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Il festival delle marionette e burattini dedica un omaggio a Carlo Goldoni

PuppetFestival
[img_assist|nid=8934|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]GORIZIA – Si inaugura martedì 28 agosto, al PuppetFestival di Gorizia, l’Omaggio a Carlo Goldoni, una dedica del Teatro di Figura al grande commediografo, nel terzo centenario della nascita e proprio nella città che lo vide debuttare come regista di puppet. Due raffinate messinscene goldoniane con burattini e marionette - L’Impresario delle Smirne, mercoledì 29 agosto, di Viva Opera Circus, e già domani, al Kulturni Dom di Gorizia alle 21, il celebre Bugiardo di Gigio Brunello e Paolo Papparotto, allestito per burattini veneti con la regia di Gyula Molnar, offriranno l’occasione di celebrare il terzo centenario della nascita di Goldoni da una prospettiva inedita e suggestiva. Il bugiardo è una delle commedie più note di Goldoni. Sono ancora presenti le maschere, ma è già iniziata la fase di “addomesticamento” che le porterà a perdere i tratti loro propri, che conosciamo dalla Commedia dell’Arte, per trasformarle definitivamente in caratteri, senza maschera sul viso né costume. Ma nella versione di Brunello e Papparotto - un cult ripreso appositamente per il PuppetFestival riportando a lavorare insieme i due celebri burattinai veneti - gli zanni vengono liberati dalla nuova gabbia drammaturgica. “L’obiettivo che ci eravamo posti era quello di riunire le caratteristiche dei due generi, di per sé contrapposti: non volevamo perdere né l’eleganza dell’intreccio, così tipica del lavoro goldoniano, né la dinamicità delle teste di legno.” Svincolati dai loro ruoli originari, Arlecchino e Brighella manifestano la ribellione delle maschere alla riforma teatrale. PuppetFestival si apre domani alle 10, nel Parco di Villa Coronini Cronberg, dove fino al 30 agosto è di scena l’appuntamento di teatro e animazione con Viva Opera Circus e‘Acque magiche, per un massimo di 50 bambini. Si consiglia di prenotare presso gli uffici CTA, 0481.537280, www.ctagorizia.it Sempre domani, al PuppetFestival, il percorso ‘tendenze’ esplora l’evoluzione delle tecniche e al rinnovamento dei linguaggi del teatro di figura, da sempre caratteristica del festival goriziano, e si rivolge ad altri campi d’indagine, come le possibilità espressive delle mani e dei piedi, con gli spettacoli del Teatro Matita, di Ancarano, e di Laura Kibel. Nel Giardino del Municipio alle 17.00 Laura Kibel presenta Va’ dove ti porta il piede, opera destinata a un pubblico internazionale di tutte le età, con alcuni pezzi classici del repertorio dell’artista romana, caratterizzati da burattini” vivi, in carne e ossa: protagonisti dei suoi spettacoli sono infatti i piedi, le gambe, le mani, le ginocchia della stessa Kibel, trasformati in fantastiche creature dotate di vita propria. E al[img_assist|nid=8935|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=479] Centro Lenassi, alle 18.00, il Teatro Matita sarà di scena con Scherzo, uno spettacolo che prevede al massimo 80 spettatori, prenotazione consigliata al CTA (0481.537280). Alle 19, nel cortile della Biblioteca Isontina di Gorizia secondo appuntamento con l’Aperipuppet, dedicato domani a Animani e piedi, incontro con Laura Kibel e Matija Solce del Teatro Matita. Un mondo stralunato e poetico, dove gli oggetti più quotidiani e insignificanti si animano di vita propria, facendoci sorridere fino a commuoverci delle loro segrete avventure. La 16^ edizione del PuppetFestival è organizzata per la direzione artistica di Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi, promossa dal CTA – Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia, Teatro di Figura di rilevanza nazionale, con il Ministero dei Beni e delle Attvità Culturali, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Gorizia, l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Gorizia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, l’Ente Regionale Teatrale, con il patrocinio inoltre di ATF.