[img_assist|nid=23249|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]VENEZIA - Dopo il grande successo delle scorse edizioni, torna a Venezia per il terzo anno consecutivo il festival di danza urbana International Dance Raids, che presenta, nei luoghi più suggestivi della città, alcuni dei più talentuosi coreografi della scena nazionale e internazionale. In un itinerario urbano, che il pubblico è invitato a seguire a partire dalle 18, lungo la Strada Nuova, da Campo Santa Fosca fino al Campo del Ghetto, affacciandosi sul Canal Grande a San Marcuola, martedì 8 settembre, si esibiranno gli olandesi T.r.a.s.h., Alexis Fernandez & Caterina Varela della compagnia spagnola Entremans, la giovane coreografa veneta Francesca Foscarini e la straordinaria artista israeliana Iris Erez.
Nato all'interno della rete Anticorpi XL e ideato nell'ambito della rete che collega Vortice/Teatro Fondamenta Nuove a OperaEstate Festival Veneto di Bassano, International Dance Raids è un programma internazionale dedicato alla danza negli spazi urbani, che si propone di indagare la città, come luogo fisico e dell'immaginario, offrendo una gamma di modalità spettacolari in cui diversi coreografi si confrontano con le architetture e le suggestioni di spazi e luoghi pubblici della città. L'esperienza consente di creare nuovi codici e modalità performative, facendosi promotrice di innovazione nel linguaggio coreografico e laboratorio di un modo alternativo di concepire e proporre lo spettacolo dal vivo.
La relazione con il pubblico e la prossimità con cui il[img_assist|nid=23251|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=427] performer si avvicina allo spettatore, conducendolo spesso in un itinerario di riscoperta degli spazi urbani della quotidianità, consentono di instaurare un dialogo in cui anche chi giunge per caso nel luogo di rappresentazione rimane incuriosito e coinvolto.
L'iniziativa propone un affondo per gli artisti ed il pubblico nel contesto culturale ed architettonico, la storia, le tradizioni e le innovazioni tecnologiche che investono gli spazi pubblici vengono rivisitati diventando un tutt'uno con lo spettacolo, evento unico e irripetibile.
Il progetto è promosso dalla rete Anticorpi XL Network per la Giovane Danza D'autore e viene presentato nelle città di Amandola, Ravenna, Treviso, Venezia, Bologna, Finale Ligure e Genova.
I performers e le performances
T.r.a.s.h. - Weiter
Movimenti caotici e esplosivi mentre il suo corpo viene trasportato freneticamente da energia, suono e istinto. Quattro eccentrici personaggi in un vortice di morte, amore e violenza... T.r.a.s.h. zooma dentro a un primo piano.
Con questa breve performance all'aperto per quattro danzatori e un violoncellista, i T.r.a.s.h. guardano alla loro passata trilogia Janusz ist zweiseitig am Kopf (2004), Pork-in-Loop (2005) e To File For Chapter 11 (2006), tra silenzio e violenza inventano un mondo straniante. La giovane compagnia olandese di teatrodanza T.r.a.s.h. è nata dalla scena rock underground di Tilburg e propone performance dinamiche e senza compromessi, caratterizzate da una danza hardcore punk energica e scioccante, ma anche fortemente poetica e contemporanea.
La compagnia è formata da Kristel van Issum (concept e coreografia), Arthur van der Kuip (musica) and Paul van Weert (scene), creatori di un inconfondibile mix tra musica dal vivo, un vocabolario di movimenti diretto e energetico e lo stage design.
Si può paragonare il repertorio dei T.r.a.s.h. all'action painting di Jackson Pollock: i danzatori, fieri e impertinenti, intrecciano un labirinto di duetti, soli e coreografie di gruppo che stupisce lo spettatore con i suoi colori vividi e la composizione selvaggia. Non matematica, ma fisica nella sua forma più esplosiva!
Francesca Foscarini - Urban Kalsh
Urban Kalsh nasce dalla riflessione intorno all'idea di abbandono e come questa condizione si traduce al corpo e al suo movimento. Abbandono come rinuncia, cedimento, non resistenza, riduzione della presa sul mondo e il conseguente sprofondare al suolo. Kalsh deriva da Kalashnikov, un'arma che rende combattente anche una scimmia.
In contrapposizione a questa condizione, torna forte la volontà di rialzare quel corpo che sembra aver dimenticato la posizione eretta, ma che conserva la memoria di un livore e una condanna da sputare al momento giusto. Urban Kalsh cerca infatti un contesto e un dialogo con l'architettura nel paesaggio urbano, sviluppando nelle architetture del corpo un linguaggio coerente e innovativo fortemente ispirato dai materiali delle costruzioni e delle pavimentazioni e dalle sensazioni che il corpo umano percepisce venendone in contatto.
Francesca Foscarini nasce a Bassano del Grappa (VI) nel 1982. Studia danza classica, moderna e [img_assist|nid=23252|title=|desc=|link=none|align=left|width=453|height=640]contemporanea. Inizia la sua esperienza professionale con la Compagnia Aldes di Roberto Castello (2000-2003), nelle creazioni "Biosculture" e Il migliore dei mondi possibili (Premio Ubu 2003). Successivamente diventano significative per la sua formazione e crescita artistica le esperienze di studio promosse da The Project (2004-2007) - Opera Estate Festival, dove incontra e prende parte a performance con Ronit Ziv (ISR), Elisabeth Lea (AUS/UK), Sara Wiktorowicz (NL), Rachel Prische (UK) e Iris Erez (ISR). Nel 2007 come danzatrice è coinvolta nel progetto europeo The migrant body promosso e sostenuto da Opera Estate Veneto e Cultura 2000 e prende parte alle residenze coreografiche presso: National Dance Center Bucharest (Romania) con Sacha Steenk (Olanda), Merseysie Dance iniziative Studios a Liverpool (UK) con Sonia Brunelli (Italia), Teatro Astra di Bassano del Grappa (I) con Florin Fieroiu (Romania). Nel 2008 Continua la sua collaborazione con Sonia Brunelli nella creazione A NNN A e nello stesso anno Sara Wiktorowicz crea per lei l'assolo Grandmother. Importanti anche le esperienze di "teatro per ragazzi": danza per ULLALA' Teatro Animazione in Storia di una gabbianella e di un gatto e Storia di una sirenetta". Finalista al progetto GD'A 2009 con Kalsh, primo lavoro coreografico.
Entremans - Ven
Vincitore del XXII Certamen Coreogràfico di Madrid lo spettacolo è un concentrato del lavoro di due straordinari danzatori in grado di manipolare e ribaltare tutti i codici della danza contemporanea in maniera sorprendente. Un bignami sull'agire lo spazio che incolla lo spettatore alla sedia proprio per la capacità di mostrare quante cose si possono fare anche in uno spazio temporale estremamente limitato.
Iris Erez - It's not Personal
Questo lavoro si interroga sulle differenti facce che ciascuno di noi ha dentro di sè e sui relativi tentativi di gestire tutti questi "altri" interiori , così che ogni solo diventa alla fine un duetto. Durante il solo la danzatrice usa una piccola bambola come doppio ideale su cui può manifestare le proprie immagini interiori. Come in una distorta parafrasi del Ritratto di Dorian Gray, la bambolina rimane dolce e innocente, mentre la danzatrice attraversa le vicende della vita.
Nata nel 1971, Iris Erez, lavora come danzatrice freelance dal 1993. Ha collaborato con i coreografi Anat Danieli, Ronit Ziv, Inbal Pinto, Lara Barsacq, Uri Ivgi e dal 2000 al 2007 con Yasmeen Godder. Ha vinto il premio del Minstero della Cultura Israeliano come artista performativo nel 2001 e come compagnia nel 2003. Nello stesso anno ha creato il solo "Protection formula" per il festival Intimadance e in seguito ha collaborato con il regista Benjamin Friedenberg per il lavoro di videodanza Rehearsal presentato al Vdance Festival di Tel Aviv nel 2007. In Italia ha partecipato a Operastate Festival di Bassano del Grappa nel 2007 con il lavoro Temporary e un progetto site-specific per il museo Canova di Possagno. It's not Personal, il solo che porta a Venezia, è stato creato nel 2008 per il festival di Gerusalemme Zirat Machol. Insegnante di improvvisazione nella danza e nel teatro, diplomata in danzaterapia, è attualmente impegnata nel ruolo di Lady Macbeth nel Macbeth del Tmuna Theatre e in un solo di Arkadi Zaides.
Martedì 8 settembre 2009, ore 18:00
VENEZIA - locations varie
International Dance Raids 2009
La danza nei paesaggi urbani
Il programma
ore 18.00
Campo Santa Fosca
T.r.a.s.h. - Weiter (15 min.)
coreografia, Kristel van Issum
performance, Guilherme Miotto, Alexandre Tissot, Tegest Pecht Guido, Lucie Petrušová
set design, Paul van Weert
musica, Arthur van der Kuip & Jeroen Strijbos
violoncello, Jacqueline Hamelink
costumi, T.r.a.s.h.
ore 18.30
Campo San Marcuola
Francesca Foscarini - Urban Kalsh (12')
coreografia e interpretazione | Francesca Foscarini
musica | Simone Sonda
A seguire
Entremans - Ven (15')
coreografia e performance | Alexis Fernandez & Caterina Varela
musica | Einstürzende Neubauten
ore 19.15
Campo del Ghetto
Iris Erez- It's not Personal (15 min.)
Coreografia e performance, Iris Erez
musica, Felix Da Housecat feat. Miss Kittin
costumi, Iris Erez & Inbal Liblich
Rassegna realizzata con il sostegno di TIN, dell Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, di FOND (NFPK) e dell'Ambasciata di Israele - Ministero degli affari esteri di Israele