I Pupi’ di Mimmo Cuticchio all'Alpe Adria Puppet Festival 2009

GORIZIA – Serata evento a Gorizia, giovedì 3 settembre, per la 18^ edizione di Alpe Adria Puppet Festival: alle 21, al Kulturni Dom, si festeggia infatti il ritorno, sulle scene regionali, di una grandissimo maestro dell’arte dei Pupi’, il cuntista siciliano Mimmo Cuticchio, erede di una prestigiosa famiglia di artisti. E a Gorizia, domani sera, Cuticchio propone un classico del repertorio dei cicli di Francia, legati alla saga di Carlo magno e dei suoi Paladini: Ruggiero dell’aquila bianca è il titolo dello spettacolo che andrà in scena al festival, una pièce tratta da antichi canovacci, una delle tante storie – e sono centinaia e centinaia – di quella materia cortese che riporta alle imprese di Carlo Magno, elaborata dalla tradizione popolare nel tempo e rimasta viva nel corso dei secoli, in Sicilia, grazie all’Opera dei Pupi. Accanto a Mimmo Cuticchio, primo Puparo, lo spettacolo impegnerà Fulvio Verna e Tania Giordano, manianti e combattenti, su musiche live al pianino a cilindro, interpretate da Elisa Puleo. Il plot ruota intorno alla principessa Aladina, figlia del Duca Namo di Baviera: durante un viaggio viene rapita da un ladrone gigante, e intanto Ruggiero dell’Aquila Bianca, uno dei più valorosi paladini di Francia, di ritorno da Roma, viene informato dell’accaduto. Sarà facile per il prode Ruggiero liberare Aladina, ma proprio a questo punto le cose si complicano … Mimmo Cuticchio ha raccolto con successo il testimone della tradizione dei cuntisti siciliani e dell'arte del puparo nel teatro dei Pupi siciliani, oggi iscritto nel Patrimoni orali e immateriali dell'umanità dell'UNESCO. Figlio del noto puparo Giacomo Cuticchio, nel 1973 aprì a Palermo il Teatro dei Pupi Santa Rosalia. Nel 1977 ha fondato l'Associazione figli d'Arte Cuticchio, che si prefigge di salvaguardare l'arte dell'opera dei pupi. E’ apparso anche nel film Il padrino - Parte III di Francis Ford Coppola, confermandosi ottimo attore, capace di alternare sulla scena il tono cantilenante del cantastorie con diversi stili e registri. Sempre per la giornata di giovedì 3 settembre il festival propone a Villa Coronini Cronberg (dalle 10), il laboratorio della compagnia Tiriteri “Animatti”, uno zoo colorato e imprevedibile, che nasce da un gioco di forbici e cartoncino: zampe, becchi, code colorate si mescolano e si confondono nella casa degli Animatti, laboratorio di personaggi e creature fantastiche in cerca di un nome e di una storia. Bugs, a cura di Chris Gilmour (dalle 16 nel Cortile della Biblioteca Isontina) è il titolo dell’originale laboratorio finalizzato a realizzare in pochi minuti degli insetti (Bugs) di dimensioni diverse e dai colori sgargianti, utilizzando semplicemente alcune scatole di prodotti alimentari, quelle che si trovano in tutte le dispense. Ancora per la giornata domani, due spettacoli nel segno della migliore tradizione di baracca e burattin: alle 18, nel Giardino del Municipio, i Burattini dei Menozzi di Guastalla (Reggio Emilia) presentano La leggenda della bestia nigra, ed alle 19, al Centro Lenassi, sarà l’artista veneto Paolo Rech a proporre le sue Arlecchinate. Info: tel 0481.537280 www.ctagorizia.it