[img_assist|nid=14935|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]PORDENONE -
Oylem Goylem, lo spettacolo-
cult di Moni Ovadia, è tornato sulle scene in occasione del ventennale del Cabaret Yiddish. E in esclusiva regionale sarà al Teatro Verdi di Pordenone martedì 21 ottobre, alle 20.45, grazie all’associazione culturale Thesis, che lo inserisce nelle attività per festeggiare i 15 anni di
Dedica.
L’associazione pordenonese – che presto renderà noto il nome del protagonista di
Dedica 2009 - intende così ripercorrere la storia del festival, “riportando” in città uno dei suoi primi protagonisti, appunto Moni Ovadia (nel 1998). Al centro dello storico lavoro di Moni Ovadia c’è l’Ebreo errante, il suo essere senza patria, e attraverso di lui l’universale e attualissima condizione di tutti i popoli che non si sentono sicuri sulla terra che calpestano.
Lo spettacolo ha la forma del cabaret o come lo definì Giovanni Raboni
un cabaret rituale, che alterna musica e canti alle storielle e alle battute fulminee del raffinato umorismo ebraico. La cultura ebraica si distende in tutta la sua vastità tra gli estremi della lingua, l’Yiddish, e della musica, il Klezmer. La Moni Ovadia Stage Orchestra dà voce a sonorità[img_assist|nid=14936|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=586] capaci di un suggestivo intreccio di toni, dal canto dolente della sinagoga all’esplosiva festosità delle ballate. Uno spettacolo che “sa di steppa e retrobotteghe, di strade e sinagoghe”. Tutto questo è ciò che Moni Ovadia chiama il “suono dell’esilio, la musica della dispersione”.
Dedica
Martedì 21 ottobre 2008, ore 20:45
Teatro Verdi - PORDENONE
Oylem Goylem
Di e con Moni Ovadia
Biglietti in vendita nel Teatro Verdi dal 14 ottobre
Info:
www.comunalegiuseppeverdi.it