alcuni eventi prefissati e al contributo di chiunque desideri partecipare. Nell’era della società partecipata e partecipativa, in un’Europa sempre più allargata e sfaccettata la Facoltà di Lettere e Filosofia vuole riproporre quel ruolo di “accademia aperta” dove discutere, confrontarsi e condividere saperi e conoscenze.
La formula non è consueta e non c’è un’agenda completa ma in divenire. Un work in progress che potrà essere alimentato dalle idee che provengono dall’esterno o dall’interno stesso dell’accademia. Un luogo – aperto anche alla città e al territorio - dove tornare a stupirsi delle idee, delle riflessioni e degli ideali senza schemi ma con il solo desiderio di dialogare.
Si parte con un primo appuntamento intitolato Afghanistan: due guerre? dedicato al giornalismo, alla guerra e all’analisi della situazione delicata dell’Afghanistan con 3 discussant come il Generale Franco Angioni, il giornalista Valerio Pellizzari e il direttore de “L’Europeo” Daniele Protti. Giovedi 18 novembre 2010 alle 18 l’Aula T3 del Polo Zanotto sarà aperta a tutta la città e alla comunità accademica (studenti, docenti e personale tecnico amministrativo) per iniziare il percorso di Facoltà di Comunicare.
A moderare la maggior parte degli incontri sarà sempre un ricercatore della Facoltà di Lettere e Filosofia che desidera, in questo modo, dare spazio e valorizzare le proprie risorse in un momento complesso e difficile per le Università italiane.
A moderare il primo incontro sarà Federico Barbierato, ricercatore di storia moderna.
A seguire ci saranno altri incontri tra cui Malainformazione previsto per mercoledì 24 novembre 2010 alle 16.30 in aula T3 conversazione con Marco Reis, giornalista e ideatore di www.malainformazione.it. Conducono Domenico Secondulfo, docente di Sociologia della Comunicazione e Silvano Tommasoli, pubblicitario.
Mercoledi 1 dicembre ore 18 in aula 2.2  Donne: schiave nella notte? con Isoke Aikpitanyi autrice di “Le ragazze di Benin City”, Andrea Deaglio autore di documentari, Anna Pozzi, giornalista e autrice di “Due volte schiava” (Ed. San Paolo) e Jessica Cugini, capo redattrice “Combonifem”. È prevista anche la proiezione documentario di Andrea Deaglio Nera – Not the promised land.
Mentre giovedì 16 dicembre 2010 ore 18 AULA T3  si parlerà di Giornalismo dell’innovazione. Innovazione nel giornalismo? con Luca De Biase direttore del supplemento de “Il Sole 24Ore” NOVA24 e del nuovo “Vita Nova” solo per Ipad, Riccardo Luna direttore di “Wired” Italia (in attesa di conferma) e di Giambattista Bianchi, direttore network tv Gruppo Athesis ed altri discussant in attesa di conferma.
In programma per il 2011 ci sono altri appuntamenti ed eventi con personaggi come Tullio De Mauro, Loredana Lipperini e il suo libro Non è un Paese per vecchie e una serie di conferenze in collaborazione con l’associazione EXP e il progetto Are We Human con Massimo Cacciari, Quirino Principe, Massimo Recalcati  e altri. Inoltre sbarcherà a Verona in primavera la mostra Creatives are bad ideata da MTN Company sulle campagne di comunicazione che non sono mai state realizzate dalle più grandi aziende e agenzie di pubblicità italiane.

 
Info: www.lettere.univr.it